"Capire alcune persone non è semplicemente impossibile, ma inutile"
-Ennio Flaiano-
Da sempre molte persone mi prendono di mira e ancora oggi non mi sento soddisfatta di come sono. Ho sofferto per molto tempo. Piangevo di nascosto per non dare una preoccupazione in più alla mia famiglia. Piangevo da sola perché ovunque c'era sempre qualcuno dietro l'angolo pronto a giudicare. Avevo paura del giudizio altrui. Nessuno mi aveva insegnato a credere in me stessa e solo ora ho capito che non è mai stata colpa mia, perché certe cose nella vita o te le insegnano o non le impari mai.
***
Quarto anno di elementari
Era ora di pranzo, eravamo alla mensa della scuola, quando due mie compagne andarono in al bagno insieme. Ci misero circa dieci minuti. Tornammo in classe e ci sedemmo ognuno al proprio posto per partecipare alla lezione seguente. Dopo qualche minuto la mia migliore amica iniziò a piangere. Si alzò dalla sua sedia e corse da me piangendo. Mi strinse forte e mi disse che non trovava più l'astuccio che le aveva regalato la mamma che era venuta a
mancare qualche anno prima. Si avvicinarono a noi le due ragazze che erano andate al bagno durante l'ora di pranzo insieme ad altre tre. Abbracciarono la mia migliore amica dicendole, con tutta la falsità del mondo, che era un peccato e che era una cosa tristissima, ma avrebbe dovuto agire al più presto per ritrovarlo. La portarono dunque dalla maestra che decise subito di intervenire. Disse a tutti di aprire gli zaini perché così poteva svuotarli tutti per ritrovare l'astuccio. Ne furono controllati solo dieci, quando ad un certo punto il gruppetto di ragazze si avvicinò a me e senza nemmeno chiedere il permesso mi presero lo zaino e me lo svuotarono completamente buttando tutto il suo contenuto a terra. Quando vidi l'astuccio, mi fermai, non ci credevo, non ero stata io, mi avevano ingannata, ero innocente, ma a quanto sembrava la mia migliore amica non la pensava così perché mi disse di starle lontana e di non rivolgerle più la parola. Mi disse che da me si aspettava di più.
***
Non l'ho mai capito il senso di quello scherzo, ero troppo ingenua per capirlo. In realtà sono molte le cose che non ho mai capito della vita e penso che alla fine non le capirò mai.
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Una coincidenza chiamata amore
RomanceEra un disastro. I progetti di una vita andati a rotoli. Era sola. Aveva finalmente capito quanto poco valesse per le persone. In quel momento però, non sapeva che la chiave per la felicità stava nell'amarsi prima che lo potessero fare gli altri. Se...