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Siamo arrivati davanti casa mia, lui mi aiuta a scendere visto che non so neanche camminare. Se bevo un altro po giuro che muoio.

Arriviamo e io fisso la porta.

"Prendi le chiavi" mi dice.

"Eh? Quali chiavi?"

Ops..

"Quelle per aprire la porta" dice e indica la porta.

"Le ho dimenticate a casa" appena finisco di dire l'ultima parola inizio a ridere e lui sospira.

"Vabe dai torna in macchina che andiamo a casa mia" salgo e lui mi segue nella parte del guidatore. Accende la macchina e si dirige verso casa sua.

...

Siamo arrivati e io mi butto nel letto. Se fossi sobria non l'avrei mai fatto cioè mica è casa mia.

"Perfavore resta qui e non ti muovere mi sta chiamando un mio amico" mi dice e sparisce dalla stanza.

Io cammino un po così alla cavolo è vado verso la cucina. Apro io frigo e vedo che in basso in fondo c'è una bottiglia, molto probabilmente non la usa perché è messa molto infondo.
La prendo e non riesco a leggere il nome perché qualcuno avrà tolto la carta. La apro e senza pensare bevo, ha un gusto simile alla ciliegia e brucia la lingua, buono.

Entra Harry e si blocca vedendo a me con la bottiglia in mano.

"Che stai facendo?" Dice ad alta voce e mi toglie la bottiglia. Mi gira forte la testa.

"Lasciatela -rido- e buona" cerco di togliergliela ma non ho la forza.

"Ti sentirai davvero male se continui così è poi non so da quando ha questa bottiglia non la uso da anni"

Mi gira la testa e inizio un po a non sentirmi le gambe. Non c'è la faccio a tenermi in piedi.

"Harry" dico e nella mia voce esce con un tono diverso, ho gli occhi rossissimi a causa dell'alcol.

"Vieni" mi prende in braccio e mi porta nel divano, io gli sto toccando i capelli ma okay. Mi appoggia nel divano e ho un senso di nausea e devo vomitare.

"Devo andare in bagno" dico e corro velocemente in bagno, arrivo e inizio a vomitare tutto quello che ho bevuto. Menomale.

Appena ho finito mi lavo la faccia e torno da Harry.

"Hai vomitato? " mi siedo accanto a lui e lui mette il braccio attorno alla mia spalla e la accarezza.

"Beh si" Chiudo gli occhi perché mi sento esausta e stanca.

Andare alle feste? Mai più.

...

"Come ti senti?" Mi chiede niall che è vicino ad Harry.

"Bene, ancora non ho capito come hai fatto ad aprire la porta di casa mia se io ho dimenticato le chiavi" dico ridacchiando un po. Harry è con il cellulare.

"Beh la scorsa settimana mio nonno si è fatto i raggi e me li sono portata a casa, così ho usato quelli" mi fa l'occhiolino e io la linguaccia.

"E ora? Che si fa? Harry che vuoi fare?" Appena finisco di dirlo mi viene in mente cosa siamo io ed Harry, cioè siamo amici ma la scorsa settimana mi ha baciato..non so forse per lui non è significato molto ma per me? Cosa è significato? Non lo so..

"Boh tu che vuoi fare?" Continua a guardare il cellulare.

"Boh..tu niall? Che ti va di fare?"

"Ho un idea" dice ad entrambi e alza e abbassa le sopracciglia tre volte e mi viene da ridere.

"Cosa?" Rispondiamo insieme io ed Harry.

"Visto che anche io mi sono affittato una casa ora è mi sono accorto che c'è una stanza bianca, vi va di pitturare? Capitemi mi sta seccando"

Io ed Harry ci guardiamo.

"Ehm okay"

Pitturare? Non ho mai pitturato una stanza ma okay c'è sempre la prima volta a tutto.

Saliamo le scale del condominio e arriviamo a casa di niall, visto che sta al piano di sopra non ci è voluto molto.

"Cos' è questo casino?" Dico ridendo. C'è un casino patatine per terra calzini sporchi e scatoli di pizza ovunque.

"Perché ti aspettavi che sarebbe stato tutto in ordine? Illusa" dice e mi fa la linguaccia. E sento dietro Harry che ride.

"Ecco a voi la stanza aspetta che prendo i grembiuli"

Arriva con i grembiuli e delle cuffiette.

"Stai scherzando spero" parla Harry e sarebbe riferisce alle cuffiette da doccia che ha nelle mani niall.

"Che fa? Non penso che vuoi sporcarti i capelli no?"

"No ma..e dai seriamente?"

"Harry non fare storie e mettetela" dico e inizio a ridere.

"Tu te la metti?" Mi chiede

"No ma scherzi?" Rido ancora.

"Vabe va ho capito me la metto solo io." Parla niall e se la mette. Io ed Harry scoppiamo a ridere per come gli sta. Prendiamo i grembiuli e c'è li mettiamo. Niall ci passa il barattolo azzurro di vernice e iniziamo a verniciare tutta la parete di sinistra. È divertente.

"Arianna" mi chiama Harry e appena mi giro con il pennello mi fa una striscia con la vernice e scoppia a ridere, niall mi guarda e anche lui scoppia a ridere.

"Ma io ti uccido" dico ridendo. prendo il pennello e cerco di metterglielo in faccia, niall ancora ride, anzi, ora più forte. Harry per sbaglio è finito in un angolo e io non gli lascio via d'uscita e gli dipingo tutta la faccia di azzurro.

Scoppio a ridere, stavolta con le lacrime.

Parlo di amore...e ci sei tu || H.S || Ariana Grande||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora