freedom lovers

3. Caos

Tiffany

Sento il rumore di una porta che si apre e poi delle braccia intorno alla vita.

Fuori è ancora buio.

Sto per mettermi a gridare ma quando mi giro vedo chi è la persona.

Maya.

<<Hey, stai bene?>> Le chiedo mentre ricambio l'abbraccio.

<<No, non sto bene, ho sognato quell'uomo è stato come riviverlo>> Mi dice tra le lacrime.

<<Maya, sta tranquilla, ci ho pensato io alla foto>> Dico, ma lei sembra non capire.

<<Ieri sera ho finto di sedurlo e quando eravamo soli ho preso il cellulare ed ho eliminato la foto>> Appena termino la frase lei mi stringe ancora più forte.

<<Il bello deve ancora venire>> Le dico.
<<Gli ho anche rotto il suo cellulare e qualche ossa>>

<<Grazie Tiffany>> Mi dice lei piangendo ancora.

<<Posso dormire qui con te?>> Domanda.

<<Non c'è bisogno neanche di chiederlo, certo che puoi>>

<<Te la senti di dormire o preferisci fare qualcos'altro?>> Le chiedo.

La vedo titubante, come se avesse paura di dirmelo.

Così capisco da sola che forse ha bisogno di fare altro.

<<Non ho più sonno, che ne dici di fare delle maschere per il viso mentre guardiamo la tv?>> Dico per cercare di distrarla.

<<Si! direi che ne ho proprio bisogno io visto che l'unico struccante che ho avuto sono state le mie lacrime>> Dice ritrovando improvvisamente il sorriso.

<<Bene, vuoi anche qualcosa da mangiare?>>

<<Sì, patatine?>> Propone lei.
Io annuisco.

Mentre lei va a prendere le patatine io mi occupo delle maschere e accendo il computer per guardare Netflix.

<<Eccomi>> Mi dice con due ciotole ti patatine in mano.

Sul mio letto matrimoniale adesso ci sono patatine, maschere e Netflix; perfetto direi.

Passiamo le prossime ore a farci le maschere tra le risate, mangiando patatine e con The vampire diaries in sottofondo, ovviamente.

Dopo un po' Maya si sdraia con la testa sulle mie gambe per guardare il computer mentre io l'accarezzo.

Poco dopo si addormenta.

Mi sposto in modo che stia comoda e le metto la coperta sopra per tenerla al caldo.

Guardo l'ora visto che fuori inizia ad esserci un po' di luce.

5:40.

Ho dormito pochissimo ma ormai non riesco più a dormire così decido di andare su Instagram.