XI

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"Mi piace essere la cosa giusta nel posto sbagliato e la cosa sbagliata nel posto giusto, perché accade sempre qualcosa di interessante"

ARYA

"La vita è un copione teatrale. Un'opera a cinque atti. Resta solo da capire se è una tragedia o una commedia" Le parole della professoressa di filosofia mi rimbombano in testa. 

Oh la mia è una tragedia di sicuro.

Cammino con sicurezza verso il mio armadietto. "Okay poso i libri e vado nell'aula di arte" ripasso mentalmente.  Prendo anche la mia bozza, tra parentesi, neanche mi piace. Ho intenzione di modificarla del tutto ma ei, l'ispirazione viene quando meno te lo aspetti. Mi muovo proprio nel momento sbagliato. 

Il mio naso sbatte contro qualcosa di duro e massiccio, le mie narici sono subito intasate da un forte odore di tabacco, menta e una leggera nota di...liquirizia?  Sollevo piano le palpebre. Mascella scolpita, zigomi alti e tratti duri del viso definiscono il volto di questa specie di divinità che ho davanti. La sua perfezione mi infastidisce, mi irrita quasi. 

 I miei occhi riscontrano due profondità verdi che sono per un attimo in grado di leggermi l'anima. Come? neanche io lo comprendo. Ma li riconosco. Quelli che mi hanno salvato alla confraternita. 

Un'espressione di scarno appare sul suo volto. Mi guarda come stesse osservando un insetto fastidioso.

-Pensi di levarti o...?- Chiede con un tono duro. 

-Josh vieni ci sta aspettando il pre...- l'amico si blocca quando mi vede. Ed è la stessa cosa che faccio io. Adam. Il fotografo.

-Aryaaa- Mi viene incontro. -Dai, anche tu qui, come va?- Non mi sfugge l'occhiata gelida che gli rivolge il ragazzo che credo si chiami Josh.

-Emh, bene grazie, tu?- chiedo giusto per gentilezza.

-Alla grande grazie, io e il mio amico Josh verremo a studiare qui- Si blocca per tirare una pacca sulla spalla al compare affianco. 

Prima che però riprenda a parlare l'amico lo ferma. -Esatto quindi ora cene andiamo- Neanche sono arrivati già il mio urto per questo ragazzo è alle stelle.

-Jo non essere maleducato, Arya non sapevo venissi a scuola qui-

-Già e invece...- allargo le braccia con fare ironicamente teatrale -eccomi qui- concludo. -Voi? Perché avete cambiato scuola?- rivolgo la domanda ad Adam senza neanche degnare di un'occhiata l'amico. 

-Noi siamo stati espulsi sai com'è quando il preside si è ritrovato noi due contro altri uomini che ci...- comincia Adam che viene brutalmente interrotto da Josh. 

-Non sono cazzi tuoi- Mi sputa addosso quelle parole facendomi sentire tutto il ribrezzo nella sua voce.

Ora sono curiosa, ma in effetti ha ragione non mi riguarda, nemmeno un po'.

-Adesso Adam andiamo, addio Aria- Dice riservandomi un misero sguardo dall'alto al basso.

-Arya- Lo correggo senza curarmi di nascondere il profondo fastidio nella mia voce.

Non mi degna della sua attenzione, sene va e basta seguito poco dopo dal suo amico. 

Vado in aula. Incontro Rubin che mi stava aspettando per entrare. 

-Ei- mi saluta allegra.

-Ciao-

-Volevo farti una proposta Ary-

-Dimmi pure-

-Volevo ringraziarti per l'altro giorno quindi che ne dici di venire a casa mia e pranzare insieme?-

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 29, 2023 ⏰

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