in che senso l'avrei fatto innamorare di un ragazzo?..
Stan: perché mi hai fatto ciò?!.. kyle: stan.. Stan: NO STAN UN CAZZO!... kyle: ....
lo guardavo con occhi lucidi mi sentivo male a vederlo e non ho retto più...ho indietreggiato e sono uscito dalla sua camera e dalla sua casa di corsa. non sono tornato a casa mia ho continuato a girare per tutta south park fino all' alba, a quel punto andai nel campino dove giocavamo a basket ho preso il pallone che avevo nascosto dietro al cespuglio e ho iniziato ad allenarmi
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tutto ciò è perfetto... l'atmosfera,il tempo, la tranquillità siamo solo io e la palla .
si fanno le 10 del mattino e decido di tornare a casa e mentre torno guardo l'anellino che mi diede misterion e penso sia a lui che a stan, mi fanno impazzire...
appena a casa entro dalla finestra di camera mia in modo da non fare casino, mi aveva insegnato Stan a farlo mi ricordo quando da piccolo sgattaiolavo di notte fuori casa per andare da lui e tornavo prima che si scegliasse mia madre. sorrido immerso nei miei ricordi..
Kyle: oh Stan non sai che farei per passare altri 2 minuti abbracciato a te..
sento una voce familiare e mi giro verso la finestra
misteryon: ehi kyle..ti vedo parecchio giù piccoletto che succede?
kyle: sto bene stai tranquillo.. ho solo bisogno di affetto
dico guardando in basso prima di ritrovarmi tra le sue braccia ed essere stretto al suo petto, questo ragazzo mi sta salvando dalla depressione
misteryon: è successo qualcosa?
kyle: uhm.. no tranquillo..
non lo guardo negli occhi non ne ho il coraggio vorrei solamente perdere la vita in questo momento
misteryon: sei sicurk kyle
Kyle: si si
misteryon pov.
so bene che mon andava nulla bene a kyle ma se non voleva dirmi cosa andava nom avrei potuto aiutarlo. faceva un bruttissimo effetto vederlo così,lo sto stringendo al mio petto e lui è sull'orlo delle lacrime . non se lo merita.. questo ragazzo dovrebbe solamente sorridere ma ogni volta che vego qui lo trovo a piangere.
misteryon: hai ancora l'anello?
lui me lo mostrò e io mi sfilai il guanto mostrando il mio e a quel punto sorrise
kyle: non lo levo mai
misteryon: nemmeno io . è sempre con me
accennai un sorriso e lui fece lo stesso lo trovavo adorabile. sta notte era sparito dalla casa di Stan senza dire nulla a nessuno e io purtroppo non potevo espormi troppo anche se avrei voluto seguirlo..questo ragazzo mi sta facendo impazzire non avrei mai fatto ciò per nessuno se non per mia sorella cio che provavo per Lei ciò che leggevo nei suoi occhi era l'unica forma d'amore che abbia mai provato.. Karen è la piccola di casa mi dispiace per lei perché è nata nella nostra famiglia, povera e con dei genitori che litigano in continuazione. sapevo bene che sarebbe stata presa di mira come me ma l'avrei evitato. farò di tutto per proteggere la mia bambinaz farò di tutto per vederla sorridere.
nel mentre senza nemmeno rendermene conto stavo accarezzando quella massa rossa e riccia che Kyle odiava abbastanza e che teneva sempre nascosta sotto al sio cappello verde. lo trovo così carino si sta tenendo alla mia maglia e in poco è crollato dal sonno
misteryon: oh kyle..ti prometto che proteggerò anche te, nessuno ti farà del male ricciolino..
dopo aver sussurrato queste parole a malincuore me ne sono duvuto andare...
SO CHE NON AGGIORNAVO DA TANTISSIMO MA LA SCUOLA HA ORMAI LA PRECEDENZA PERDONATE LA MIA ASSENZA VOGLIO CONTINUARE AD AGGIORNARE VE LO PROMETTO CHE NON LA LASCERÒ A METÀ. SCUSATE SE È CORTA..
