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Il tuo cuore batteva forte ma ti sembrava lento nel petto. la felicità che provavi... era così bella... non volevi che questa notte finisse... e con il modo in cui il suo pollice ti sfiorava delicatamente il viso... ti tirò di nuovo vicino e ti baciò. Sentivi che ti teneva la nuca e il suo corpo era vicino a te. c'era un silenzio confortevole, ti sentivi così felice di tutto questo. il bacio era lungo ma non sembrava abbastanza lungo...
Quando il bacio si ruppe e tu eri ancora seduta sulle sue ginocchia (il suo corpo era vicino al tuo), lui ti baciò la fronte e ti tirò un po' più vicino a sé. non ti dispiacque affatto. ti piaceva sentire le sue labbra calde sulla tua pelle. non potevi impedire che il tuo labbro si storcesse leggermente. il modo in cui ti baciava era così... perfetto. e non volevi che smettesse. le tue guance erano calde, e il tuo corpo... lo desiderava sempre di più...
Il modo in cui hai emesso un piccolo gemito di piacere ha fatto sì che il suo sorriso si allargasse. ti sei sentita desiderata. desiderata... amata. eri così innamorata in questo momento. lo sentivi in tutto il corpo. i suoi baci... i suoi tocchi... il modo in cui ti toccava la guancia... il mento... la schiena... il braccio... il collo... la vita... la coscia... le sue labbra su di te... il tuo corpo si sentiva così caldo... così bollente... il tuo viso era arrossato... lui era così... dolce... così perfetto...
Quando hai sentito qualcosa che ti punzecchiava il sedere, ti sei bloccata, eri sorpresa? curiosa? hai girato la testa verso il suo fianco*.
Tu:Che cos'è stato?
Hai chiesto. Hai visto la sua mano sul tuo sedere.
Il suo sguardo si è allargato un po.toglie la mano dal tuo sedere e fa una risatina nervosa.
Geto: Ehm... ehm... non lo so... mi dispiace...
ha tenuto la mano al suo fianco ma ti ha guardato di nuovoStavo solo... solo...
sorrideva così nervosamente che non riusciva a finire la frase... le sue guance erano di un rosso acceso.Per un momento hai sentito l'impulso di pizzicargli le guance ma hai resistito, era così... carino con quel rossore... il suo corpo era così vicino a te e il tuo corpo si sentiva così caldo.
Si voltò verso di te e vide che gli sorridevi ancora. aveva ancora quel sorriso nervoso sul viso.
sentivi qualcosa di duro sotto di te e spostavi leggermente il tuo corpo su di lui. sentivi il suo petto ora... mentre il tuo corpo era sopra il suo. era... così... caldo... ti sentivi così vicina... avevi ancora le braccia avvolte intorno a lui. potevi sentire il suo respiro.
Lui ti guardò, tu ti spostasti di nuovo su di lui, potevi sentire il suo petto sotto i tuoi fianchi, e lui sorrideva nervosamente.
Geto: Questo è... ehm...
Rispose leggermentequesto è...
non riuscì a finire la frase perché il modo in cui il suo corpo si sentiva... ti stava facendo sentire così... bene...Cominciavi a sentirti un po'... in imbarazzo. il modo in cui il suo corpo ti faceva sentire così... speciale... ti stava lanciando quello sguardo... quello sguardo... quello sguardo che ti faceva sentire il cuore come se stesse per esplodere. ti sentivi come in paradiso.
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geto x reader
Fanfiction▶ ●────────亗 Era l'amico di tuo padre , Tu eri amica delle sue due figlie, amici intimi. Quindi significava che venivi spesso a trovarle. Cioè... non sei venuta solo perché il loro padre era un gran figo, sarebbe stato scortese... ( ͡°...