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Andarono a casa di Jisung e si misero sul divano abbracciati.

“Minho”

“Si?”

“Saresti disposto a fare un discorso? Davanti a tutta la scuola..?”

“No. Nononono. Assolutamente no.”

Scosse la testa ripetutamente, il solo pensiero di dover parlare davanti a una folla di persone lo terrorizzava.

“Me l'ha chiesto il preside.. è un'opportunità per far capire a tutti come te la vivi tu–”

“Se c'è una cosa che odio, quella è sicuramente le folle di persone. Soprattutto se tutta l'attenzione è puntata su di me. No, no e ancora no.”

“Ti prego Minho, è per il tuo bene..” gli accarezzò i capelli “se vuoi parlo io, ma ci tengo che ci sia anche tu.”

“Va bene...” sospirò rassegnato, poi sorrise “mi ami troppo, eh?”

“In un modo esagerato, tu non hai idea.” sorrise a sua volta e quando fece per baciarlo, il suo telefono vibrò.

“Oh-” lo tirò fuori dalla tasca per guardare la notifica “è quel cretino di Changbin.”

Aprì la chat e si trovò davanti una foto, lui e Felix seduti a un tavolo.

“Oddio, che carini!!” Minho aveva un sorriso enorme sulle labbra, sapendo quando Felix fosse innamorato.

“Ha scritto 'Lixie vi saluta'. Ew, si danno già i nomignoli?” ridacchiò.

Minho prese il telefono e scattò una foto baciandolo sulla guancia, poi la inviò, aggiungendo 'ciao :)'.

Jisung rise e lo prese per il mento per lasciargli un dolce bacio sulle labbra.

Il telefono vibrò di nuovo.

'Non sarete mai carini come lo siamo noi due >:3'

Minho guardò il grigio con una faccia che parlava da sola.

'Vai convinto....'

Scoppiarono a ridere entrambi.

𝐀𝐮𝐭𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜 || MɪɴSᴜɴɢDove le storie prendono vita. Scoprilo ora