𝟎𝟖. 𝐒𝐎𝐑𝐏𝐑𝐄𝐒𝐀 𝐈𝐍𝐀𝐒𝐏𝐄𝐓𝐓𝐀𝐓𝐀

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Sono le otto in punto, quando Monique si sveglia e si mette a sedere. Si stiracchia per bene e si stropiccia gli occhi, poi corre a cambiarsi e fa colazione.

Torna in camera e afferra la propria borsa, dopodiché si mette in cammino per raggiungere Anna Pettinelli, che la sta sicuramente attendendo.

Non appena mette piede in sala, l'insegnante la accoglie con un gran sorriso. «Buon compleanno, cara!» le augura, avvicinandosi a lei e avvolgendola in un abbraccio.

La giovane emette un risolino, commossa. «Ti ringrazio.» risponde semplicemente, un tantino emozionata.

«Dal momento che oggi é un giorno speciale per te, ti lascerò tornare a casa prima.» afferma la prof, congiungendo le mani.

«Non é necessario, davvero.»

«Ti meriti un pò di relax, stai lavorando duramente, quindi, quale scusa migliore di questa per riposare un pò?»

La ragazza abbassa il capo per un momento, mentre un sorrisetto si fa spazio sul suo volto. «Grazie.» dice, con sincerità.

Monique rimane così in sala per circa tre orette, durante le quali si cimenta nello studio di una nuova cover, che dovrà eseguire in puntata.

Prima di tornare in casetta, saluta Anna e la ringrazia nuovamente per averle permesso di staccare prima.

Mentre é intenta a camminare per strada, si guarda attorno con meraviglia: é una bellissima giornata di sole.

Nel momento in cui apre la porta di casa, Gaia le getta le braccia al collo e la stringe forte a sé. «Tantissimi auguri!» esclama, per poi lasciarle un bacio sulla fronte.

La festeggiata le regala un grande sorriso, poi si scosta leggermente da lei e nota che poco più in là si stagliano le figure di Chiara, Stella e Simone.

«Felice ventitreesimo compleanno, Monique!» l'allieva di Emanuel Lo le sorride raggiante.

«Avevamo poco tempo a disposizione, ma ci tenevamo ad organizzarti una sorpresa e abbiamo decorato la cucina.» la informa Stella, euforica. «Gaia ci ha detto quali sono i tuoi cibi preferiti, così abbiamo preparato lasagne e gateau di patate, più la torta al cioccolato!»

«Non dovevate, sul serio,» ammette Monique, intenerita. «vi ringrazio!»

Quando gli altri ragazzi fanno ritorno in casetta, si precipitano da lei e le rivolgono i loro auguri, poi prendono posto a tavola, pronti a gustarsi il pranzo tutti assieme.

Poco dopo la fine del pasto, Chiara balza in piedi e corre a recuperare un pacco dalle grandi dimensioni. «É arrivato il momento del regalo!»

Monique strabuzza gli occhi. «Cosa?» borbotta, stupefatta.

«Abbiamo pensato a tutto!» afferma Stella, su di giri. «Su, dai, scartalo!»

La bruna scuote la testa, divertita, poi si appresta ad aprire la scatola. «Non ci credo,» mormora, non appena ne scopre il contenuto. «un telescopio!»

«É stata un'idea di Simone.» si affretta a spiegare Gaia, portandosi le mani sui fianchi.

La festeggiata osserva il ballerino ― che le sorride timidamente ― e si precipita da lui, per avvolgerlo in un caloroso abbraccio.

Il biondo ricambia la stretta e arrossisce lievemente a causa di quel contatto fisico, mentre le sue narici vengono invase dal profumo fruttato della giovane.

«Che aspettiamo?» esordisce Gaia, qualche istante più tardi. «Andiamo a montare questo gioiellino fuori in giardino!»

Monique si stacca lentamente da Simone, poi si volta in direzione dell'allieva di Todaro. «Sì, andiamo!» conferma, in accordo.

𝐃𝐎𝐍𝐍𝐄-𝐌𝐎𝐈 𝐓𝐎𝐍 𝐂𝐎𝐄𝐔𝐑 » 𝘴𝘪𝘮𝘰𝘯𝘦 𝘨𝘢𝘭𝘭𝘶𝘻𝘻𝘰Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora