Anno solare - 778
Oggi è il giorno della visita al Museo Nazionale di Magia della Capitale Reale, la mia voglia di alzarmi dal letto è paragonabile solo al livello di noia delle lezioni all' accademia. Mi dirigo verso il bagno e scorgo la mia figura allo specchio: i miei capelli come al solito sembrano aver preso vita propria, i miei occhi color ambra ancora socchiusi dal sonno e la mia schiena leggermente ingobbita per via del letto scomodo fanno da padrone sull'aspetto generale del mio corpo. Tiro un sospiro, mi lavo i denti e lascio questa vecchia chiesa per dirigermi verso l'accademia.
Amo l'accademia, anche se non ci è concesso imparare incantesimi ci insegnano a utilizzare i più svariati oggetti magici: armi e attrezzature, pozioni e cerchi alchemici, storia e politica della Capitale, insomma, tutto ciò che serve per diventare un cavaliere al servizio del re, tutto ciò che io non pratico, la chiesa dove sono stato adottato ha insistito per farmi diventare un seguace della luce anche se io sono più affascinato dalla chiesa dell'ombra. Perdendomi nei miei pensieri finalmente arrivo davanti l'istituto dove mi sta aspettando il bus con il resto dei miei compagni, ovviamente il gruppetto dei cavalieri denigra come al solito noi chierici, se questa è la gente che un giorno dovrà proteggere il Re e il regno allora siamo proprio nei guai. Dopo aver fatto l'appello mi siedo sui posti davanti accanto a lei, Victoria, membro della chiesa dell'ombra e in questo momento la mia ragazza, lei è davvero bella, genera invidia anche tra cavalieri e dame della restante parte della classe con i suoi capelli violacei e occhi corvini celati da un paio d'occhiali dalla montatura elegante, un fisico statuario e un andamento elegante, in confronto a lei io non sono nulla di ché, chissà cosa ci ha visto in me. Mentre ero pervaso dai miei pensieri si avvicina una delle persone più odiose di questa terra Hendrikson
>> Non capisco una ragazza come te cosa ci faccia con un tipo come lui <<
>> Anche oggi devi darmi fastidio?? <<
>> Non parlavo con te SangueIgnoto <<
Adorava chiamarmi SangueIgnoto, è il modo in cui vengono chiamati gli orfani che vengono abbandonati alla chiesa, se solo facessi parte della chiesa dell'ombra non verrei trattato in questo modo.
>> Hendrikson lasciaci in pace <<
>> Perché non ti unisci a noi Corvetta, per una di sangue nobile come te frequentare un reale porterebbe solo vantaggi <<
>> Perdonate quest'umile nobile per non aver partecipato alla riunione di sua Maestà ma ero più interessata a passare del tempo con il mio occupante, ora in modo molto nobile ti chiedo di lasciarci in pace <<
>> Che caratterino, ma non mi aspettavo nulla di meno dalla figlia di una strega <<
Esordendo con una frase del genere Hendrikson si allontana bisbigliando qualche lamentela, odio quando la chiamano strega, sua madre era una delle incantatrici migliori della chiesa dell' oscurità, riusciva a creare qualsiasi medicina o pozione con il minimo sforzo e aveva una conoscenza della flora che superava quella delle migliori enciclopedie botaniche, purtroppo quando Vic era piccola, sua madre fu trovata decapitata fuori le mura di casa, probabilmente pensavano che dovessero tagliarle la testa per non farla tornare in vita con le sue abilità di guarigione, l'assassino non è mai stato trovato ma si è scoperto che era un adepto della chiesa Lucente, in verità era un assassino infiltrato, la madre di Vic è stata uccisa per motivi politici e questo ha reso lei una strega. Il resto del viaggio l'abbiamo passato in silenzio assaliti dallo sguardo del gruppo di Hendrikson, non capisco perché non mi lasciano in pace.
Finalmente arrivati al museo, io e Vic ci separammo per via delle rispettive chiese, noi della chiesa della luce andammo a vedere i reperti magici mentre quelli della chiesa dell'oscurità andarono nel reparto di storia imperiale, mi dispiaceva separarci ma non creare problemi è il miglior modo per rimanere insieme, nessuno vieta a due persone di due ordini ecclesiastici diversi di frequentarsi ma questo non è visto di buon occhio. Tra le spiegazioni della guida e le meravigliose opere di natura magica mi perdevo nella descrizione di armi e amuleti come La spada Excalibur o le armature di drago, rare e inestimabili per via dell'estinzione precoce dei draghi, quando il grande drago Kaesilius fu sconfitto la sua anima e il suo corpo furono divisi creando il Drago rosso della Dominazione e il Drago Bianco della Volontà tutti i draghi del mondo conosciuto sparirono e per questo fu nominata specie estinta, ora il drago rosso e il drago bianco vengono mantenuta in una sfera di stasi dove non possono fuggire anch'esse all'interno del museo, l'unica cosa rimasta intatta del corpo di Kaesilius è proprio il suo cuore, il cavaliere che uccise il drago nero non riuscì a separare il cuore e questo fu diviso in parti e sparpagliato in vari dipartimenti di sicurezza, se il cuore si ricomponesse anche i due draghi si sveglierebbero e non sappiamo se siamo abbastanza forti per sconfiggerli. All'improvviso si spensero le luci e quando si riaccesero due figure incappucciate si trovavano in piedi davanti alle sfere dei draghi che da prima risuonavano come se le creature all'interno fossero agitate dalla presenza dei due sconosciuti.
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Il cuore di Drago
FantasySin è un ragazzo che viene adottato dalla chiesa in tenera età, si iscriverà in una prestigiosa scuola e scoprirà il perché del suo abbandono, nel mentre imparerà a conoscere i segreti della chiesa, del suo sangue e del sangue di chi già ha affronta...