{Capitolo 2: Una vita intera... Distrutta}

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Tutto... Distrutto, devastato... No... NO... NO! Mi rifiutavo di crederci... Magari è tutto un brutto sogno! Sì! Questo spiegherebbe pure come sia svenuto e mi sia ritrovato in quel posto buio! Questa è l'unica spiegazione logica possibile... Beh... Mi dispiace comunicare che l'unica spiegazione possibile... Non era quella giusta. Caddi a terra, preso dalle lacrime... Decisi di rialzarmi, di andare a cercare le persone con cui avevo condiviso questi ricordi: La squadra delle teste di cazzo, così, messi gli auricolari con la musica nelle orecchie e alzato il cappuccio della felpa rossa per via della pioggia mi iniziai ad incamminare verso il centro della città. La città era vuota, persino i vicoletti che sbucavano dalla strada principale, tutti... Aspetta però... incamminandomi verso la strada principale sentii dei suoni... Sembrava una ragazza che piangeva... Ma faticavo a distinguere il suono perché era troppo basso. Mi guardai attorno, d'altronde, magari il suono era fatto apposta per attirare ingenui per avvicinarsi e poi rapirli o chissà cos'altro... Mi avvicinai di più verso il suono... Proveniva da un cassonetto, una ragazza ci sarà finita dentro apposta per sfuggire allo tsunami. Aprii il cassonetto e... Un registratore... Un registratore? Una ragazza sbucò fuori dall'uscita del vicolo, mi lanciò un coltello. Il mio tempo di reazione, però, la batté sul momento e riuscii a vedere la ragazza (Ovvero... non così bene anche perché indossava uno scaldacollo nero che le copriva la bocca ed il naso) aveva capelli metà neri e metà rossi, occhi rosso fuoco. Erano accesi lo potevo ben vedere, aveva una corporatura abbastanza robusta però, nonostante quello riusciva a muoversi agilmente e velocemente. La guardai senza provare alcuna emozione, come lei mi guardava a me. 

"Quindi... Ora pure trappole ci siamo inventati?" dissi io, scherzando anche un po' "Crepa." la risposta era chiara: questa ragazza mi voleva morto. Lanciò altri dei suoi coltelli, questa volta, però, li schivai tutti tranne uno che mi prese la gamba destra "AAAAAAAAAAAH... Porca puttana, ma quanti cristo di coltelli hai?" dissi dolorante ma riuscivo comunque a combattere "Troppi. Creati apposta per farti soffrire." mi tolsi il coltello dalla gamba destra e ci appiccicai uno di quei cerotti giganti che mi portavo nel marsupio (Cosa ci fanno lì? Beh... una volta sono stato ricoverato perché degli imbecilli mi hanno dato una coltellata sul braccio e allora al posto che far assorbire il sangue dalle mie magliette nuove me li sono portati dietro [Tanto non pesano un cazzo]) "Che cazzo vuoi dalla mia vita!?" gli urlai io. Stava per tirare un coltello quando alla velocità del suono glielo rubai dalle mani e lo buttai per terra; Era l'ultimo che gli rimaneva "Figlio di putt-" disse lei prima di tirarmi un pugno prevedibilissimo alla pancia che infatti parai. La presi per lo scaldacollo che portava "Senti qua, ragazzina, non ho alcuna intenzione di farti del male perciò ti dò una occasione per prendere ed andartene" le dissi, non avevo alcuna intenzione di fare del male ad una ragazza così carina ma ovviamente... "Andarmene? ANDARMENE?! Dopo tutto quello che hai fatto a quei ragazzini? MA SOPRATTUTTO... A MIO FRATELLO!?" mi rispose lei... "Ma di che cazzo stai parland-" mi scagliò via, senza nemmeno farmi finire la frase "Non le senti? Le anime di coloro che hai ammazzato? Che ti urlano contro?" mi disse lei... Aspetta... Ragazzini che ho ammazzato? IO?! Ma che siamo pazzi?! "R-ragazzini che ho ammazzato? Ma sei impazzita?! Guardami bene... Secondo te, cosa sono?" risposi alle sue domande "ZITTO! L'UNICA COSA CHE VOGLIO SENTIRE PASSARE DALLA TUA BOCCA SONO LE GRIDA DI TERRORE DOPO TUTTO IL MALE CHE TI AVRO' FATTO!" mi disse... Fermi... Stava cambiando... Il colore pallido che aveva si abbassò di tono ancora, mi prese per il collo, abbassò lo scaldacollo e si poteva vedere che i suoi canini stavano diventando sempre più aguzzi. Stava aprendo sempre di più la bocca, ora quei canini erano in piena vista... Voleva mordermi. Non so cosa avevano quei canini ma secondo me erano pieni di veleno: non erano dei canini normali, questo era sicuro. Immobilizzato, non avevo altra scelta che... Lasciare che il destino sia andato avanti... I suoi denti erano ormai vicini al mio collo... Magari aveva qualcosa a che fare con il fatto di farmi soffrire. 

Mi morse, o almeno, morse il mio clone... Esso cadde a terra, privo di vita "Ho vinto." Le uniche parole che disse lei "Oh, ecco come funziona allora la tua tecnica... Cos'hai in quei canini? Veleno? Oppure sono così aguzzi che a contatto con il cervello lo avresti fatto in pappa in un millisecondo?" dissi io, trovandomi dietro di lei e costantemente battendo il piede per terra "COSA?! COME-" le misi un dito davanti alla bocca, come per zittirla "Tecnica ad immagine residua. Credo di aver capito cosa sta succedendo qui... E credo anche che tu abbia preso l'uomo sbagliato... Quindi... Mi lascerai spiegare un attimo cosa secondo me sta succedendo?" lei provò a mordermi il dito con in canino destro, ovviamente tolsi immediatamente il dito da davanti alla sua bocca, non volevo finire morto ovviamente, però dopo che tolsi il dito... I suoi canini tornarono ad essere normali "Finalmente hai smesso di cercare di uccidermi. Come ti chiami?" chiesi alla ragazza "Yuri." finalmente abbiamo iniziato a fare conversazione "Quali sono le tue intenzioni?" le chiesi io "Trovare chi ha ucciso mio fratello... Ma piuttosto... Tu cosa ci fai qui?" mi chiese lei "Io... Io vivevo qui... Tutto questo è stato rovinato, stavo cercando i miei amici e cercare di fare finire questa storia, stavo cercando di non mandare tutto questo in rovina e..." dicendo quello, dagli occhi mi iniziarono a scendere delle lacrime (Non so bene il perché ma... scendevano) "Ok... Ok ho capito... Mi... Mi devi scusare per prima, non volevo..." disse lei "Si, si... lo so... Ora ti devo lasciare... Devo trovare i miei amici. Anzi, anzi... tu ci faresti proprio comodo in situazioni del genere... Vuoi unirti alla ricerca?" chiesi alla ragazza "Io... stavo pensando di trovare chi ha ucciso mio fratello... Ma... Va bene..." la ragazza era un po' dubbiosa ma accettò lo stesso così... Da nemica diventò un alleata... STDC, stiamo arrivando.

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