Mi chiamo Emily Walk e sono una ragazza Tedesca di 17 anni, ho un carattere molto sensibile e soffro di un disturbo, appena sento un rumore abbastanza forte, mi inizia a tremare il corpo, certe volte sono anche svenuta dalla paura
Un giorno andai in...
<<Inginocchiati>> Mi disse Tom <<Cosa?>>Le risposi con un sorriso malizioso in faccia <<Sii una brava ragazza e non farmelo ripetere un'altra volta>> Mi disse lui Mi inginocchiai Lui mi prese la testa con le mano e mi mise il suo membro in bocca Dopo un po' venne Dopo aver finito lui mi prese in braccio <<Sei la mia vita Emily>> Mi disse Lo baciai Ma era un bacio pieno di sincerità e amore <<Domani devo tornare a lavorare>> Mi informò Tom <<Oh, se vuoi aspetto a casa>>Le dissi <<Non se ne parla, tu vieni con me, chiederò se puoi rimanere alla cassa>>Mi disse <<Va bene>>Le risposi Dopo vari baci andammo a dormire
La mattina dopo Tom mi svegliò <<Amore, svegliati>> Mi disse lasciandomi un bacio <<Ehi, buongiorno>> Le dissi Ci baciammo Poi andammo a prepararci Io mi vestii così
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Tom invece così
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<<Stai benissimo>> Le dissi <<Anche tu>> Mi disse sorridendo Uscimmo di casa e prendemmo la sua macchina Guidò fino al negozio ed entrammo <<Ciao Tom, chi è questa bella ragazzina?>>Disse un'uomo sulla cinquantina <<Lei è la mia fidanzata e oggi rimarrà con me>>Mi disse coprendomi con il braccio <<Va bene Kaulitz e ciao...>>Disse <<Emily>>Le risposi sorridendo per essere gentile <<Va bene, ciao Emily>>Mi disse facendomi l'occhiolino Io guardai Tom e lo vidi con lo sguardo infuocato <<Tranquillo>> Le dissi sussurrando <<Vieni>> Mi disse Mi portò dietro la cassa <<Aspetta qui>> Mi disse per poi darmi un leggero bacio Lo vidi parlare con quell'uomo Poi uscì dal negozio e io aspettai dietro alla cassa Quell'uomo si avvicinò a me <<Ehi Emily, comunque mi chiamo Dan>> Mi disse <<Oh, va bene>> Le dissi per poi prendere il mio telefono dalla tasca dei pantaloni per evitare il contatto visivo Mi prese il braccio con forza <<Ehi, ma cosa fai?!>> Le dissi <<Il tuo ragazzo ora è uscito un'attimo, vieni con me>>Mi disse con sguardo malizioso <<No! Lasciami>>Cercai di liberarmi dalla sua presa ma era troppo forte Mi trascinò dentro un camerino e iniziò a toccarmi dappertutto Io cercai di liberarmi ma mi tappò la bocca con la sua mano Iniziai a piangere Tom, quando torni? Ti prego salvami Tom's pov Ero andato a prendere la colazione per la mia piccolina Quando tornai al negozio non vidi nessuno Iniziai a chiamare Emily ma non rispose Poi chiamai Dan ma neanche lui rispose Sentii dei singhiozzi provenire da uno dei tanti camerini Iniziai ad aprirli con forza uno ad uno Aprii l'ultimo e trovai una scena molto straziante Dan stava toccando la mia piccola Emily Vidi nel suo sguardo la paura Presi Dan da dietro il collo e lo tolsi da Emily Lo iniziai a picchiare <<NON PERMETTERTI MAI PIÙ DI TOCCARE LA MIA EMILY, PORCO DI MERDA!>>Le urlai Vidi Emily scioccata dalla scena Poi appena finii con Dan presi Emily dal braccio e la portai fuori da quel negozio Iniziammo a correre verso la mia macchina e partimmo di fretta e furia verso casa mia Fine Tom's pov Arrivammo a casa di Tom <<Amore mio, scusami se ti ho lasciata da sola>> Mi disse Tom sul punto di piangere Io mi buttai tra le sue braccia e iniziai a piangere anche io <<Scusami amore mio, scusami, scusami>> Mi disse piangendo <<Tranquillo amore mio>>Le dissi con le lacrime agli occhi Ci abbracciammo Dopo un po' sentimmo la porta d'ingresso aprirsi Erano i ragazzi <<Ehi, cosa è successo>> Chiese Bill con dietro i ragazzi <<Quello schifoso di Dan ha stuprato Emily>> Disse Tom con le lacrime agli occhi <<Cazzo>>Dissero in coro i ragazzi Mi abbracciarono e poi abbracciarono Tom <<È tutta colpa mia>> Disse Tom <<Ehi, ma cosa stai dicendo!>>Le dissi <<Non dovevo lasciarti da sola, io volevo solo prenderti la colazione>>Mi disse piangendo Guardai prima Tom e poi i ragazzi Lo presi e lo baciai <<Scusa amore mio>>Mi disse sussurrando <<Tranquillo>>Le dissi accarezzandogli la schiena <<Ci dispiace>> Dissero i ragazzi <<Dobbiamo sporre denuncia!>>Disse Tom <<Esatto!>>Disse Georg Dopo un po' andammo a sporre denuncia <<Emily Walk?>>Disse una poliziotta <<Eccomi>>Le dissi Mi fece entrare in una stanza Eravamo solo io e la poliziotta <<Allora Emily, raccontami cosa è successo, quanti anni hai e se i tuoi genitori sono al corrente di questo episodio>>Mi disse lei con sguardo impassibile <<Allora, avevo accompagnato il mio ragazzo a lavoro, precisamente al negozio Beauty Style, entrammo e il suo principale iniziò a farmi dei complimenti in presenza del mio ragazzo, quando il mio ragazzo uscì per andare a prendermi la colazione, questo Dan mi prese con forza il braccio e mi trascinò in un camerino, mi spinse con forza contro il muro e iniziò a toccarmi dappertutto, per fortuna il mio ragazzo tornò prima che potesse spingersi oltre e lui d'istinto ha iniziato a picchiare questo Dan, ma lo ha fatto per un buon motivo>>Le dissi con le lacrime agli occhi <<Signorina, il suo ragazzo ha fatto benissimo, bisogna stare attenti con questo tipo di persone>>Mi disse la poliziotta Poi mi fece uscire e tornammo a casa <<È tutto finito>>Dissi a Tom con un sorriso stampato in faccia Lui mi baciò con calma e ci sedemmo tutti sul divano Continua... Spazio Autrice Beh ragazzi, tenetevi pronti per i prossimi capitoli Un beso💋
