CAPITOLO 3

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Non è facile per me essere aperta, soprattutto a causa del mio passato. Immersa nei miei pensieri cado in un sonno profondo...

...mi sveglio di soprassalto, osservando l'orario e noto che è passata solo un ora da quando mi sono addormentata. Ricollego subito tutte le immagini del mio terribile incubo ma mi rendo conto di non ricordarmi assolutamente niente.

Decido di scendere giù in cucina e cercare qualcosa da mangiare, scegliendo di bere solo un bicchere di succo all'ACE. Mentre sorseggio il mio succo, risalgo velocemente le scale che portano alla mia camera da letto. Sentendo un caldo afoso, decido di uscire dal balcone e prendere una boccata d'aria. Apro lentamente le ante per non fare rumore e svegliare nessuno, ma a quanto pare qualcuno ha avuto la mia stessa idea. Vedo che Matt è poggiato sul suo balcone in pantaloncini; faccio per rientrare quando sento la sua voce dire

"Dove scappi principessa?",

mi volto automaticamente e rido in modo antipatico, notando che i nostri balconi sono più vicini di quanto pensassi.

Rispondo con un semplice "vado a dormire, genio!".

Ma mi chiama facendomi fermare con un

"Non te ne andare" dice serio

Lo guardo abbastanza perplessa non sapendo cosa dire, quando lui continua dicendo

"mi annoio alle due di notte senza nessuno a cui rompere"

"ahahah" rido sarcasticamente pensando che potrebbe benissimamente andare a dormire senza rompere a nessuno, tanto meno a me.

Sfoggia uno dei suoi migliori sorrisi che mi fanno quasi sciogliere prima di cacciare dalla tasca un pacchetto di sigarette e accenderne una, continuando a fissarmi.

"Spegneresti quell'affare?" dico acidamente, sinceramente non ho mai amato le sigarette tanto meno il fumo anche se devo dire che vederlo fumare gli da un certo fascino.

Si avvicina pericolosamente al mio volto dal balcone sorprendendomi sempre di più di quanto le due case possano essere vicine;

"Ti da fastidio, PRINCIPESSINA?" dice marcando l'ultima parola facendomi infastidire molto di più di quanto gia lo fossi.

Così facendo si avvicina la sigaretta alla bocca inspirando un pò di fumo e rilasciandolo sulla mia faccia...L'odore nauseante del fumo mi avvolge, facendomi tossire.

"Vaffanculo" sputai arrogante. Si creò un ghigno fastidioso sul suo volto, seguito da una risata.

Infastidita dal suo gesto, prendo dalle sue mani la sigaretta, gettandola di sotto.

"Questo non lo dovevi fare" disse per poi scavalcare la ringhiera e raggiungermi sul mio balcone.

Indietreggio di colpo, andando a sbattere contro la porta-finestra che avevo chiuso accidentalmente andandoci sopra. Si avvicina sempre più a me, così cerco di aprire la porta. Entro nella stanza e mentre chiudo la porta, lui la ferma con il piede riuscendo ad entrare nella mia camera. Cerco comunque di convincerlo ad uscire quando mi prende dai fianchi buttandomi sul letto e comiciando a farmi il solletico; io comicio a ridere ad alta voce quando Matt mi blocca la bocca con una mano per non farmi fare molto rumore ma in quel preciso momento mi rendo conto di averlo sul letto accanto a me a pochi centimetri dal mio volto così gli mordo la mano facendogliela ritrarre subito dal dolore e vedo che si alza e si avvicina alla finestra.

Mi guarda con uno strano sorriso stampato sul volto dicendomi

"Buonanotte principessina" fa uno dei suoi ghigni fastidiosi ed esce dalla mia camera scavalcando il mio balcone, ritrovandosi sul suo ed entrando finalmente nella sua casa!

Appena se ne va non riesco a non pensare a quello che è successo fino ad ora con Matt il suo corpo attaccato al mio e i suoi modi arroganti e meschini che ha nei miei confronti, non riesco proprio a sopportarlo quando è così, ma devo dire che quando era vicino a me non potevo che godermi quei momenti soffocanti e allo stesso tempo avvolgenti.

Mi addormento subito dopo aver indossato il mio pigiama, con il suo odore su di me non volendo più pensare ad altro in quel momento.

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Apro gli occhi ancora addormentata vedendo una sagoma sospetta girovagare nella mia stanza.

Mi metto a sedere sul letto, cominciando a mettere a fuoco l' immagine di quel ragazzo che si gira all'istante sentendo i miei movimenti e comicia a fissarmi, con uno strano sorriso sul volto.

Mi rendo conto solo dopo che si tratta di Matt e spalanco gli occhi all'istante!

"Cosa ci fai tu qui??" Dico estremamente infastidita dalla sua presenza nella mia camera.

Subito dopo mi viene in mente un'altra domanda da porgli e senza trattenermi gli chiedo

"E come hai fatto ad entrare?'' chiedo ancora più nervosa e accigliata di prima!

"Hai lasciato la finestra aperta e per tua fortuna sono entrato solo io, genia" dice sfacciatamente ripetendole mie stesse parole della sera precedente, e solo ora mi accorgo di essere in pigiama e assomigliare ad un mostro, lui sembra accorgersene cominciando a ridere e dicendo

"Bello il tuo pigiama comunque" continua a ridere prendendomi in giro.

Lo guardo male non facendoci caso continuando a guardarlo;

"Io vado a fare una doccia e non ho intenzione di vederti qui al mio ritorno" dico ancora arrabbiata per il fatto di essermi svegliata per colpa sua.

Mi sorride dicendomi "Agli ordini genia" e accomodandosi sul mio letto accanto a me.

Apro l'armardio allontanandomi dal letto, sotto il suo sguardo attento, prendendo un paio di pantaloncini a vita alta e una semplice maglietta bianca con una scritta nera "DANCE ALL NIGHT, SLEEP ALL DAY" di un tessuto trasparente. Prendo velocemente senza farmi notare da Matt la biancheria e corro in bagno a rilassarmi un pò sotto la doccia.

Chiudo la porta del bagno a chiave, vedendo Matt immobile sul mio letto. Entro in doccia, lasciando che l'acqua percorra tutto il mio corpo e finisco di lavarmi prendendo un accappatoio veloce e vestendomi con tutto quello che avevo preso prima.

Esco dal bagno, vedendo che lui aveva seguito i miei ordini e sparito dalla mia camera!

Prendo il cellulare e osservando l'ora, noto che sono ancora le 9:00 e che lui è venuto a svegliarmi verso le 8: 00, lo maledico mentalmente e apro il messaggio che mi era arrivato da lui:

*Ho provato ad aspettarti, ma devo dire che più di mezz'ora per una doccia è esagerato; ci vediamo stasera principessina ;)*

Sorrido instintivamente al messaggio notando che quel nome non mi dava più tanto fastidio come ieri. Lascio stare il cellulare senza rispondere sul mio comodino andando subito dopo ad asciugarmi i capelli e andare a fare colazione....



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*SPAZIO AUTRICE*

Ciao ragazze questa è la prima volta che scrivo una storia, spero vi piaccia un bacio :*







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