RED THREAD// 𝓁ℯℯ 𝒽ℯℯ𝓈ℯ𝓊𝓃𝓰 ~ Traduzione

3-A Fight

VENTUN ANNI DOPO, ANCHE la data esatta in cui y/n è stata l'ultima volta nel mondo reale. Il tempo è passato così velocemente per lei.
"Dai! Uno contro uno, hai detto!" gridò y/n, indicando uno degli arroganti lottatori nell'area in cui si trovava attualmente.
Alla fine ha scoperto di essere rimasta intrappolata in questo dramma per ventuno anni e, molto probabilmente, anche di più. Questo mondo... come dovrebbe definirlo y/n? Strano?
Sì, chiamerebbe questo posto è strano. Questo posto non era in tempi storici né nel futuro. Nonostante fossimo nello stesso anno, il 2023, qui non esistevano cose chiamate dispositivi elettronici.
Esatto, qui c'era anche una cosa sulle anime gemelle dal filo rosso. Ma ora questo non era importante.
È stata cresciuta principalmente da suo padre che le ha insegnato molte arti marziali invece di comportarsi come una vera donna. Anche suo padre sposò un'altra donna, non perché gli piacesse ma per evitare che la famiglia fosse sopraffatta dagli altri. Inizialmente, y/n odiava l'idea che lui sposasse un'altra donna. Nonostante conoscesse sua madre solo tre giorni prima che morisse, il suo amore per lei era reale. Ricordando il giorno in cui sua madre sacrificò la vita per lei, y/n sentì per la prima volta l'amore dei genitori.
Tuttavia, se suo padre non si risposasse, molte più vite scomparirebbero. Y/n non poteva essere egoista con parenti e cugini del genere, non poteva permettere che accadesse loro qualcosa. Li proteggerebbe e li proteggerà a tutti i costi.

Ad essere onesti, questo posto le piaceva. Era meglio vivere lì che nel suo mondo reale. Inoltre, qui, in una delle famiglie più grandi della Corea, era una principessa. Inoltre veniva sempre ricoperta di estrema cura e amore e nessuno osava ferirla o sgridarla. Quanto era perfetto?
La sua vita qui era più divertente che nella realtà. Potrebbe essere più spensierata, il che le ha fatto avere una mentalità molto più positiva. Mettendo da parte tutte le cose belle, un'altra cosa di lei era che detestava le persone arroganti.
Quegli animali pensano di avere l'intero universo per sé, hanno proprio bisogno di essere picchiati per svegliarsi.

A proposito di lotte, y/n amava combattere con persone a caso e mai aveva perso una volta. Grazie a suo padre, ovviamente, che era l'uomo più forte della sua famiglia.
Durante quei combattimenti doveva sempre nascondere la sua identità di principessa coprendosi la parte inferiore del viso con una bandana rossa. Se le guardie del palazzo reale l'avessero sorpresa in flagrante, la reputazione di suo padre sarebbe stata offuscata.

Nessuno l'avrebbe riconosciuta in quello stato tranne i suoi familiari e i suoi servitori. Nessun altro sapeva che aspetto avesse, dato che Y/n restava sempre a casa quando era più giovane, a studiare arti marziali.

Dal punto di vista accademico, era perfetta. In questo mondo, studiare aveva quasi lo stesso livello di difficoltà del mondo reale. Ma la cosa non ha nemmeno disturbato y/n. Dato che in realtà era un'infermiera di alto rango, era praticamente brava in tutto ciò che riguardava il mondo accademico.
Comunque, torniamo al punto in cui si trovava y/n: litigava con un uomo arrogante. Il ragazzo, che era tre volte più grande di lei, le si avvicinò minacciosamente facendo schioccare le nocche.
Y/n era di ottimo umore oggi. Vestita con l'iconico Hanfu rosso che amava e che aveva molte di quelle stesse cose a casa, indossandolo solo quando andava fuori a combattere. "Sono così carina oggi!" Si spostò i lunghi capelli castani dietro.