Uscimmo da casa per andare a fare una passeggiata
Tom mi diede la mano
Dopo 5 minuti sentii un'urlo
Mi girai e notai una ragazzina di più o meno 15 anni, bassa, capelli biondi e con occhi verdi correre verso Tom
Lei saltò addosso a Tom
Lui mi chiese aiuto con lo sguardo
Io presi per i capelli la ragazzina
<<Ma che problemi hai?>> Mi disse questa
<<Allora, punto primo non provare a saltare addosso al mio ragazzo, punto secondo, tua madre vede quando esci? Perché si può dire che sei nuda, quindi, ora gira la testa e vai altrove>>Le dissi con convinzione
Lei mi tirò un ceffone
Io iniziai a ridere
Dico solo che tra un po' poteva andare in ospedale
Continuammo a fare la nostra passeggiata e nel frattempo i ragazzi mi parlarono molto di loro
<<Ma quindi è ufficiale?>> Chiese Bill
<<Certo che sì>> Rispose Tom
Iniziammo a parlare quando mi arrivò un messaggio
Lessi, era David?
David era il mio ex, violento, tossico e soprattutto stava in un brutto giro
Aprii la chat con la mano tremante
<<Oh Emily, già mi hai rimpiazzato?>>Mi scrisse
<<Cosa vuoi da me?>> Le risposi
Mi mandò una foto di me, Tom e i ragazzi
Cercai con lo sguardo dappertutto
<<Tutto ok Emily?>> Mi chiese Tom
<<I-io, si>> Risposi facendo un finto sorriso
Dopo un po' sentii Tom scuotermi
<<Emily!>> Mi disse
<<Cosa?>> Le risposi
<<Che hai?>> Mi chiese preoccupato
Vidi i ragazzi guardarmi con anche loro sguardo preoccupato
<<Nulla, tutto ok>> Le dissi sorridendo
Continuammo a camminare
Sentii un rumore di ruote provenire da dietro di noi
Mi girai di scatto e trovai la macchina di David seguirci
<<Correte>> Dissi ai ragazzi
<Cosa?>> Dissero in coro
<<CORRETE!>> Le dissi
Loro iniziarono a correre dietro di me
Arrivammo davanti ad un vicolo cieco
<<Cazzo!>> Urlai
<<Ma si può sapere che ti è preso?>> Mi chiese Tom
<<Tom, questa potrebbe essere l'ultima volta che ci vediamo>> Le dissi con le lacrime agli occhi
<<Cosa?>> Disse lui sul punto di piangere
Sgranai gli occhi quando vidi una figura avvicinarsi a noi
<<Bene, bene, bene, chi abbiamo qui?>> Disse David sfregiandosi le mani
<<Vai via David>> Le dissi con voce tremante
<<David?>> Dissero in coro i ragazzi
Mi girai e li guardai confusa
<<Ohoh, i Tokio Hotel>> Disse David
<<Voi vi conoscete?>> Dissi
<<David, va via>> Disse Bill
<<Io rivoglio Emily>> Disse David
Vidi Tom partirgli addosso per picchiarlo
Si aggiunsero i ragazzi insieme a lui
Lo stordirono
<<Voi conoscete David?>> Dissi con voce stridula
<<Ti spiegheremo dopo>> Disse Gustav
Abbracciai i ragazzi
Iniziammo a camminare a passo svelto verso casa
Arrivati a casa
<<Adesso voi dovete dirmi perché conoscete David!>> Dissi
<<Lui era un nostro grande amico ai tempi del liceo, soltanto che quando è entrato in un brutto giro, iniziò a spacciare, picchiare ragazzine e soprattutto stuprarle, da quando chiudemmo la nostra amicizia, non si fece più vedere>> Disse Tom
<<Io ero una di quelle ragazzine>> Dissi dopo un po'
Vidi i ragazzi avvicinarsi a me per abbracciarmi
Diedi un bacio a Tom
<<Mi dispiace così tanto>>Mi disse Bill
<<Ormai è acqua passata>> Dissi
Ci sedemmo sul divano
<<Gustav e Georg, che ne dite se andiamo a farci una passeggiata?>>Disse Bill
<<Ma dai, non mi va>> Disse Gustav
<<Andiamo>> Disse Bill prendendoli dal braccio
Li trascinò fuori
Ovviamente era una scusa per farci rimanere da soli
<<Ehi bambolina, tutto ok?>> Mi chiese Tom
<<Certo>> Le dissi
Lui mi prese la faccia e iniziò a baciarmi
Io ricambiai subito
<<Ti amo Emily>>Mi disse
In quel momento sorrisi come una bambina
Nessuno me lo aveva mai detto
Ci abbracciammo e baciammo
<<So che può sembrare fatto tutto di fretta, ma è tutto così perfettamente perfetto>> Mi disse lui
Io le zompai addosso e iniziai a baciarlo
Ci guardammo negli occhi
Rincominciammo a baciarci
Dopo 10 minuti sentii il mio telefono squillare
Era mia madre.
