LOUIS'S POV.
Nulla fa male più del dolore di non essere accettati. La travolgente solitudine che ti circonda, il continuo ricordo che non sei abbastanza.
Ricordo quando sono tornato a casa da scuola e mia madre volle abbracciarmi chiedendomi come fosse stata la mia giornata. Ora lei mi rifiuta come se fossi un mostro orrendo che potrebbe farle prendere una malttia.
E i bambini a scuola: "Gay. Dovresti solo ucciderti".
Le loro parole bruciavano nella mia testa, anche quando dormivo. Dormire era il mio modo per fuggire da tutto, e ora le loro parole perseguitano i miei sogni che mi fecero tremare e far impregnare le lenzuola con il mio sudore e le mie lacrime senza fine. Il dolore nel mio petto era insopportabile, mi sentivo come se il mio cuore si stasse spezzando in piccoli pezzi che si rompono e rompono fno a quando non ne rimanga nulla, solo dolore e odio.
E la cosa peggiore fu quando esaurii le lacrime da versare. Quando tentai di andare sul tetto e saltare giu, per farla finita. E una volta lo stavo per fare. Era la mia prima volta sul tetto. Sono salito lì e ho sentito la leggera brezza sulle strisce lasciate dalle mie lacrime sul viso ed era come se potessi finalmente respirare. Non ero bloccato in casa, sapevo che mia madre era al piano di sotto, temendo il momento in cui scenderò per cena a mangiare con lei e le mie sorelle in un imbarazzante silenzio.
Sin da allora, ho sempre voluto uscire sul tetto. Mi siederei lì e fisserei la finestra della stanza del mio vicino. Non sapevo il suo nome, ma qualche volta potevo vedere la sua ombra dietro le tende blu di notte. Potevo scorgere la sagoma di un corpo alto e snello e una grande testa piena di ricci. Mi piaceva guardarlo. Mi piaceva guardare il modo in cui, qualche volta, apriva le tente e sbirciava di fuori. Ma ero sempre nascosto dall'ombra. L'ombra era l'unica amica che avevo.
Poi, una volta, lui lasciò le tende aperte. Ero appena tornato da casa e avevo fatto i miei compiti, quindi decisi di andare sul tetto. Non era grande. Solo un piccolo pezzo di legno spuntava proprio sotto al davanzale. Anche il ragazzo riccio l'aveva, proprio vicino al mio.
Così andai sul tetto, indossando una t-shirt con colletto a V e gli skinny jeans blu, senza scarpe. L'aria era silenziosa tranne per un grillo occasionale. Potevo odorare erba appena falciata e il dolce profumo della primavera. Faceva così caldo fuori.
Diedi un'occhiata alla finestra del ragazzo, sorpreso di vedere le sue tende completamente aperte, rivelando una piccola stanza completamente ordinata. C'erano dei poster di alcune band a coprire le pareti colorate d'azzurro, e un letto singolo all'angolo. I poster erano di band come 'Sleeping With Sirens? and 'My Chemical Romance', due delle mie band preferite in assoluto. Ho sorriso, anche se la sensazione era insolita. Dopo vidi la sua porta bianca aprirsi dall'altra parte della camera, mi affrettai ad entrare dentro. Ma sbirciai al di sopra del mio davanzale, vedendo il ragazzo entrare nella sua stanza. Aveva gli auricolari, muovendo la testa a ritmo della musica nelle sue orecchie. I suoi capelli erano di color cioccolato, inquadrando un viso chiaro e labbra rosa scuro. Potevo vedere a malapena i suoi occhi, perciò non posso indovinare il colore. Aveva un girovita magro e un corpo con gambe lunghe. 'Wow, è così alto', pensai. Aveva una postura leggermente ricurva. Ma era attraente. Molto attraente.
Dopo chiuse le sue tende e io andai a letto con lui per la mente. Era strano, pensare ad altro oltre a porre fine alla mia vita o ai lividi e ai tagli sulle mie braccia.
* * *
Camminare per la scuola mi ha sempre fatto accelerare il battito del cuore. Mi sentivo come se ci fosse qualcuno ad osservare ogni mio movimento, appena mi giravo. Per alcune ragioni, quando iniziai l'ultimo anno, credevo che mi avessero trattato con rispetto, ma nulla cambiò. C'erano addirittura matricole che mi davano gomitate e mi sussurravano parole offensive, spingendomi contro i muri. Io non li rispingevo, non si meritavano di combattere contro di me.
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Neighbors ➵ LS (Italian translation)
FanfictionLouis è depresso. Nessuno lo accetta, nessuno lo ama. Finchè non incontra il suo vicino di casa, Harry Styles. All credits reserved to uniquelyxlarry who wrote the original one. {Questa storia è la traduzione italiana di quella originale in inglese...