Io...

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?: tn..- tn rispondi!.. ti prego, chi è stato ...TN-
Aprii gli occhi leggermente sentii chiamare non capivo chi fosse, provavo a muovermi ma non riuscivo e ricadde il buio

Mi svegliai nella mia stanza con una coperta calda addosso e un panno freddo sulla testa
Girava tutto non sapevo dove guardare, non mi mossi, sentii discutere dal piano di sotto Bill e Tom.. mi dispiaceva Bill, si batteva tanto per non farmi maltrattare da quel lurido di Tom e io ci andavo lostesso contro, sembrava me le cercassi..

D'un tratto si fermò tutto non sentii nessuno parlare. Qualcuno aprii la porta della stanza e si sedette affianco a me

Tom: non so se tu sia sveglia o meno, ma forse hai ragione mi comporto tanto male con te, mi dispiace ero tanto arrabbiato, ma non avrei voluto causarti male.

Il mio corpo si raffreddò non mi mossi però i miei occhi fabbricavano lacrime a dirotto, le mie pupille che tremavano come se cercassero di scappare.
Non ci credo alle sue scuse- lo rifarà ancora- ma non riesco a parlare, la mia bocca era bloccata come incollata, la mia gola annodata, i miei polsi rigidi il mio respiro fermo come se fossi in apnea; Tom non ricevendo risposta esce dalla camera.. mi sbloccai all'improvviso
Provai ad alzare la testa ma continuava a girare, mi addormentai ancora. Mi svegliai alle 4:35 Tom non c'era nel letto, strano mi alzai e scesi in salotto. Vidi tom dormire sul divano, mi entró un vuoto..
mi sdraiai tra le sue braccia stringendolo a me e lo accarezzai, Tom nel sonno sposto la testa sulla mia pancia sentivo dolore, ma non li dissi  e mi nulla mi addormentai lentamente
La mattina trovai Tom che mi abbracciava stretta mentre guardava il telefono, si accorse che mi ero svegliata e mi diede un bacio sulla fronte

Tom: grazie per aver dormito con me tn
Annuii accennando un "prego " e rimasi a guardarlo per un po', dopo di che mi alzai e mi sedetti in cucina a mangiare la colazione. Tom andò in bagno a farsi la doccia, disse che doveva uscire non so dove, ma ciò non mi riguarda; restai in camera a guardare riviste, dopo ore Tom tornó a casa ma non lo sentii, entrò in camera..restai gelata le sue mani affogate di sangue i suoi vestiti macchiati un odore forte di ferro arrugginito
Mi allontanai nella parete opposta alla sua e lo guardai fissa.

Tom: ?? Che hai
Non risposi ma li guardai le mani

Tom: rilassati madonna adesso mi lavo

Tom andò in bagno a farsi una doccia mentre io ipotizzavo cosa potesse aver fatto per avere così tanto sangue addosso, quando Tom uscì glie lo chiesi guardando il vuoto

Tn: che hai fatto

Tom:non sono cose che ti riguardano

Lo guardai e non dissi nulla
Tom: cosa vorresti mangiare ?

Tn: nulla

Tom uscì dalla camera e scese a preparare per Bill la cena

Passavano giorni e giorni la mia fame diminuiva e le botte aumentavano non so se lo facesse per odio verso di me o per vendetta verso di Raffael

Tom: NON MI SERVI AD UN CAZZO SEI UNA DONNA INUTILE CHE DONNA NON SI PUÒ DIRE SE NO INSULTO MEZZA POPOLAZIONE!

Tn:..

Tom:PERCHÉ NON SEI MORTA DISSANGUATA SPIEGAMELO?! MI AVRESTI LIBERATO DAL CAZZO DI PESO CHE SEI

Quelle parole- mi fecero tanto male, strinsi la mano sulla mia gamba e rimasi zitta fino a che Tom non uscì, il mio cuore rallentava mi alzai in bagno, strinsi tra le mani la lametta per le sopracciglia...mi avrebbe fatto meno male di quanto me ne facesse Tom almeno- strinsi la presa sempre di più per non farlo scivolare nella mano, mi trafissi il ventre con esso- sento le mie grida in testa e i miei pianti negli occhi, lo tirai fuori di colpo e lo rimisi dentro con più forza, mano a mano sentivo la presa mollare da sola e cominciai a non sentire più nulla la mia mente vuota ricadeva ancora a pensare. Ha ragione dovrei morire sono una sorella di merda un amica di merda, io non sono nessuno.

****Tom's pov *****

La chiamai perché le dovevo dire una cosa ma non risposte

Tom: CAZZO TN MUOVITI

Tom: VA A FINIRE MALE SE NON SCENDI

salii le scale, in camera non c'era nessuno
Tom: tn ?

Andai a cercarla per la casa entrai in bagno la vidi atterra in un lago di sangue, no tn.. ti prego. Non sapevo cosa fare andai nel panico le tirai di forza il coltello dal ventre,vidi il sangue uscirle a dirotto dal panico mi tolsi la maglia e glie la misi nella ferita

Tom: tn ! Tn! Svegliati ti prego-
Bill mi vide scendere giù con tn imbraccio a mo di principessa era preoccupato tanto preoccupato, la caricai in macchina e corsi in ospedale, arrivato i dottori me la portarono subito via da imbraccio- mi sentivo un coglione ad averli detto quelle cose.

D(ottore):la situazione di tn è critica ha dissanguato per molto ed è ormai accorto di sangue stiamo facendo il possibile per salvarla, ma non li prometto nulla. Lei è il fratello suppongo

Tom:oh no no io sono- il fidanzato.

Il fidanzato.. che sto dicendo nessuna donna nemmeno quelle puttane che scopo vorrebbero un uomo violento come padre dei futuri figli
Eppure tn è diversa, mi cerca di tenere testa in tutto e io la picchio senza motivo...

✨✨✨spazio scrittriceee✨✨✨✨
COME STARÁ TN?🥹

Sono un po' in ritardo con questo capitolo perché avrebbe dovuto uscire ieri, ma per chi non lo sapesse faccio un giorno posto e l'altro no quindi domani sera riprenderò con unaltro capitolo e spero vi piaccia❤️‍🔥❤️‍🔥

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my big nightmareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora