Our little secret ~Matteo Riddle ~

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Eleonore Malfoy's pov

si era fatto giorno, non avevo proprio voglia di alzarmi dal letto, quindi decisi di aspettare mezz'ora e poi mi alzai

mi preparai e uscii dalla stanza andai in classe e il professore appena mi vide disse "signorina Malfoy, lei è in ritardo, 5 punti in meno a serpeverde."

"mi scusi professor Piton, non è colpa mia se la scuola inizia così presto!" sbottai io, e mi resi conto solo dopo della cazzata che avevo fatto

"lei è in punizione insieme al signorino Riddle,non voglio obiezioni."

dopo le lezioni io e Matteo ci trovammo da soli nel ufficio, Piton ci aveva sequestrato le bacchette e dovevamo pulire tutto il suo ufficio

Matteo si era seduto sulla scrivania mentre io facevo tutto il lavoro "perché non alzi il tuo culo da lì e mi aiuti?" sbottai

"perché ho voglia di fare altro in questo momento"si alzò e mi prese per i fianchi

"non qui."
"perché?sei una bimba viziata."disse lui "comunque che hai fatto per trovarti qui?"chiesi "rissa, e devo sfogarmi."

lui mi baciò e senza interrompere il bacio mi fece sedere sulla scrivania, trasformando quel bacio in un limone, iniziò a slacciarmi la cravatta e così feci anch'io con lui

poi mi sbottonò la camicia continuando a baciarmi in modo aggressivo, dopo un po' mi tolse la gonna facendomi rimanere in intimo

mi tolse il reggiseno e gli slip, poi io gli sbottonai la camicia e lui si allontanò per togliere i pantaloni e i boxer, si avvicinò a me facendomi mettere a 90 con il seno contro la superficie fredda della scrivania

e senza preavviso mi penetrò in un colpo, io gemetti "cazzo..", le sue spinte diventarono sempre più veloci fin quando non avemmo entrambi l'orgasmo

mi rivestii dicendo a lui di fare lo stesso prima che torni il professore
"non dovevo darti ascolto, adesso non abbiamo tempo per sistemare l'ufficio!" lo spinsi leggermente

"pensi che io non abbia una soluzione?" lo guardai confusa e lui tirò fuori una bacchetta per poi pulire tutto con la magia

dopo un po' tornò Piton e ci fece uscire, Matteo mi mise un braccio sulle spalle e mi avvicinò a lui e camminammo fino alla mia camera dove lui mi diede un bacio sulla fronte e si allontanò

domani saremo dovuti partire per andare a casa mia e di Draco quindi devo prepararmi psicologicamente a stare lontana da Matteo, non potremo abbracciarci, baciarci, parlare come persone normali...

mentre pensavo ciò mi addormentai profondamente

mi svegliai alle 8:00 ho iniziato a prepararmi e ho deciso di indossare un maglioncino dolcevita bianco, dei jeans a zampa, delle converse nere e una collanina

presi lo zaino con lo stretto necessario, anche perché a casa mia avevo già molte cose e andai verso il cortile dove mi stavano aspettando Draco, Matteo e Pansy

salutai Draco e Pansy con un abbraccio mentre mi limitai a guardare Matteo un po' triste

"andiamo il treno sta per partire!" urlò Draco e così noi tutti lo seguimmo, appena entrata io cercai un vagone vuoto, appena trovato mi sedetti e iniziai a leggere

dopo un po' arrivarono gli altri, mi dispiace un sacco non poterlo baciare.. anche a me dispiace piccolina sentii la voce di Matteo nella mia mente e lo guardai

gli altri decisero di giocare a obbligo o verità, quando dico gli altri intendo anche Theodore, Blaise e Daphne

mentre io continuai a leggere il libro che avevo preso in libreria qualche giorno prima