presente/25 agosto 2005.
Gli anni passarono in fretta da quel giorno,io adesso ho 14 anni e tom 15 stessa cosa bill.
Diventando più grandi siamo rimasti molto maturi,abbiamo deciso che quest'anno cambieremo scuola..non veniamo trattati bene.
Con mia mamma va tutto male,mi picchia ogni giorno con le sue cinture o con una mazza..ma c'è tom che è sempre al mio fianco come bill.
Ritornando a noi.
stavo dormendo beatamente,ma sento una botta sulla mia gamba destra così tanto forte da farmi gridare.
"ugh svegliati brutta troia"
era mia madre.
Mi giro per guardare la gamba ed usciva un po' di sangue..il resto era tutto viola arrossato.
"che cazzo vuoi mamma!"
gli gridai per poi alzarmi.
"ti ho preso una casa in Germania in Lipsia
prenditi i soldi e vattene via."
Non me ne importò più di tanto,ma come farò a vedere tom,bill,georg e gustav?
sono l'unica cosa più importante nella mia vita.
Mi faccio una doccia fredda,e mi vesto velocemente con dei pantaloncini neri stretti che arrivano poco sopra il sedere,è una canotta bianca con sotto il reggiseno di victoria secret.
metto delle air force 1 alte bianche ed esco di casa correndo,mentre la coscia ancora mi sanguina un po'.
Arrivo a casa dei miei amici,e suono.
"ma chi cazzo-oh ciao bibi"
mi aprii tom sorridendo.
"ehy tom,disturbo?"
chiesi preoccupata di essere un problema.
"mai,entra vieni"
mi fece entrare,lasciandomi un bacio nella guancia.
"GEORG DAMMI IL MIO CALZINO!!ohh ciao violettina"
mi salutò anche gustav dandomi un bacio sulla guancia,ma mi sentii qualcosa bruciare un po' di troppo addosso.
erano i suoi occhi.
mi stava mangiando l'anima in pochi secondi.
"uhm ragazzi sapete dov'è bill?"
chiesi guardandoli.
"Perché vuoi sapere dov'è bill?"
mi chiese tom guardandomi male.
"uhm..ecco vedi gli devo parlare di una cosa."
risposi abbastanza nervosa.
lui annuii e salii di sopra dando un pugno alla porta,boh vabbè.
Sali sopra e bussai alla porta di bill,mentre nell'altra uscii tom a petto nudo.
Diventai rosso pomodoro.
"che c'è? ti sei eccitata?"
disse soddisfatto,ridacchiando.
girai la testa ed entrai in camera di bill.
"oh ehy viola,tutto ok? sei rossissima"
mi disse sorridendo.
"uh-uhm si scusa..e che tom era a petto nudo.."
sorrisi mentre lui rideva.
"bill..ti devo dire una cosa.."
ero preoccupatissima di non vederli mai più.
"viola mi fai preoccupare così..e poi cos'hai sulla coscia?!"
gridò alzandosi.
Girai lo sguardo sulla coscia,ed effettivamente era un viola rosso scuro.
alzai le spalle e mi sedetti.
"mia mamma mi ha preso una casa in Lipsia..devo andare via.."
mi vennero gli occhi lucidi.
lui rise nervosamente..
"ha ha molto divertente,che bello scherzo"
ingoiò la saliva.
io lo guardai mentre le lacrime scendevano,e fici un mini sorriso.
"nonono tu non andrai via..non mi puoi lasciare da solo...tu devi stare qui con me..s-sei la mia migliore amica l'unica che mi capisce..nonono..."
si appoggiò alla porta e scoppiò a piangere.
mi alzai subito e lo abbracciai.
"tornerò bill...promesso."
gli sussurrai.
"non ti lascerò solo per sempre..tornerò."
gli baciai la testa.
si asciugò le lacrime e tornò ad abbracciarmi stringendomi forte,ma non mi interessava se mi faceva male...lui ha bisogno di me.
...
bill scese giù,io stavo ancora riflettendo se andare veramente o no..ma se non vado mamma mi ammazza di botte..e sono stanca.
Mi alzai e appena uscii,mi scontrai contro una ragazza bionda con il trucco tutto colato sudata e puzzava di piedi..bleah.
"guarda a dove metti i piedi."
mi disse spingendomi.
"ma chi sei?"
dissi io spostando la sua mano dalla mia spalla con una faccia schifata.
"sono aurora,la ragazza di tom."
mi girai e rimasi sconvolta,sgranai gli occhi.
gli diedi una spallata e scesi giù.
mi sedetti sul divano insieme agli altri
e dopo un po' scesero aurora e tom.
mi vennero gli occhi lucidi,e mi scese una lacrima...ma mi coprii la faccia con le mani.
"viola tutto ok?"
sentii la voce di georg chiamarmi.
"mh?oh sisi tranquillo."
mi asciugai la lacrima e alzai la testa.
"bibi che cosa hai alla coscia?"
come non riconoscere quel soprannome che solo lui mi dava?..
"nulla..sono...sono caduta."
strizzai gli occhi per via del bruciore.
dopo un po' mi sentii tirare dal braccio..delicatamente.
"bibi che hai?"
mi prese la faccia con una mano,lo guardai con gli occhi lucidi e spostai la sua mano allontanandomi.
"ti ho detto che sto bene tom."
risposi girandomi di spalle per asciugarmi le lacrime,si mise dietro di me mi spostò i capelli dietro l'orecchio e mi diede un bacio leggero sul collo,per poi abbracciarmi sempre da dietro.
"ora mi dici che hai?"
mi sussurrò lui.
"domani mattina devo partire,mia mamma mi ha preso una casa in Lipsia e devo andarci.."
si staccò e mi girò,i suoi occhi iniziarono a farsi lucidi.
mi abbracciò e lo strinsi forte.
"nonono tu devi stare con me,capito,io non riesco a stare senza di te viola."
piagnucolò,iniziai a piangere anche io.
"ti prometto che tornerò..ci vorranno anche 2 anni ma tornerò..non ti lascerò da solo."
gli diedi un bacio sulla guancia e lo abbraccia di nuovo stringendolo al mio petto.
"ti voglio bene bibi.."
lasciai un bacio sulla sua fronte,e appoggiai la mia testa contro la sua.
...
continua..
