"Ho visto tua madre urlarti contro" mormorò, giocando con l'anello intorno al dito.
Il labbro inferiore mi iniziò a tremare, quando ricordai quanto facesse schifo la mia vita.
"Hey, hey piccolo, non piangere." Mi congelai quanto sentii quel soprannome, ed anche lui.
"Mi dispiace, non volev-"
"Non fa niente" sorrisi, avanzando lentamente verso di lui, così tanto che i nostri corpi finirono per toccarsi. "Mi piace."
Harry singhiozzò, ovviamente sollevato per non essermi arrabbiato, come faccio sempre.
"Baciami, piccolo" lo provocai, avvolgendo le braccia intorno al suo collo.
Fissarlo così negli occhi mi fece scordare di essere stato triste fino a poco fa. Le lacrime fecero spazio ad un grande sorriso quando mi avvolse con le dita la vita e spinse i miei fianchi contro i suoi.
"Okay" sussurrò, rabbrividii quando le mie gambe nude sfiorarono quelle di Harry. Lui era anche in boxer, il che mi fece venire in mente pensieri sporchi, e ridacchiai quando premette le sue labbra sulle mie.
Non mi stancherò mai di baciare Harry. I birividi che viaggiavano per il mio corpo e il battito del cuore accelerato. Feci scivolare le mani nei suoi scompigliati e morbidi capelli ricci e gemette profondamente nella mia bocca. Le sue labbra creavano dipendenza, erano così calde e morbide. Le gambe mi tremarono quando ci staccammo per riprendere aria. Harry mi strinse ancora di più a se, e io affondai la faccia nel suo petto. Profumava così tanto. Mi ricordò che i suoi vestiti erano ancora stesi sul pavimento vicino al mio letto.
Non avevo intenzione di riportarglieli. Erano miei, e solo miei.
"Così bello" sussurò nei miei capelli, facendomi accasciare più a fondo nel suo petto nudo, sorridendo così tanto che le guancie mi facevano male.
Ma dopo iniziai a piangere per lo shock. Sussultai quando un singhiozzo scosse il mio corpo, e Harry mi fece girare nelle sue braccia, la mia schiena era premuta su un suo braccio, poi lui fece scivolare l'altro sotto le mie coscie.
"Che stai facendo?" Sussurrai tra le lacrime, provando a nascondere il viso da lui. E dopo mi ritrovai sollevato da terra, e agitai disperatamente le braccia affinchè fossero sopra le sue spalle con le mani chiuse intorno al suo collo. I suoi ricci solleticavano le mie dita, quasto mi fece quasi ridere nonostante le mie fastidiose lacrime.
"Vieni qui" Harry mormorò nel mio orecchio, mettendoci entrambi sopra il letto, il materasso cigolò sotto di noi.
Tenni stretto Harry, proprio come lui faceva con me. Le mie lacrime macchiavano il suo cuscino ed ero troppo turbato per essere imbarazzato. Avevo solo bisogno di calore, quel calore che mi è sempre stato negato per anni dalla mia famiglia.
E Harry me lo dava. Quando mi strinsi a lui, mi prese gentilmente per la vita e affondò il viso nel mio collo, baciandolo delicatamente.
I miei vecchi amici mi strofinavano sempre la schiena quando ero triste, ma la verità è che era così maledettamente frustrante che mi scocciava. Harry sembrava sapere che tutto quello di cui avevo bisogno era qualcuno che mi stringesse.
"Grazie" sussurrai, tirando su con il naso rumorosamente.
"Non hai bisogno di ringraziarmi" ripetè, e potei sentire le sue labbra poggiarsi ancora sul mio collo.
* * *
"Hey piccolo, devi alzarti" mi lamentai quando sentii la mia spalla essere scossa, sprofondando nella comodità del letto.
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Neighbors ➵ LS (Italian translation)
FanfictionLouis è depresso. Nessuno lo accetta, nessuno lo ama. Finchè non incontra il suo vicino di casa, Harry Styles. All credits reserved to uniquelyxlarry who wrote the original one. {Questa storia è la traduzione italiana di quella originale in inglese...