Capitolo 5 ~ Little Things

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Louis ' POV

So bene che non avrei dovuto lasciare Eleanor ed Harry da soli, ma non ce l'avrei mai fatta ad assistere ad un loro litigio.
Salgo dai ragazzi, i quali hanno sul volto un'espressione preoccupata.

Non appena mi vedono, saltano tutti in piedi.

-Louis! Tutto bene? Dov'è Harry?- mi chiede Liam.

Al sentire il suo nome, qualcosa nel mio petto si incrina, e una strana sensazione si fa strada nel mio stomaco.

-Tutto apposto, ragazzi. Harry sta bene, ha solo bisogno di tempo, noi possiamo andare.-

Mi fanno un cenno col capo e scendiamo le scale in silenzio.
La macchina ci sta già aspettando, così saliamo e ci dirigiamo verso l'appartamento dei ragazzi. Poi l'autista accompagnerà me.

Il primo a rompere il silenzio è Zayn.

-È per Eleanor, non è vero?-

Annuisco e guardo fuori dal finestrino.
Perchè Harry se la prende così tanto? Continuo a farmi questa domanda, anche se so bene il perchè.
La vera domanda è perchè continuo a sopportare tutto questo?
Non so darmi una risposta. Sbuffo e decido di ascoltare un po' di musica, ignorando i ragazzi e l'imbarazzante silenzio che si è creato.

Metto la riproduzione casuale e parte Little Things. Di solito non mi piace ascoltare le nostre canzoni, ma quando litigo con Harry e voglio sentire la sua voce, lo faccio.

Inizio a pensare a tutto. Tutto quello che io e lui abbiamo passato in questi tre anni. E all'improvviso le parole della canzone prendono tutt'altro significato.

Forse Harry è più di un amico. Forse è sempre stato qualcosa di più.

I miei pensieri vengono interrotti da qualcuno che bussa sulla mia spalla. È Liam.

-Ehi amico, noi siamo arrivati.. uhm, se hai bisogno, chiama, okay?-

Gli faccio un piccolo sorriso ed annuisco. Dopodiché scendono, e la macchina riparte.

Rimetto le cuffiette, e Over Again si fa strada nelle mie orecchie.

È vero? Io e Harry potremmo davvero ricominciare da capo? Magari ad un livello più.. profondo?
Improvvisamente mi sento uno stupido.
Harry non prova questi strani sentimenti che provo io. Harry è il mio migliore amico. Punto.

Dopo una decina di minuti arrivo a casa, e un senso di vuoto si fa strada dentro di me. L'appartamento sembra sempre incompleto quando lui non c'è.
Spero che torni presto.

Decido di preparare la cena, voglio che si rilassi, è stata una giornata molto stressante.

Harry's POV

Mio?

Che cosa intendeva Eleanor quando mia ha detto quella cosa?
Perché dovrebbe pensare che io voglia Louis.. in quel modo?

È vero, siamo molto legati, molti potrebbero scambiare la nostra amicizia per qualcosa di più, ma non lo è.

O si invece?

Non lo so. Non lo so.

Decido di archiviare per il momento questo pensiero e torno di sopra. Recupero le mie cose e lascio l'edificio.
Decido di fare una passeggiata, e dopo dieci minuti mi ritrovo seduto su una panchina in un parco chissadove.
Metto le cuffiette e faccio partire la musica.

Little Things. Ahia.

Dopo quello che è successo con Louis, sentire questa canzone è una pugnalata allo stomaco. Ho sempre pensato che questa canzone parlasse di lui. Ovviamente non in modo romantico. Ricordo che una volta ad un concerto, durante il mio assolo cantai "I'm in love with Lou, and all his little things."
Ricordo la sua faccia sconvolta, ma la mia era una dichiarazione giocosa, da migliore amico.

Ma se invece fosse di più?

Decido di chiamare un taxi per tornare a casa.

Poco dopo sono arrivato.

-Ehi Lou... sono tornato-
Entro nel salotto e lo trovo a guardare Grease.

-Lou, lo abbiamo visto ieri sera- dico trattenendo un sorriso.

-Lo so, ma io mi sono addormentato, così volevo finirlo.- dice lui mentre mette in pausa. Sembra un po' diffidente.

-Boo.. senti, scusami per prima. Non avrei mai dovuto intromettermi tra te e Eleanor. Mi dispiace di averti fatto stare male, ma devi capire che l'unico motivo è..-

-Lo so.- mi blocca lui. -Capisco perchè lo fai. Io farei la stessa cosa al tuo posto.-

Annuisco soltanto, non sapendo cosa dire.
Dopo qualche minuto di silenzio finalmente trovo le parole.

-So che continuiamo a litigare per questa storia, e ci sto sempre male...-

-Ho preparato la cena...-

-Lou non cambiare discorso.- Lo rimprovero.

-Harry, ti prego. Non ora... perfavore.- mi guarda con occhi tristi e capisco quanto stia soffrendo.

-Vieni qui..- apro le braccia e lui subito ci si fionda dentro. Mi abbraccia stretto, quasi a farmi male, ma non scambierei questo abbraccio con niente al mondo.

E all'improvviso, mentre tengo il mio migliore amico tra le braccia, mentre gli accarezzo dolcemente i capelli e mi inebrio del suo stupendo profumo, mi rendo conto di cosa significhino queste piccole cose per me.

Mi rendo conto di cosa significhi lui per me.
E che, senza ombra di dubbio, senza tutto questo non sarei in grado di vivere.

The Star-Crossed Lovers~ Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora