Skyrim stories

Resurrexit ferrum

A Skyrim, come in ogni altro posto del mondo, la paura che attanaglia maggiormente le persone è la morte. La paura di sperare prima ancora di aver compiuto tutto quanto si desiderava in vita, oppure il non essere riusciti a conseguire l'onore, o il morire senza di esso. Sono tutte cose che terrorizzano i cittadini di Skyrim. Soprattutto perché, la morte è irreversibile, e non c'è rimedio per quest'ultimo. Ma forse quest'ultima è una falsa credenza…

Faceva freddo, nevicava molto ed era buio e non si vedeva niente. Tuttavia, improvvisamente un uomo con indosso un'armatura metallica si alza. Forse il suo nome già lo conoscete, è Hrard. Un assassino delle Blade che dopo aver attraversato una strada sporca di sangue, ha culminato la sua vita in quello stesso sangue di cui era stato artefice circa il suo spargimento. Ma il drago non lo aveva ucciso.
Tuttavia, il nord era diverso. Aveva una pelle più pallida del solito, quasi cadaverica. Ma la cosa che più si notava, fra le differenze, erano gli occhi rosso sangue e l'altezza. Il nord era diventato un colosso, ed era alto circa 2 metri e 10 cm.
Tipici dei vampiri, gli occhi cremisi riescono a incutere terrore ed affascinare studiosi e innamorati.

L'ex assassino delle Blade non comprendeva perché aveva gli occhi di quel colore, e perché aveva la pelle così candida. L'unica cosa di cui si era accorto, era che aveva un immenso potere che gli scorreva nelle vene. Una forza, un'agilità, e un benessere fisico che non aveva mai provato in vita sua.
A sfumare i suoi dubbi fu una voce. La voce di Molag Bal.
MOLAG BAL:" Bene, mortale. Sembra che il riposino al fresco sia stato di tuo gradimento. Ahahah"
HRARD:"Chi sei?!"
MOLAG BAL:"Io? Beh, semplicemente il principe daedrico Molag Bal. Signore di morte e distruzione, non c'è mortale che possa scampare al mio potere."
HRARD:"Che cosa vuoi da me?!"
MOLAG BAL:"Semplice. Voglio effettuare…uno scambio. Un potere immenso, capace di sovrastare quello degli altri mortali, in cambio della tua venerazione nei miei confronti."
HRARD: *incuriosito* "di che tipo di potere stiamo parlando?".
MOLAG:"Beh, di un sacco di poteri. Maggiore velocità nella corsa, spaventosa forza fisica, capacità di essere silenzioso e agile come un cerbiatto e spietato e inarrestabile come un orso. Capacità di controllo delle altre persone, di evocazione di creature al tuo comando. Sarebbe un peccato rivelarti tutto, no? Vorrei lasciare qualcosa alla tua scoperta".
HRARD:"Tutto questo sembra molto interessante. Come posso sdebitarmi, mio signore?"
MOLAG BAL:"Nulla di eccessivamente complicato. Io sono il principe daedrico, fra le altre cose, dei vampiri. Quando sei morto, ho approfittato per renderti una creatura della notte, per evitare che le tue abilità vengano sprecate. Se vuoi sdebitarti, diffondi il seme del vampirismo a Skyrim."
HRARD:"Sembra abbastanza semplice. Qualche consiglio su dove iniziare?"
MOLAG:"Beh, nonostante i tuoi nuovi poteri eccezionali, non mi aspetto che tu faccia tutto il lavoro da solo. C'è un antico clan di vampiri qui a Skyrim, il clan di Volkihar. Anni orsono è venuto a mancare Lord Harkon, il loro sovrano. Prendi tu il potere, e guidali in una nuova alba di sangue e terrore."
HRARD:"Come imperate sarà fatto, mio signore."

Hrard prese immediatamente una barca per tornare a Skyrim. Lì, chiese in giro a dei vampiri della provincia, che non lo attaccarono visto che ormai faceva parte di loro. Essi gli rivelarono che vicino a Solitude, c'era un porto che avrebbe condotto al castello di Volkihar.
Il neonato vampiro parte immediatamente per raggiungere il porto, e lì per strada, incontrò una giovane ragazza di nome Serana.
HRARD:" Buongiorno damigella. Posso scorgere dai vostri ammaliati occhi che siete una camminatrice della notte. È per caso questa la via per il castello di Volkihar?"
SERANA:"Aspetta, come fai a conoscere del castello? E come hai ricevuto il dono? Non provare a mentire dicendo che hai contratto la sanguinare vampiris, poiché posso riconoscere la differenza fra i due tipi di vampiri, dato che sono la figlia dell'ex reggente."
HRARD:"Calmatevi, mia donzella. È stato il nostro potente signore Molag Bal a piantare in me il seme della benedizione notturna. Egli mi ha mandato qui, al fine di prendere il potere nel castello e seminare morte e distruzione nel nome dei vampiri nella provincia di Skyrim. Lord Harkon, se fosse ancora vivo, acconsentirebbe".
SERANA:"Non ho tantissima fiducia nelle tue parole. Tuttavia, sei un vampiro, conosci Molag Bal, e sai di quanto accaduto a mio padre. Posso condurti al castello, ma sappi che ti tengo d'occhio."
HRARD:" Cosa posso chiedere di più? Divenire signore di un castello ed avere gli splendidi occhi della dama più bella di Skyrim sempre addosso."
Serana fece un'espressione di sdegno, come per far capire che fra i 2 non sarebbe nato niente, e che il loro rapporto sarebbe rimasto di semplice tolleranza. A seguire, la coppia salì su una scialuppa e si diresse verso il castello.