Our little secret ~Matteo Riddle ~

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Eleonore Malfoy's pov

Ci ero rimasta male da quel gesto perché nonostante l'ho ospitato in camera mia

e l'ho fatto dormire nel mio letto lui mi ha chiuso la porta in faccia, avrei voluto tirargli uno schiaffo

Su quel bel visino che si ritrova.
No..aspetta ho detto bel visino?
Intendevo faccia da cazzo

Stavo andando a lezione ma qualcuno mi tira in uno stanzino
"Scusa."disse il ragazzo che subito riconobbi

"Ti ha costretto Draco a chiedermi scusa?"risposi io fredda
"Eleonore già è tanto che mi sono scusato, non complicare le cose."

"Allora?mi scusi?"continuò Matteo accarezzandomi il braccio con movimenti circolari

"Valuterò l'opzione."risposi io indifferente, spostando la sua mano dal mio braccio

Lui alzò gli occhi al cielo ed uscì dallo stanzino

Era ora di pranzo e io ero seduta affianco a Matteo e Pansy
"Ele sai che stasera c'è una festa?"disse lei entusiasta

"Si ma tanto non ci vengo."dissi io "dai fallo per me!!"disse Pans
Io mi limitai ad annuire

Il pomeriggio l'ho passato in biblioteca a studiare, e dopo cena ho iniziato a prepararmi

Ho messo un abito corto un po' più sopra al ginocchio rosa cipria
Mi truccai leggermente, non volendo esagerare

E legai i capelli in un semiraccolto, uscita dalla camera c'era un casino assordante

a volte mi stupisco di come dentro la camera non si senta nulla

Arrivai alla stanza delle necessità, dove era stata organizzata la festa, entrai e andai a prendere qualcosa da bere

"Ciao ragazzina, vuoi ballare?"disse una voce a me sconosciuta

"E tu saresti?"chiesi io
"Non importa ora."si avvicina pericolosamente a me iniziando ad accarezzarmi una guancia

Spostai la sua mano e dissi"non ho voglia di ballare, grazie per l'invito."

Lui però mi prese dai fianchi e mi tirò verso di lui iniziando a baciarmi con foga

Provai più volte a staccarmi ma con scarsi risultati, era più forte di me

"Lasciala stare Cedric."urlò Matteo
"Oh Matteo devi proteggere la tua fidanzatina?"

"Non siamo fidanzati"dicemmo io e Matteo all'unisono
Cedric guardandoci scoppio a ridere

"Allora non ti dispiace se me la scopo"disse e neanche dopo mezzo secondo Matteo gli sferrò un pugno sul viso

Per poi sussurrare "lei è mia." Scandendo per bene l'ultima parola

Per poi prendermi da un polso e portarmi fuori
"Non sono tua."dissi io

"Scommettiamo?"disse Matteo
Io annuii e lui senza perdere tempo si fiondó sulle mie labbra

Baciandole come se ne fosse dipendente, e in men che non si dica ci trovammo nella sua camera

Mi fece sdraiare sul letto e chiuse la porta a chiave, avvicinandosi a me per riattaccare le mie povere labbra ormai rosse

"Matteo..io"iniziai a dire ma lui mi bloccò
"Sei vergine lo so,per questa volta andrò piano,ma non abituarti."sussurrò lui

Mi tolse il vestito e avvicinò due dita alla mia femminilità iniziando a massaggiare lentamente il mio punto debole

Gemetti il suo nome molte volte perché notai che lo eccitava parecchio