Isabel,
Quando ti ho aperto la porta, oggi, hai sorriso così tanto che sembrava ti sarebbero caduti i denti.
Mi sono sentito bene al vederti.
Abbiamo lavorato e poi sei rimasta per prendere una tazza di tè e abbiamo parlato un po'.
Mi hai raccontato di come alcune tue compagne siano troppo snob, ed ho visto così tanta innocenza e dolcezza in te.
Sembravi un'altra.
Ti ho tolto un po' di tè che ti era rimasto nell'angolo della bocca e ci stavano quasi per baciare, se non fosse stato per il campanello di merda.
In quel momento volevo mandare tutto a puttane e baciarti; ma non potevo.
Mi dispiace, piccola.
Con amore,
H.
STAI LEGGENDO
with love; h.s. [au]
FanfictionDove un venticinquenne scrive lettere alla sua vicina diciassettenne dicendole quanto la ama. - Tutti i diritti riservati a @-Dreaming_ Storia adatta ad un pubblico con età maggiore ai tredici anni. Con riferimenti sessuali. Se non vi sentite a vo...