a 4 mani con l'autrice RacheleCinelli [ SONO QUELLI CON LA COPERTINA DI CAN E SANEM] ATTENZIONE!! I VOLTI DI CAN E SANEM SONO STATI UTILIZZATI SOLO COME PRESTAVOLTO MA NON C'È ALCUN RIFERIMENTO ALLA SERIE TV. NON SONO FANFICTION
Londra 1630
È...
Buonasera...si inizia! A martedì col continuo❤️🔥 V: Ares R: Desideria
Desideria
Strega! Figlia del demonio! "non è vero! No! Papà!!!" mi alzo di soprassalto. Mi guardo intorno e noto essere nella mia stanza. No. Non quella della mia amata Spagna. a qui. A Londra. Dove sono dovuta fuggire per non essere sua. Morirei piuttosto di essere toccata da lui. Mi chiamo Desideria Gonzales, ho 19 anni. E sono sola. Mia madre è morta. Mio padre è stato ucciso. Ed è tutta colpa mia. Mi alzo e vado ad aprire la finestra. Siamo ad aprile. Ma fa un freddo cane.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Tuona e sembra che voglia piovere da un momento all'altro. Ma non mi importa. Devo uscire da questa casa. Esco perché ho bisogno d'aria e vedo come mi guardano in città. Pensano che sia una strega o una donnaccia. Solo la dolce vecchietta che ormai non c'è più mi ha accolta un anno fa. Faccio medicine con le piante. Amo ballare e cantare. Non sono una strega. E nemmeno una donnaccia. Sono scappata per non esserlo. Corro verso la parte più vecchia della città e finalmente sorrido. Qui. Vicina al bosco trovo pace. E posso finalmente cantare nella mia lingua natia e ballare.
[Per leggere al meglio consigliamo la musica]
Comincia a piovere ed io mi riparo sotto una tettoia di una casa abbandonata e inizio a cantare e ballare. Qui è vietato. Ma qui sono libera. Sono solo io
Ares
Sono in giro per la foresta col mio cavallo Killer perso nei miei pensieri. La foresta è l'unico posto dove non mi ritrovo addosso la pressione della corona.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Sono il futuro re d Inghilterra, un ruolo che mi spetta per nascita ma che se potessi lascerei a qualcuno. Non sono come mio padre in grado di prendere decisioni obbiettivamente, ho sempre messo in campo troppi sentimenti. Mio padre è un grandissimo re, il popolo lo adora, ma ora è tremendamente malato e nessuno lo sa. Lui non vuole che si sappia. L'idea di perderlo come è accaduto per mia madre mi agita l'animo. Entro l'anno dovrò scegliere una reale che sarà al mio fianco per diventare regina e governare con me. Mi fermo con Killer davanti ad un ruscello per farlo bere mentre mi siedo su una roccia a lanciare qualche sasso nell'acqua limpida quando una voce mi attira lontano dai miei pensieri. È un canto dolce e allo stesso tempo triste. La fanciulla che la sta cantando deve essere scossa da tutte le emozioni. Come la capisco.