Disegno in un bagno

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già da quei giorni a seguire si presentarono piano piano tutti gli arcangeli:
Gabriel,Uriel,Micheal e Raphael.
Una notte si presentò Crowley nei miei sogni,anzi, "sogni" perché mi fece fare dei veri e propri incubi e si presentava sempre gli ultimi 3 minuti e non mi spiegava quasi niente,ma grazie a lui mi ricordai come riconoscere i demoni dall' odore,diciamo che lo studiai.

Zanna sapeva che ero un arcangelo e che dovevo ammazzare i demoni cattivi,infatti molte volte mi addestrava pure lui.

time skip

Passarono 2 anni,mancava poco alla riuscita del piano,ma dato che avevo 12 anni,Zanna ebbe la geniale idea di iscrivermi ad una scuola media.

Litigammo perché io non volevo stare con gli umani,ma Zanna riteneva che dato che ero una bambina dovevo avere qualche contatto umano,e in più sarebbe stato utile per il piano.
Mi convinse solo la parte finale,non mi interessava farmi amici umani e non ne volevo sapere niente,volevo stare solo con i miei amici animali,tra i quali Rufy e la volpe Star.

Comunque io volevo far funzionare il piano e quindi alla fine mi convinsi e dissi di si.

Passarono un paio di giorni da quando mi iscrisse,lui si finse un umano per farmi iscrivere.
Appena iniziai per me era tutto nuovo:
dovevo indossare una divisa e non conoscevo nessuno,ma cosa più importante non sapevo come comunicare con i bambini della mia età.
Il primo giorno fui la prima ad arrivare in classe.Non mi presentai,tutti i miei nuovi compagni che arrivavano mi guardavano confusi e altri bisbigliavano ognuno nelle orecchie dell' altro curiosi di me.
Uno studente in particolare mi trasse l'attenzione.
Aveva gli occhi e capelli bicolor e una macchia nella parte sinistra della faccia. Metà dei capelli era bianca l'altra rossa, praticamente sembrava me quando ero piccola ma versione maschile e più grande:
lo riconobbi e rimasi stupita,era Shoto,il mio gemello.
Di scatto presi uno dei miei libri e me lo piazzai davanti la faccia per non farmi riconoscere,anche se era inutile dato che avevo i capelli dipinti di arancione carota e gli occhi con le lenti colorate colore dell' oro.

Shoto sembrò notarmi ma non disse niente di particolare,tutti si misero a sedere e il professore mi chiamò.
Tutti si conoscevano perché la scuola era iniziata da qualche settimana,io ero quella nuova,quella diversa.

Non sapevo che sarei capitata in classe con Shoto quindi non mi ero preoccupata a cambiarmi il nome.
Dissi che ero orfana e che Zanna era il mio tutore,che bella scusa direi.
La verità era che Zanna non aveva un cognome e quindi non potevo mettermi il suo, quindi mi inventai anche che il mio vero cognome me lo ero dimenticato.
L' unica cosa di cui non mentivo era il mio nome.
Parlavo male e poco come se non avessi mai parlato in vita mia,ma quando dissi il mio nome notai che Shoto,serio com'era,trasalì e mi guardò come se vide un fantasma e poi me ne tornai a posto.

Non mi sentii molto osservata,e questa cosa mi piaceva.
Prestavo attenzione alle lezioni al contrario di molti miei compagni che scherzavano tra di loro,ti tanto in tanto in tanto scoppiavo a ridere per delle assurdità che facevano o dicevano,tutti ridevano tranne Shoto,lui era serio,e certe volte lo vedevo che mi guardava male,come se fossi un estranea che si fingeva sua sorella,quando in realtà era il contrario,e poi una cosa era cambiata in Shoto,lui non era così serio,ero sicura che fosse stata tutta colpa di quel brutto coso schifoso di Endeavour.

A ricreazione tutti si alzarono,tutti tranne me.
Ero tranquilla a sistemarmi le cose e mangiare,mentre mangiavo una mano di un mio compagno poggiò nel mio banco.
Lui mi guardava insieme ad altri due ragazzi e due ragazze.
Shoto e gli altri compagni stavano guardando la scena.
Per me era la prima volta in una scuola,quindi non sapevo cosa significasse.

il ragazzo:"Bene bene,abbiamo una novellina"

già quel ragazzo non mi piaceva,stava iniziando a darmi fastidio.

miss.Angel The origin (my MHA oc)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora