Universe { hyunjin 🤍

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"hyunjin"

"Dimmi baby"

"Oggi mi devi aiutare con la roba"

"I know. Come potrei dimenticare il momento in cui ritorni da me"

Mi porta vicino a lui e mi stringe a se

Parliamo del più e del meno e dopo una serie di coccole ci alziamo per andare a scuola

"Tua madre?"

"Deve stare via di nuovo. Ma questa volta due mesi"

"Ah"

Usciamo di casa e ci dirigiamo a scuola. Stiamo andando a piedi e hyunjin non smette di farmi i dispetti.

"Smettila"

"No. Voglio continuare a spingerti"

"Non farlo o te ne pentirai"

Mi spinge di nuovo

"Ora me la paghi"

Mi fermo e di conseguenza di ferma pure lui
Mi avvicino e inizio a fargli il solletico

"Ok ok la smetto "

"Visto ?! Mai scherzare con le donne"

"Tu sei una nana non una donna. Ricordalo"

"Hey sono più alta di Chan"

Lui non mi ascolta e continua a camminare

Arriviamo a scuola e ci fiondiamo sulla nuova moto di Chan. Wow

"Chan è stupenda"

"Grazie y/n"

"Posso farci un giro adesso ?"

"No"

"Perché"

"Perché potresti essere pericolosa"

"Ma se guido quella mia e di hyunjin...non lo mai graffiata"

"Mh..va bene. Non accelerare troppo. È molto veloce"

"Va ben"

Salgo metto il casco. Questa volta riesco ad allacciarlo da sola. Incredibile

Metto in moto e parto. Che veloce che è

Tutti si mettono a guardarmi e a battere le mani. Non si aspettavano che guidassi una moto

Ritorno in parcheggio e scendo.

"Chan è davvero bella. Va che è una meraviglia"

"Grazie cara"

Ad una certa si avvicinano tutti a chiedermi da quanto guidavo una moto. Se ne avevo una e se potevo insegnare ad impennare come ho fatto prima...

"Ragazzi uno alla volta. Poi è meglio fare a pranzo. "

Vado in classe e le ragazze non mi tolgono gli occhi di dosso. Guidare una moto è un crimine. Boh

Si avvicina Melissa

"Hey non sapevo che una come te sapesse guidare una moto"

"Hai forse dei problemi?!"

"Nessuno in realtà. Mi chiedo solo se hai il patentino"

"Certo che c'è lo. Sennò non guiderei"

"Certo va bene. Ciao sgualdrina"

"Sgualdrina a me non lo dici chiaro ?!"

"Sgualdrina"

Mi alzo dal banco e gli tiro un pugno dritto sul naso. Non si deve mettere contro di me. Dopo un po' esplodo