Capitolo 10:

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Mi svegliai ed èra ora di pranzo ma non avevo fame quindi non mangiai, decisi di suonare a casa dei Kaulitz perché non avevo nulla da fare

Suonai alla loro casa è mi aprì proprio Bill.

Bill: STELLINA!

Mi abbracciò subito, era troppo carino...
TROPPO.

Fede: Ciao Birillo (ridacchiai)
Bill: CHE CAZZO SIGNIFICA BIRILLO
Fede: non lo so ma ora ti invado casa (dissi entrando)

Enteai e mi fermo a guardarlo, sembravo ipnotizzata..

Bill: Comunque avevo invitato Anne
Fede: perché lei è non me?...
Bill: Stavo per invitarti ma sei venuta da sola.

Ok, ma non sopporto quella ragazza, LEI È BILL STANNO SEMPRE INSIEME, ovviamente non sono gelosa ma c'è qualcosa che mi dà fastidio...

Suonarono al campanello è sapevo già chi era...
Bill aprì quella cazzo di Porta è vidi quella stronza, entrò è mi salutò, non ricambiai il saluto la odiavo troppo.

Fede: Bill vado un attimo in bagno
Bill: Va bene Stellina mia.

STAVO MORENDO DENTRO, ma decisi di rimanere calma..

Salii le scale ed andai al bagno, iniziai a pensare ad un pieno per dividere questi due.

Come faccio!?, Non sapevo cosa fare quindi scesi giù e tornai da Bill.

Bill: Stellina, Georg è Gustav ci stanno venendo a prendere, ci portaranno in un posto!

Non dissi nulla, vidi Tom scendere dalle scale è mi salutò, ovviamente non ricambiai.

CI SONO!, DEVO TROVARE UN MODO PWR FARE INGELOSIRE BILL!

Sentimmo un clasckson è sicuramente erano Gustav è Georg, Bill aprì la porta ed infatti erano loro con una macchina, Georg era alla guida mentre Gustav accanto a Georg.

Fede: Non ci entriamo tutti

Tom è Arianna entrarono in auto è rimaneva un solo posto libero.

Fede: Vabbè non c'è posto, divertitevi (dissi salutando Bill)

Mentre camminavo qualcuno mi fermò il polso

Bill: Chi te l'ha detto che non c'è posto?
Fede: Ma guarda, c'è posto solo per uno

Mi prese in braccio ed entrò in macchina è mi fece sedere su di lui

Bill: ecco c'è posto, ora possiamo partire (disse a Georg)

Georg partì, all'inizio andò tutto bene ma dopo un po' sentì un qualcosa sotto di me.

Fede: Bill che hai in tasca? (Dissi girandomi)

Lo vidi con gli occhi chiusi e l'affanno, non stavo capendo nulla, Tom continuava a ridere ed io guardavo Bill stranita.

Bill: T-tom non è div- divertente...
Tom: SI CHE LO È HAHAHA
Fede: che cazzo sta succedendo?

Georg prese una buca quindi la macchina saltò, è appena successe Bill si tappò la bocca.

Fede: Bill che hai?
Bill: Nulla...
Tom: Ma davvero non l'hai capito? (Disse ridacchiando)
Fede: cosa?
Bill: n-nulla..
Tom: Vuoi che te lo dico io?
Bill: ZITTO TOM

Tom rise come una capra in calore, ed io ero più confusa di prima.

Per tutto il viaggio Bill aveva la bocca tappata è non voleva dirmi il perché ma insistetti.

Fede: Bill dimmi che hai
Bill: non ho nulla...
Tom: Dai ma come fai a non capirlo
Fede: Tom dimmi Cos'ha Bill

Tom indicò la parte intima di Bill è capii...

Tom: Hai capito vero?
Fede: si..
Bill: T-tom sei uno stronzo di m-merda..
Tom: lo so lo so (disse ridacchiando)
Georg: Ragazzi, siamo arrivati

Scendemmo dall'auto è Georg ci aveva portati ad un centro commerciale.

Mi girai verso Bill che era troppo occupato a tirarsi la maglia per nascondere...beh avete capito.


Entrammo ed io è Bill vedemmo subito un negozio di trucchi, ovviamente vorremmo in quel negozio.

Bill: ODDIO GUARDA QUESTO OMBRETTO
Fede: CHE BELLO, GUARDA QUESTO MASCARA INVECE.

Sembravamo due bambini, io è Bill comprammo un po' di cose, poi andammo in un negozio di vestiti

Bill andò nel camerino per provare qualcosa e subito dopo uscì dicendo...

Bill: come sto?
Fede: BELLISSIMO

a quella parola Bill arrossì ma non ci feci molto caso

Comprammo qualcosina anche qui e tornammo dagli altri, notai che Tom era molto triste.

Fede: Tom che hai?

Mi fece vedere un bracciale, era simile a quello che indossava sempre Deny...

Tom: mi manca... (Pianse come un bambino)

Tom Kaulitz che piange per una ragazza?, Lo andai ad abbracciare e pianse addosso a me.

Tornammo alla macchina è dopo quello che era successo non avevo intenzione di sedermi su Bill.

Fede: Io non mi ci siedo di nuovo sopra di te
Bill: però come facciamo?
Fede: vado a piedi.
Georg: dai non fare la stupida che la strada è lunga, ci metterai un giorno intero per tornare a casa, o forse anche di più.
Gustav: esatto

Dovetti risedermi su Bill, lui entrò in macchina ed io mi sedetti su di lui facendo attenzione.

partimmo è Georg ci guardava sorridendo, prese un'altra buca ma sta volta l'aveva fatto apposta.

Bill: MA LO FAI APPOSTA...
Georg: probabile (disse ridacchiando)

In tutto ciò Anne non parlò, credo si stesse dissociando, ma almeno non rompeva i coglioni no?

Bill continua a mettersi la mano sulla bocca, io volevo solo scendere...

Avvicinò la faccia al mio collo, potevo sentire il suo respiro, il suo profumo.

Si avvicinò sempre di più al mio collo è gli diede un piccolo bacio, sentivo la sua saliva e il suo calore, mi venirono le farfalle nello stomaco, di solito succede solo quando ti piace una persona, ma io e Bill siamo solo amici.


"Amici?", Pensavo solo a questo, per me Bill era davvero solo un'amico?,    O qualcosa di Più?...

Georg: ragazzi scendete

Scendemmo dall'auto è continuavo a pensare a quella cosa...

Bill: Ciao Stellina (disse per poi entrare in casa sua)
Fede: Ciao Bill

Entrai in casa mi stesi sul divano e tra i miei pensieri mi addormentai.

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Spero che la storia vi stia piacendo, pubblicherò il prima possibile💋


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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 15, 2023 ⏰

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An eternal Love (Con Bill Kaulitz)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora