Capitolo 2 :L'eredità di Famiglia

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Benjamin nella vecchia Casa Tesseract scopre un prezioso album di foto, documenti scientifici e il diario di bordo di Sara, la zia. Quest'ultima, a causa dei suoi problemi di salute mentale, fu mandata in un istituto psichiatrico quando aveva solo 15 anni, poiché i suoi genitori avevano delle difficoltà economiche e non potevano prendersi cura di lei.

Sara trascorse un lungo periodo lontana dalla sua famiglia e dalla Casa; fu un periodo difficile per lei. Tuttavia, quando raggiunse la maggiore età, riuscì a fuggire dall'istituto e tornò nella Casa Tesseract per iniziare la sua ricerca sulla macchina del tempo. La sua esperienza in quel luogo lontano influenzò notevolmente la sua ossessione per i viaggi nel tempo.

La Casa Tesseract è un luogo di innovazione legato al tempo. Benjamin, mentre cerca informazioni sui viaggi del tempo trova alcune notizie su Spenzer, il figlio di Sara egli ha vissuto un'avventura in un mondo Z con elfi, fate, alberi parlanti. Benjamin trova, inoltre, il diario di Spenzer e delle videocassette con descrizioni di momenti particolari nel mondo Z. La sua famiglia ha molta esperienza nei viaggi nel tempo. Una "lega dell'oscurità celebre", nata poco dopo la morte del vecchio parente di Benjamin, è coinvolto nella protezione dei viaggi affinchè non esploda il mondo.

Benjamin si prepara dunque a viaggiare nel mondo Z, nonostante i suoi dubbi e insicurezze. Indossa una tuta protettiva per affrontare le creature mistiche. Mentre sistema le ultime cose decide di visionare un paio di videocassette per capire a che cosa andasse incontro.
Aziona la casetta e attiva il video.
Spenzer: al me del futuro, giorno 1 qui sul pianeta Z, non so cosa mi posso aspettare, ma è completamente diverso da come lo immaginavo; creature particolari compaiono ad ogni angolo del mondo, mi inquietano particolarmente, ma credo che me la possa cavare. Lui è il mio compagno di avventura nonché il mio ragazzo Abril. Per ora restiamo qui in questa grotta al riparo dal freddo e la pioggia. Mamma se non torno voglio dirti che ti voglio bene. E a te Spenzer del futuro ti tengo aggiornato!
Benjamin pensa un po' a ciò che vede e si ferma a riflettere.
Benjamin: "Questa storia è strana non capisco ancora in che senso figure strane... sono curioso! ahh basta la smetto finisco di aggiornare la macchina e si parte".
Poco dopo Benjamin prepara lo zaino con tutto il necessario per poter partire: "mela c'è, bulloni ci sono, coperte se fa freddo, oh cavolo dove sono, ah eccole che sbadato! Credo che ci sia tutto".
Subito dopo mette lo zaino in spalle ed è subito pronto a partire.

Il manipolatore del tempo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora