Piovono parole

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Te ne convincesti,
di non star perdendo la percezione
di te.
Tastasti il corpo tuo, coi polpastrelli dell'amore
come per darti prova di essere
ancora tu,
come ad accertarti
di poter respirare l'odore del mare,
un volta ancora.
Nell'illusione di poterti stringere all'amore per
Esso,
ancora a lungo
così credesti di non poterti perdere mai,
pur immergendoti in una notte
in cui le stelle non potevano che essere
spente.
Affogasti
tra le onde
di quel tuo burrascoso petto,
impegnate a disintegrare
fino all'ultimo mattone
di quella Vostra casa,
sotto la quale vi avevi nascosto,
quasi scordandotene,
la bella te.
Ti murasti viva,
inconsapevole,
dentro al cuore tuo.
Incatenata perché innamorata;
amante dell'amore poiché
libera di poterne provare.