Mi sentì scuotere.
"Tesoro, Josh è qui! Scendi a fare colazione con noi?" disse mia madre.
Mugulai un " Si arrivo subito" e mi alzai dal letto contro voglia per andare a saluatre per l'ultima volta il mio migliore amico... Mi specchiai e vidi una ragazza magra, capelli neri e occhi azzurri da sembrar trasparenti. Alzai i capelli in una coda e cercai di sistemarmi il meglio possibile. Scesi sotto e andai incontro a Josh correndo, volevo godere al meglio i suoi abbracci sapendo che sarebbero stati gli ultimi.
"Sei pronta per gli addii?" disse Josh
"Non amo gli addii lo sai, poi sarà solo un arrivederci" dissi io ancora tra le sue braccia.
Andammo a sederci, divorai tutto quello che c'era in tavola per la fame.
E quei minuti di silenzio assordante sembrarono un eternità. Poco dopo arrivò anche mio fratello Jack totalmente assonnato sussurando un "Buongiorno" generale e facendo una mossa con la mano per poi mettersi a sedere accanto a noi. Mia madre prese parola "Sentiremo la mancanza di questi momenti passati insieme, Josh!" "Anch'io sentirò la vostra mancanza Signora Stewart." Si scambiarono sorrisi quando mia madre ci avvisò di andare a preparare le mie valige per il viaggio. Saremo partiti a mezzogiorno.
Io e Josh salimmo in camera e mi aiutò a preparare le due grandi valige blu, poco prima di vedere mio fratello entrare nella sua. Era tutto pronto quando sentì di dimenticare qualcosa, mi girai e vidi sul comodino una nostra foto del primo giorno di superiori. La presi tra le mani e mi scappò una lacrima, quando Josh mi abbracciò forte facendomi cadere sul mio grande e vecchio letto. Istintivamente mi uscì un " Mi mancherai " e lui mi consolò dicendomi che sarebbe venuto spesso a farmi visita e che non ci saremo abbandonati mai. A quelle parole mi ricordai della nostra promessa. Ricordo benissimo quell'ultimo giorno di quinta elementare quando ci scambiammo i nostri bracciali dell'amicizia promettendoci di restare insieme per sempre! Josh sembrò come leggermi nel pensiero, perchè improvvisamente guardò entrambi i nostri bracciali che ancora portavamo al polso.
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Josh mi aiutò a caricare le valige nell'auto di mio padre. Saluto Josh per l'ultima volta stringendolo forte a me quando lo sento sussurrare un "ti voglio bene piccola", gli diedi un bacio sulla guancia e salí in auto con Jack al mio fianco.Mio padre parte, abbandonando tutti i pochi bei ricordi legati a quella città mi immergo nei miei pensieri. Riflettendo, l'unica persona ad essermi stata accanto e che non volevo abbandonare era Josh. Nella mia ex scuola non avevo molti amici perchè dicendola tutta neanche io ero molto amichevole. In pochi miuti sprofondai in un sonno profondo risvegliandomi in una meravigliosa città: MIAMI
"Papà quanto manca ?" chiedo a mio padre cercando di sistemare un pò il mio aspetto ancora assonnato e notando Jack svegliarsi e mia madre dormire. "Siamo quasi arrivati" risponde lui con tono felice. Alzo la testa guardando fuori dal finestrino, si vede da subito una grande spiaggia e tante enormi ville allineate su un lato di essa!
"Arrivati ragazzi" esclamò papà davanti ad una meravigliosa e gigantesca villa.Si può notare subito una grande piscina con diverse sdraio affiancate da ombrelloni a righe bianche e blu. La casa è di giallo scuro con diverse colonne che indicano l'entrata. Usciamo dalla macchina, appena papà apre la porta, io e Jack ci buttiamo al piano di sopra per scegliere le nostre camere. Entro in un stanza enorme con un letto di una piazza e mezza a baldacchino pieno di cuscini bianchi. La mia stanza era completamente sopraffatta dal bianco e dal nero, non potevo chiedere di meglio visto che desideravo una camera moderna con i miei colori preferiti. Vidi una porta scorrevole che portava alla mia cabina armadio e aprendola vedo tantissimi vestiti, accessori,scarpe tutte ordinate per colori! Trovo una grande scrivania bianca con una sedia a forma di mano nera; poco più distante c'é uno specchio con delle luci attorno con sotto un piccolo mobiletto dove avrei messo i miei trucchi! *_*
Decido di espolorare un pò la mia nuova camera, quando noto un bagno!Non ci credo un bagno nella mia camera, tutto per me , dove posso metterci quanto tempo voglio per sistemarmi, senza che Jack insistentemente preghi nel farmi uscire. Entro e vedo una grande vasca idromassaggio, un lavandino, un armadietto e il water. Sentendo caldo, decido di spostare la tenda e aprire la porta che dava sul balcone. Ecco, un lato negativo ci doveva pur essere: con la bellissima spiaggia di Miami mi ritrovo come visuale un altro balcone di un'altra bella villa, proprio difronte alla mia finestra.
Ecco che vedo uscire un ragazzo...
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Go Away.
Teen FictionAlice. Una ragazza appena trasferitasi da Boston a Miami, semplice ma particolare, piena di problemi e segreti conoscerà un nuovo modo di vivere. Matt. Un ragazzo sicuro di sé e con un carattere scontroso e travolgente, a volte dolce e altre strafot...