C'è Posta Per Te. {ONE SHOT}

C'è Posta Per Te. {1}

A volte, l'amore non basta.
Non bastano le parole, non contano i fatti, non serve il coraggio.
Tutto può andare oltre, superare il limite senza bloccarsi, o continuare a correre non prendendo mai fiato.
Specie quando manca la fiducia, che è vitale in un rapporto.

In una storia d'amore, quando mancano le basi, non si può andare da nessuna parte.
Non si cammina, ne a testa alta, ne a testa bassa: si resta fermi, in preda ad una crisi di nervi.
Sono molte le domande che bisogna farsi in una situazione del genere, ma quella che viene spontanea, prima delle altre, è semplicemente: perché?

Il domandarsi la motivazione per la quale tutto ciò è successo.
Perché, dopo essersi lasciati la mano, si prova un dolore lancinante al petto.
Perché si è arrivati al punto di non ritorno.
Perché si agisce senza pensare.
Senza unire mente e cuore.

Perché e perché.

«Questa è la storia di un amore senza limiti»

Quando gli occhi di Can incontrano quelli di Maria, che lo invita ad entrare nello studio, il suo cuore prende a battere all'impazzata.
Ha cercato di parlare con se stesso, di recuperare quella fiducia che non riponeva più in sé stesso, e di amare la persona che è.
Perché non si può amare qualcuno, se prima non ci si ama da soli.

«Il rapporto tra Can e Sanem è nato dal nulla. Non è stato premeditato da nessuno dei due, semplicemente i loro corpi, le loro anime e i loro cuori, si sono cercati da sempre, fino a quando non si sono trovati, nel buio di un teatro. Si sono baciati, stringendosi forte l'uno con l'altra, quasi come se non avessero mai voluto mettere la parola fine a quel momento. Ma attenzione, Can era fidanzato, e Sanem era una sconosciuta. Perché le loro bocche si sono incontrate? Perché i loro profumi si sono uniti, creando una fragranza unica? Perché i loro respiri si sono fondati, e i loro cuori hanno battuto all'unisono?»

Can all'istante ha ricordato il profumo di Sanem.
Quel profumo che è stato vitale per loro, quell'essenza che Sanem aveva venduto a Fabbri, pur di salvarlo dalla galera.
Amare senza limiti vuol dire questo.

Senza pensieri, ne preoccupazioni.
Non pensi al resto del mondo, punti solo ed esclusivamente verso il tuo obiettivo: lui.
E Sanem, forse sbagliò, ma quando si ama tanto, difficilmente si commettono errori.
Quello è stato un atto che Sanem rifarebbe centomila volte, pur di salvare il suo amore più grande da una sorte difficile.

Ma a che prezzo?

Vivere lontano dalla tua metà.

«Nessuno dei due aveva una risposta ben precisa a queste domande, piuttosto avevano intenzione di trovarsi e di studiare quello che era successo. Lei cercava il suo albatros, lui cercava la sua fenice, senza sapere che in realtà, ce l'avevano proprio davanti ai loro occhi. Quell'unirsi di labbra, aveva realizzato qualcosa di magico, qualcosa soprannominata attrazione, e che, col passare del tempo, è diventato amore. Ma cos'è l'amore? Ci si può amare qualcuno più di quanto si ami se stesso? La risposta è sì, e Can e Sanem ne sono stati la prova vivente. Can, prima di avvicinarsi a Sanem, ha messo fine alla sua storia con la sua attuale ex. Altri avrebbero tradito, senza pensare alle conseguenze che quella scelta avrebbe potuto portare. Sanem invece, ha dovuto fare i conti con il suo mondo, con il quartiere nella quale viveva, che, agli occhi degli altri, non era facile da tollerare. Eppure, quel rapporto continuava a vivere, a trasformarsi, diventando sempre più forte. Ma quell'amore senza limiti, poteva davvero superare qualsiasi ostacolo? Come avrebbe risposto davanti ad una distanza improvvisa?»

Can continua a non rispondere, ma a lacrimare, ricordando ogni singolo momento passato assieme a lei.
A quella persona che mai l'aveva abbandonato.
Alla ragazza che davanti alla presenza della sua ex, delle sue amiche, delle sue colleghe, non aveva mai mollato la mano del suo uomo.
E lui invece, cos'ha fatto?
L'esatto contrario.