Our story-Bill Kaulitz

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Ciao, io sono Bill Kaulitz, vengo dalla Germania ed ho sempre sognato di cantare.

A tredici anni ho partecipato ad un programma televisivo per giovani cantanti, ma purtroppo sono arrivato secondo.. anche se avevo promesso a mia nonna di vincere.

Ci sono rimasto molto male perché mi ero impegnato veramente ma ero sicuro che non avrei vinto solo per il modo in cui mi vestivo e perché avevo il piercing al sopracciglio e alla mia età non era molto visto "di buon occhio"..ma soprattutto avevo deluso mia nonna.. e questo non potevo perdonarmelo.

Però c'erano loro: I miei amici.
Ci siamo sempre supportati e sopportati a vicenda.
I miei amici che presto -anche se non me lo sarei aspettato- sono diventati la mia band.
Sembrava quasi un sogno ed è nato tutto così per caso...
La mia band è composta da me, che canto, mio fratello Tom che suona la chitarra, Georg che suona il basso e Gustav che non ci lascia mai senza la sua amata batteria.

Io e Tom prima di incontrare loro eravamo un duo, già suonavamo qualcosa, cioè lui, io cantavo, ci chiamavamo "Black Question Mark", ma purtroppo non siamo mai diventati veramanente famosi come avevamo sempre sognato.

Ma parliamo più specificamente di Tom:
Tom non è solo un fratello, siamo gemelli e siamo sempre stati molto uniti.
La nostra infanzia è sempre stata un disastro: tutti ci bullizzavano a scuola, anche se noi ci difendevamo a vicenda (e sarà sempre così).

Abbiamo ancora orribili ricordi della nostra infanzia e della nostra scuola, e non ci siamo mai sentiti "normali" come gli altri ragazzini della nostra età.

Ma un giorno -che non so ancora spiegare come- sono arrivati loro, quasi come se dal nulla, Gustav Schäfer e Georg Listing, che hanno letteralmente salvato la nostra vita.
Loro sembravano bravi, simpatici, carini, interessati, amichevoli, insomma dei veri amici, cioè quello che avevamo sempre sognato.

Da quel momento siamo diventati inseparabili.

Insomma andava tutto per il meglio, finalmente vedevo mio fratello felice e questo rendeva felice anche me.
Ma sentivo ancora qualcosa che mancava...

Allora abbiamo iniziato ad uscire più spesso, fino ad arrivare a riunirci tutti i giorni per andare nel garage della nostra casa per suonare ore ed ore.

Io ero molto bravo a cantare, almeno così mi dicevano loro, dicevano che non dovevo lasciarmi trasportare dai brutti pensieri che mi invadevano la testa da quel brutto accaduto in passato, che avevo veramente un talento e loro volevano me ed esclusivamente me nella loro band.

Quindi ho iniziato a cantare sempre più spesso fino ad arrivare ad ogni sera che dovevo bere latte caldo e miele perché mi faceva male la gola..

Anche se non ci conosceva ancora nessuno.. il nostro sogno di diventare delle star rimaneva sempre acceso.

Un giorno cazzeggiavamo come sempre quando, mentre camminavamo per un centro commerciale, ci siamo imbattuti in una vetrina che mostrava una pubblicità di un profumo uscito da poco.

Abbiamo deciso di entrare nel negozio per provarlo, e quando l'abbiamo spruzzato abbiamo subito iniziato a sognare: abbiamo visto tutto il nostro futuro passarci davanti in pochi minuti.

Il profumo si chiamava "Devilish" e citava testuali parole: "for the lifestyle of true demons".

Allora da lì abbiamo deciso che il nostro nome doveva essere quello assolutamente.
Da quel momento abbiamo iniziato a suonare sempre.

Ero felicissimo, la nostra vita si era stravolta, era tutto più bello, eravamo così felici.