Phantom thieves of zero

capitolo 5: il Trickster e la principessa

All'accademia di magia, tutti gli studenti si erano radunati all'ingresso dell'accademia per un evento molto importante: la mostra dei famigli. Obbligatoria per gli studenti del secondo anno.
E quali ospiti d'onore erano pronti ad accogliere? La famiglia reale di Tristain. I cancelli si aprirono ed entrarono due carrozze: una trasportava il cardinale e un'altra era trainata da unicorni e trasportava la famiglia reale. Le carrozze si fermarono e le balie fecero scendere con delicatezza e gentilezza la famiglia reale: la regina Marianne e la principessa Henrietta.

Gli studenti, la servitù e gli insegnanti esultarono e ognuno ebbe opinioni diverse. "Ah, la principessa ci degna della sua presenza. La sua bellezza è un incanto." Peccato che Kirche non fosse d'accordo con Guiche. "Lei è la principessa di Tristain? Sono più carina io." Tabitha non era interessata a ciò che pensava Kirche sulla principessa ed era più concentrata sul suo libro.
Louise e gli emarginati erano felici di rivederla, e i ladri fantasma erano incantati nell'incontrare una vera principessa; ma uno solo aveva una reazione particolare: Ren. Più il Trickster guardava la principessa, più il suo cuore batteva forte.
Non aveva mai visto una così carina che emanava un'aria di gentilezza così immensa. Che sia.....amore? Louise tossì per attirare l'attenzione del Trickster e fece il segno di inchinarsi. Questi non la ascoltò e si concentrò più sulla principessa.
Più tardi, erano tutti radunati nella camera di Louise.
La mostra dei famigli sarebbe stata il giorno dopo e avevano già pianificato di mostrare le abilità con i Persona. Proprio allora, Joker individuò qualcuno nascosto e lo analizzò con il proprio occhio extra: era dalla parte dei buoni. "Entra." Una figura misteriosa entrò e si tolse il cappuccio solo per rivelarsi essere Henrietta.
Louise rimase sorpresa e allora si inginocchiò. "Principessa! Che cosa ci fate qui in questo umile posto?" Ma la principessa sembrava non essere dispiaciuta affatto. "Louise ti prego. Siamo amiche d'infanzia. Non devi trattarmi come se fossi una celebrità. È passato così tanto tempo da quando ci siamo incontrate e vorrei che ci trattassimo come pari." Si conoscevano da chissà quanto tempo. E la maga dai capelli rosa sorrise alla propria sovrana. "Non sono degna di queste parole gentili."
D'altro canto, Joker e i suoi amici erano curiosi al fatto che si conoscessero. "Vi conoscete?" "Ho avuto il privilegio di essere la sua compagna di giochi.....un momento! Cosa ci fate in piedi di fronte a sua altezza? Mostrate rispetto e Inginocchiatevi!" "Non ce n'è bisogno." Disse Henrietta mentre si avvicinava ai vigilanti. "Ho sentito parlare di voi: siete coloro che hanno esposto i crimini del malvagio Conte Mott. A nome di tutta Tristain, vi ringrazio. Ma chi siete?" E così, si misero a spiegare ancora una volta di loro eccetera eccetera.
"Wow. Avete salvato molte persone ed esposto i crimini di persone cattive oltre che ad aver sconfitto quattro divinità? Siete davvero incredibili." Poi, la principessa accarezzò Mona. "Specialmente il vostro famiglio." "Miao~." C'era ancora una domanda da fare però e fu Noir a farla. "Perché siete qui?" "Volevo solo vedere una vecchia amica: dopo la morte di mio padre, sono rimasta praticamente senza qualcuno con cui parlare appare l'unico mio genitore rimasto e le mie tate......essendo una principessa, sono come un uccellino in gabbia." "Mi spiace sentirvelo dire." "Tranquille. Ora che vi ho incontrati, mi sento molto meglio." Proprio allora si sentì la porta bussare ed entrò qualcuno.

"Principessa. Vi ho cercata ovunque. Non dovreste andare in giro per conto vostro a quest'ora senza scorta e senza avvertire vostra madre." Il soldato si presentò ai ladri fantasma. "Piacere di conoscervi. Sono il capitano Agnes, Chevalier al comando dei moschettieri che sono le guardie personali della famiglia reale. Grazie per aver chiacchierato con la principessa ma ora dobbiamo andare." "Alla prossima." E così, la principessa e il suo capitano dei moschettieri se ne andarono mentre i cuori del Trickster e di Henrietta battevano all'impazzata.
Il giorno dopo, gli studenti del secondo anno erano alla mostra dei famigli per mostrare le loro abilità:
Claire: galoppò in groppa all unicorno di ghiaccio su percorsi ghiacciati.
Antoine: creò una montagna di roccia dove la sua tartaruga meditava.
Julie: creò fuochi d'artificio con il proprio cucciolo di drago.
Kirche: fece la danza del fuoco con la propria salamandra.
Tabitha: volò col drago.
Montmorency: fece un balletto con la rana.
Guiche: si stendeva in un letto di rose con la talpa.
Gaston: si faceva sollevare dal falco che magicamente poteva sollevare mille tonnellate.
Poi toccò a Louise che salì sul palco estremamente nervosa mentre si presentò al pubblico. "Mi chiamo Louise Francois Le Blanc De La Valerie! E oggi vi mostro i miei famigli che sono.......i ladri fantasma di cuori!"
I ladri fantasma apparvero in una nuvola di fumo e poi diedero spettacolo. Evocarono i loro Persona e Arsène si mise a danzare con Cendrillon e Milady mentre Necronomicon riprodusse musica classica. Zorro invece? Evocò una lieve brezza di vento che fu da effetti speciali.
Joker poi evocò Alice, uno dei suoi Persona più potenti. "Vieni! Alice!"

E fece evocare e scoppiare degli orsacchiotti legati con candelotti di dinamite.
Dopodiché, Henrietta annunciò il vincitore. "E il vincitore è......Louise Francois Le Blanc De La Valerie con i suoi molti famigli!" E tutti celebrarono, anche chi non era stato premiato.
Proprio allora, arrivò una guardia di tutta fretta. "Allarme! Allarme! Maestà! È un'emergenza! Si tratta di Fouqet la terra fatiscente! Ha attaccato il Caveau mentre tutti erano distratti!" Uh-oh.
Continua......