Giulia Marini Pov
Sono le 2 di notte e non riesco a dormire.
Sto continuando a pensare a ciò che è successo con mio padre ieri e oggi...
Finisco una sigaretta e prendo il pacchetto per prenderne un'altra,ma vedo che ho finito tutti i pacchetti.Devo fumare ma non ho più niente.
Mi metto una tuta ed esco.
Inizio a camminare fin quando non arrivo dal tabaccaio,prendo qualche pacchetto di sigarette poi continuo a passeggiare un pò.
Mentre fumo e penso a ciò che è successo mi scende qualche lacrima.
Proprio mentre piangevo sento qualcuno vicino a me.
-Stai piangendo...?-di nuovo è Vieri
Velocemente mi asciugo le lacrime
-No,vattene
-Stai piangendo.
-Non sto piangendo.
-Che è successo?
-Niente.
-Dai,Giulia,dimmi che è successo
-Ma chi t'ha detto come me chiamo?
-Sempre la tua amica,ora dimmi che è successo
-Basta,ti prego,sai già che odio le domande
-Voglio solo sapere se stai bene
-Si...sto bene
-Non mi sembra
-CAZZO STO BENE OK?!-urlo-scusa...-continuo piangendo
-Stai tranquilla...Mi avvolge con le sue braccia mentre io piango,non mi sono mai sentita così ,,apprezzata,,.
Mio padre ogni volta che piangevo strillava.
-Torno a casa-dico subito togliendomi dalle sue braccia
Cazzo,ho appena abbattuto il muro davanti ai miei sentimenti.
Cazzo,cazzo,cazzo.