that classmate

Capitolo 8

SELENE POV:

cammino per le vie di New York per trovare la stazione del bus che mi ha riferito mia mamma.

Lei deve andare al lavoro presto e non ho minimamente voglia di andare con la signora elizabeth e quel bastardo di Blake quindi io e Matt prendiamo l'autobus

<perché non vai in moto?> chiedo a lui

<perché non ti lascio sola>

< che fratello premuroso >

< ovviamente scherzavo solo che di mattina è faticoso prendere la moto dal garage >

<CAZZO L'AUTOBUS> urlo iniziando a correre mentre vedo l'autobus fermarsi alla fermata a pochi metri da noi

< TE LO GIURO SELENE SE LO PERDO TI STROZZO È TUTTA COLPA TUA >

<vaffanculo Matt> dico raggiungendo l'autobus.

Entriamo ed è piuttosto affollato, noto un posto libero vicino ad un ragazzo

< ei è occupato?> dico

<nono siediti pure> dice il ragazzo mentre toglie lo zaino, prendo le cuffie e inizio ad ascoltare un po' di Taylor Swift per iniziare al meglio la giornata.

E rieccomi qua a scuola davanti a adolescenti senza cervello che non vedono l'ora che ci sia un nuovo gossip per umiliare qualcuno e sta volta tocca a me purtroppo, vedo delle persone guardarmi e distogliere subito lo sguardo

< bambolina Blake ti ha veramente umiliata al party, si è presentato con te ma poi è finito per scoparsi un altra ohhh quanto mi dispiace che illusa che sei > mi dice un ragazzo

< allora prima di tutto io e Blake non abbiamo mai detto di stare insieme solo perchè ci presentiamo lì insieme non vuol dire che ci amiamo e secondo punto del tuo parere a me non me ne frega proprio niente, perché non impari a farti gli affari tuoi? o forse la tua vita è noiosa e triste sai si direbbe da uno come te>

se ne va', pfh scontato

<uouo quel ragazzo non avrà più coraggio neanche di rivolgerti la parola> mi dice il ragazzo del autobus

all'apparenza è una specie di copia di Blake solo che è riccio per il resto è biondo occhi azzurri alto.

<guarda meglio così> dico

< comunque piacere Lucas >

< Selene >

<sono nuovo quindi mi chiedevo se potevi darmi una mano> mi dice

< certamente che classe hai ora?>

< fisica del 2^anno>

< siamo nella stessa classe vieni > dico e lui mi segue per i corridoi finché non lo porto a destinazione l'insegnante gli dà un posto e io vado a sedermi al mio... NO SONO VICINA A BLAKE IN STA MATERIA DI MERDA

< mi scusi prof potrei cambiare posto non mi piace molto questo>

< mi dispiace ma no questi sono i posti che vi ho assegnato e non sono messi a caso quindi starai li finché non sarai un genio in fisica > motivazione in più per studiare sta materia del cazzo

< vabene> dico prendendo posto vicino alla finestra anche se quello è il posto di Blake, sono arrivata prima io lui magari neanche c'è lo spero tanto, le mie speranze svaniscono appena la porta si apre e indovinate un po' chi è? Blake maledico me stessa per avergli rivolto parola per essermi fidata di lui per essermi confidata con lui mi maledico