<<Pronto mamma?>> Le dissi
<<Tesoro, ti ho chiamata per informarti che la zia sta molto meglio, torneremo tra 2 o 3 giorni>> Mi disse lei
Io feci un sospiro di sollievo
<<Menomale, comunque quando ritornate devo parlarvi>>Le dissi
Sorrisi a Tom
<<Va bene tesoro, comunque stai attenta>> Mi disse
Ci salutammo
<<Mi vorrai presentare tua mamma?>> Disse Tom sbiancando
<<Esatto>> Le dissi
<<Ma come devo vestirmi? Cosa le piace? Devo mettermi uno smocking? Devo essere educato? Quali fiori le piacciono?>> Disse lui tutto d'un fiato
<<Ehi, calmati, con mia madre devi essere te stesso, stai tranquillo>> Le dissi accarezzandogli la guancia
<<Sei sicura?>> Mi chiese
<<Se proprio vuoi fare bella figura, ti consiglio di portargli un mazzo di rose rosse>>Le dissi
<<Consideralo già fatto>>Mi disse lui facendomi un'occhiolino
Dopo 10 minuti di baci, sentimmo suonare alla porta
Tom andò ad aprire
Erano i ragazzi
<<Ehi, che avete fatto?>> Chiese Georg con sguardo malizioso
<<Nulla>> Dissi con convinzione
<<Sicuri?>>Continuò Gustav
<<Al 100 per 100 fratello>> Le rispose Tom
<<Bene, che ne dite se guardiamo un film?>> Propose Bill
<<Va bene>> Dicemmo in coro
Mettemmo un film romantico
<<Avete fame?>> Chiese Bill
<<Io si>> Disse Gustav
<<Anche noi>> Dicemmo io, Tom e Georg
Bill si alzò per prendere qualcosa da mangiare
Finalmente iniziò il film
Dopo 2 minuti sentii Tom sbadigliare
<<Hai sonno?>> Le chiesi
<<Un po' si>> Disse lui
<<È presto!>> Disse Bill
<<Bill, io ho sonno, non rompere i coglioni>>Rispose Tom mentre si appoggiava sulla mia spalla
<<Fai pure eh>> Le dissi sarcastica
Lui mi diede una pizza leggera dietro la testa per scherzare
<<Ehi!>> Le dissi prima di tirargli una treccina
<<STRONZA!>> Disse lui ridendo
Ci iniziammo a rincorrere nel mentre che i ragazzi ridevano
Alla fine salii le scale correndo
Mi ritrovai in camera con lui
Mi buttai sul letto e lui si buttò sopra di me
<<Non scapperai così facilmente piccola>>Mi disse
Le diedi un bacio
<<Mhh, un'altro>> Mi disse
<<Nono>> Le dissi ridendo
<<Signorina, ho detto che voglio un bacio, ora.>> Mi disse
Gliene diedi uno sul naso
<<Uno vero>>Mi disse
Gliene diedi uno sulle labbra
Lui continuò e finimmo per limonarci
Ci alzammo e lui mi mise a cavalcioni
Mi strofinò
Tirò indietro la testa
<<Non così facilmente>> Le dissi
<<Cazzo, lo vuoi capire che tra un po' esplodo?>> Mi disse con voce roca
<<Aspetterai>> Le dissi ridendo
Lui mi prese con forza i fianchi e mi strusciò
Lo vidi gemere il mio nome
Lo aiutai e mi mossi più velocemente
<<Oh Emily, si ti prego>> Mi disse
Iniziai a gemere anche io il suo nome
<<Oh Tom, oh si>> Le dissi
Dopo un po' sentimmo bussare alla porta
<<Chi è?>> Chiese Tom
<<Sono Bill, io e i ragazzi stiamo andando a casa di Gustav>> Disse Bill
<<Va bene fratello>>Disse Tom guardarmi malizioso
Dopo 1 minuto sentimmo la porta d'ingresso chiudersi
<<Adesso sono affari tuoi>> Mi disse Tom sempre con il tono di voce malizioso
Continua...
Spazio Autrice
Beh ragazzi, spero che la storia vi stia piacendo, comunque ogni tanto mi sento cringe a scrivere queste cose ma vabbè... Spero che la storia vi piaccia e lasciate delle stelline, grazie❤️
Un beso💋
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Sconosciuti/ Tom Kaulitz
RomanceMi chiamo Emily Walk e sono una ragazza Tedesca di 17 anni, ho un carattere molto sensibile e soffro di un disturbo, appena sento un rumore abbastanza forte, mi inizia a tremare il corpo, certe volte sono anche svenuta dalla paura Un giorno andai in...