Reden~ Tom Kaulitz e i segreti della Camera 483

4)

Bianca
Uscii dalla mia stanza, volevo andare a trovare Tom, a parlare, fare 4 chiacchiere e magari fumare una sigaretta.
Prima però avrei dovuto darmi una sistemata.
Mi spogliai ed entrai in doccia. Mi lava mi velocemente e mi asciugai il corpo. Spalmai della crema al cocco sul petto e sulle gambe. Poi procedei a vestirmi, ma prima indossai l'intimo, di Victoria Secret ovviamente.
Poi indossai un semplice vestito nero, fresco e comodo, ma che faceva risaltare le mie forme che non erano così evidenti.
Uscii dalla camera e salii al piano di Tom...
Aspettai un po' prima di bussare...
Ero molto in ansia, ma non sapevo perché...

Tom
"Diavolo Bianca quando arriverai, sempre se arriverai,dovrei forse mandarle un messaggio? No no poi sembro un disperato, non ho ancora scopato con nessuna da quando sono qui, sono un po' in astinenza devo dire... Vabbè, lasciamo perdere, mi rifarò domani..." pensavo
Andai a fare un bagno, non sapevo più che fare.
Mi spogliai e mi presi il mio tempo,cercai un po' di rilassarmi nella vasca...

Bianca
Dopo 10 minuti ebbi finalmente il coraggio di bussare alla camera di Tom... Le mie gambe si muovevano per quanto ero nervosa. Aspettai a braccia conserte davanti la camera 483...
Ancora nessuna risposta...Vabbè magari è impegnato...magari lo sta facendo con qualche ragazza?
Mi passavano le peggio idee per la mente...

Tom
Sentii bussare alla porta, ma ignorai perché ero nella vasca... e credevo che fossero quelli dell'hotel con la cena...
Poi bussarono nuovamente... Mi asciugai e vestii ed andai ad aprire...
Non ci credo, è venuta veramente.
"Bianca" il mio tono di voce cambiò completamente, diventando di nuovo civettuolo e sicuro, ovviamente non potevo farmi vedere come un idiota dalle ragazze.
"Hey tom" lei mi sorrise, quel sorriso.
La squadrai dalla testa ai piedi, per guardare com'era vestita, i miei occhi si soffermarono un attimo sul suo petto.
"Quindi Bia, perché sei qui"
"Nulla volevo solo parlare, posso entrare?"
Disse lei sorridendo
"accomodati" io la feci entrare, lei si guardò intorno e si sedette sul mio letto, io mi misi accanto a lei...
Bianca non faceva altro se non guardarmi. Ad un certo punto afferrò una sigaretta, se la mise fra le labbra e l'accese.
Era così dannatamente sexy.
Passarono minuti e lei non aveva ancora detto niente, mi guardava e basta, mi mangiava con lo sguardo... io stranamente ero in imbarazzo.
"Beh Bianca sei entrata qui per fare 4 chiacchiere ma vedo che sei molto silenziosa" dissi io ridacchiando.
Lei sorrise, e quando meno me lo aspettavo cominciò a baciarmi passionalmente, ovviamente stetti al gioco, la sua sigaretta cadde per terra.
Finalmente Bia era tutta per me.
Cominciammo a spogliarci, lei mi baciò e mordicchiò il collo più volte, stessa cosa feci io, le lasciai dei baci umidi sul seno. Lei mi sfilò la maglietta e mi baciò gli addominali e il ventre.
Le tolsi del tutto il vestito,infilai una mano dentro i suoi slip e solleticai il suo punto debole, lei gemette.
A quanto pare ci sapeva proprio fare, mi slacciò la cintura, e abbasso i pantaloni e i boxer, rivelando la mia lunghezza, iniziò a farmi un lavoretto di mano. Stavo godendo come non mai.
Facemmo sesso con tutte le posizioni che esistano, ovviamente i preliminari non mancavano all'appello. So che era solo sesso con una sconosciuta, ma cazzo non avevo mai provato questo.

Bianca
Avevo davvero fatto sesso con Tom Kaulitz? Si
cavolo se era bravo, prima di lui non ero vergine, ma adesso non sono più vergine neanche dall'uscita di servizio, cazzo la scopata più sensazionale della mia vita.
...
Ci dividemmo e ci fumammo una sigaretta insieme, e rieccoci di nuovo, zitti a mangiarci con lo sguardo.
Dopo un po' ci addormentammo, io dopo Tom.
Il mio corpo nudo era avvolto dalle lenzuola.
...
Tom
Dopo una sigaretta fumata insieme, e senza aver prosperato parola, ci addormentammo, ammutai un ultima volta il suo meraviglioso corpo, privo di vestiti.
Credo che sia la ragazza più bella con cui io l'abbia fatto.

skip time, mattina
Mi risvegliai, guardai vicino a me, c'era Bianca, era vestita solo da un lenzuolo, non ci credo, l'ho fatto veramente, adesso si che sono soddisfatto.
Erano le 11am, quindi decisi ahimè di svegliarla.
"Psss Bia" le toccai la spalla.
Lei aprì gli occhi.
"Buongiorno Tom"
fu l'unica cosa che disse, come se non fosse successo niente.
Lei si rivestì.
"Bia, io oggi parto, lo sai?" le dissi, un po' mi dispiaceva.
"si tom, non potevi rimanere per sempre qui, dove andrete questa volta?"
mi chiese mentre io mi rivestivo.
"Francia, Parigi"
"sarà meraviglioso Tom, adesso ti lascio sbrigarti, a dopo" lei lasciò la camera.
Quella ragazza era davvero speciale.
skip time 3pm
Io e il resto della band ci trovavamo nell'atrio dell'hotel, potevamo anche andare, ma mancava qualcosa...anzi, qualcuno.
Arrivò finalmente Bianca.
Mi vide e mi sorrise, aveva uno sguardo così innocente, come se la sera prima non ci avessimo dato dentro come matti.
"Ciao Tom" lei mi abbracciò e mi baciò la guancia
Un gesto così dolce mi fece arrossire.
"Ciao Bibi" la abbracciai pure io, stringendola dalla vita.
Lei mi sorrise
"Bibi il tuo numero io ce l'ho" le feci l'occhiolino
Lei mi guardò compiaciuta
"Tom, lo sai anche tu che non mi chiamerai, non preoccuparti, grazie di tutto, quello che è successo nella camera 483, rimane nella camera 483" mi disse lei.
"Ciao ragazzi, siete mitici"
Ci salutò e abbandonammo l'hotel...
...
Ok lo ammetto, una lacrima mi scese, tenevo davvero a quella ragazza, ma aveva ragione, non l'avrei richiamata...
Pensai a lei per tutto il viaggio...
Ciao Ciao spagna, Ciao ciao Bianca...

Continua...