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Due giorni restanti, ero stato li quasi una settimana e sembrava più casa della mia vera
casa. Da quando io ed Harry avevamo iniziato ad uscire le cose sono andate super bene. Oltre a Harry che doveva frequentare le lezioni e lavorare, naturalmente. Di solito veniva a casa intorno alle 22 per me, sdraiato sul divano con un episodio di Drake e Josh a riempire il silenzio. Mi svegliavo sempre nel letto di Harry con lui al mio fianco, e ciò rendeva le cose migliori. Avrei voluto cucinargli la colazione ma avevo paura di bruciargli la cucina come ho fatto con Calum con la mia, che estraendo ho provato la cottura delle crocchette di pollo.

Stavo pulendo casa di Harry mentre era a lezione, studiava arte e disegno che è una cosa enorme per ottenere il diritto, siccome vuole diventare un tatuatore un giorno. Mi ero offerto volontario per testare le sue abilità su di me, ma rifiutò in caso avesse premuto troppo in profondità l'inchiostro provocando un'intossicazione. Erano le quattro e cinquanta e ciò significava che Harry sarebbe tornato a casa in dieci minuti in un appartamento fresco e pulito con la sua migliore amica (e il suo ragazzo) oziare bevendo alcune casse di birra. Stavamo aspettando il ritorno di Harry così ordinammo delle pizze.

"Come stanno andando gli appuntamenti con Harry?" parò Perrie appoggiata tra le gambe di Zayn, mentre le pone sul divano un cuscino, così da farla sedere su quello sul pavimento in moquette.

"È incredibile, peccato me ne debba andare a casa tra due giorni." giocherello con con le mie dita come Perrie sospira a se stessa seduta nella sua posizione stravaccata.

"Hai pensato di trovare un posto in giro qui vicino, amico?" suggerì Niall. Scossi la testa, la verità era che avevo cercato attraverso le vetrine e le pagine gialle per vedere se c'erano case disponibili nelle vicinanze. Ne avevo trovata una distante 15 minuti da qui ma non ne avevo mai parlato ad Harry di questo in caso lui non avesse voluto che vivessi vicino a lui. In più non voglio abbandonare Calum per un ragazzo, avevo promesso che non mi ci sarei attaccato.

La conversazione tagliò corto quando Harry camminò mediante la porta, gettando il cappotto sul divano in ordine e passandosi una mano tra i capelli. Afferrò il suo cellulare fuori dalla sua tasca velocemente rispondendo ad un messaggio e rivolse la sua attenzione ai suoi amici appollaiati nel suo salotto.

"Oh," Harry mi guardò confuso.. "non avevo realizzato avessimo compagnia stasera."

Mi morsi il labbro riflettendo sul perché Harry reagì così strano con noi. I suoi amici erano qua tutte le sere quando tornava a casa. Cosa c'era di diverso?

"Sto uscendo stasera babe, non aspettarmi e chiudola porta per tenerti al sicuro. Mi prendo una chiave di riserva per entrare da dietro se non sto fuori." il giovane ragazzo camminò fuori lentamente entrando nella sua camera da letto per cambiarsi i vestiti.

Guardai indietro verso i nostri amici notandoli con le stesse espressioni scioccate correre sulle loro facce. Harry non aveva mai abbandonato i suoi amici per qualche sconosciuta ragione e non sapevo perché avrebbe voluto iniziare ora. Mi sarebbe piaciuto che lui avesse voluto passare l'unica settimana che aveva con me - in realtà con me.

~*~

Erano circa le 23 quando sentii Harry entrare ancora nell'appartamento. Ero seduto e avevo visto White Chicks su Netflix sperando che non sarebbe rimasto fuori lasciando la parte destra del letto fredda. Lo sentii togliersi la giacca seguita dalle scarpe e inciampare poi in camera da letto. Mi guardò prima di sorridere.

"Hello babe, non pensavo fossi ancora sveglio." camminò verso di me piantandomi un bacio sulla guancia. "Barbara aveva bisogno di me per dei turni extra alla panetteria e io di solito l'aiuto la e dato che non ho avuto il lavoro ho deciso di andare per quello dal momento che sarei stato un po'." si spoglia dai suoi boxer salendo sul letto tirandomi di fianco e mettendo sull'unità accanto a lui.

"Va bene, sono solo contento che tu sia a casa." borbottai nel suo collo chiudendo gli occhi. Mi baciò la fronte trascinandosi giù per trovare una posizione più comoda.

"Sono contento che tu stia vedendo questa come la nostra casa." sussurrò a malapena udibile "spero che un giorno lo sarà."

~*~

"Così stavo guardando le case qui vicino in modo che potessimo vederci di più e c'è una quindicina di minuti di distanza, che cosa ne pensi?" chiesi nervosamente dietro ad Harry mentre cucina alcune uova per noi. Ero seduto in cucina sullo sgabello ammirando la sua concentrazione come sempre.

"Penso che dovrebbe prenderlo Calum." disse Harry fiduciosamente. Lasciai cadere le spalle, era ovviamente una cattiva idea. Ero troppo appiccicoso, così lui non avrebbe voluto che io vivessi nelle vicinanze.

"Oh" alzai le spalle, fingendo di non essere infastidito del suo commento. Lui gira sui suoi tacchi porgendomi un piatto di uova e toast mentre prendeva la sedia di fronte a me scavando nella sua colazione.

"Penso che Calum debba prendere la casa a 15 minuti da qua." mise altre uova in bocca.

"L'hai già detto." dichiarai frustrato.

"Lasciami finire," il riccio intervenne maggiormente, "e tu dovresti venire a vivere con

me."

*

Hey voi!

Sembrava non finire più questo capitolo, lo giuro! L'ho odiato e amato come ho odiato e amato Harry in questo capitolo. All'inizio volevo ammazzarlo, poi però si è fatto perdonare dai ;)

Anywaaay in due giorni (lo calcolo come ieri sera dai) due aggiornamenti, amatemi (okay la smetto). Il prossimo aggiornamento non so quando sarà, appena avrò un attimo di tempo mi metterò a tradurre.

Avete preso la pagella? Qualche debito? Io nulla per fortuna. Un grande in bocca al lupo a tutte quelle e quelli (?) che hanno gli esami quest'anno! I feel you x

Vi voglio bene, un abbraccio xx

@Aleshjka

escalating quickly || larry stylinson au [Official Italian Translation]  SOSPESADove le storie prendono vita. Scoprilo ora