They broke the diamond

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"POV TOM"

Bill: Tom basta, lo stai ammazzando!!!

Tom: Non ho intenzione di fermarmi.

Gustav e Georg mi presero per le spalle e mi tirarono indietro.

Bill: Angelina e sparita!
Appena o sentito quella frase, o avuto un calo di silenzio incredibile non capivo più nulla. Vedevo la gente che si preoccupava per il ragazzo a terra e Bill che mi scuoteva.
Angelina e scomparsa..... E io non mi ero reso conto!!!

Bill: Tom Tom! Ei mi senti???

Georg: Andiamo a cercarla in bagno.

Gustav: Dai alzati.

I ragazzi mi tirano su ci dirigiamo verso il bagno.

Bill: Dai Angelina ora esci!!

Mi guardai in giro e vidi i ragazzi disperati.

Gustav: Non mi dire che lo a fatto davvero?

G-B: impossible!

Tom: Cosa?

Bill: Era un piano per farti smettere di picchiarlo!

Tom: Ora la chiamo......

Il telefono continua a squillare ma Angelina non risponde.

Tom: Dai cazzo dai!

"Servio di segreteria telefonica, la informiamo che il numero da lei composto è inesistente la pregiam-"

Tom: Fanculo! Bill le chiavi della mia macchina.

Bill: C'è la a lei!

Georg: Si le abbiamo detto di prenderle per infilarti in macchina e partire

Gustav: Esatto, ma vedo che è tutto saltato...

Tom: la smettete di parlare e ci muoviamo?

Salimmo in macchina di Bill, la guidai io.

Tom: Bill. Alexander il capo dei serpenti era presente al gala?

Bill: Si ma dopo la scomparsa di Angelina non lo più visto.

Tom: CAZZO! LA PRESA.

Dissi sbattendo il pugno sul volante e accelerando.

"POV ANGELINA"
Mi ritrovai in un garage gigante, su una sedia di legno ero legata mani e piedi e con uno straccio in bocca.
Non c'era nessuno, inizia a muovermi cercando di slegarmi ma con scarsi successi.
Ero impaurita, faceva freddo. Era tutto silenzio. Ero debole, non avevo forze per gridare aiuto così iniziai a piangere in silenzio e mi addormentai.

"1 ora dopo"

Senti un rumore di ruote sfrecciare sulla strada accanto al garage.
Aprì gli occhi e alzai leggermente la testa per vedere chi era. Non riuscivo a vedere bene perché i mie capelli mi coprivano metà della vista. In quel momento non riuscivo a pensare a niente, il mio vestito era tutto sporco di terra e i mei tacchi erano spariti. Ad un certo punto il garage si aprì. Ci fu un ondata di luce, non riuscivo a capire chi fossero... Erano 4 uomini.

Angelina: T-t-o-m?
Dissi cercando di farmi sentire.

X: u la la ma che spettacolo abbiamo qua!
Disse alzandomi il viso e inginocchiandosi.

X: Accendi la luce!

Si accesero le luci.

X: Ma che bel bocconcino!! Ti mangerei tutta...

I tre ragazzi dietro risero.
Mi tolse lo straccio che avevo legato alla bocca, tirandolo il mio rossetto rosso si sbavo tutto.

Angelina: Brutto bastardo lasciami andare!!!!

X: Uuuu si vede proprio che sei la ragazza di Kaulitz.

Disse alzandosi, si mise a camminare intorno alla sedia.

X: Sai bellezza.... Se si fa cadere un cristallo per Terra, sai cosa succede?
SI ROMPE!

Disse infilzandomi un coltello sul fianco sinistro.

Angelina: Ah- ah-

Non riuscivo più a parlare la visita mi si appanno la vista.
I suoni diventano sempre mi bassi fino a quando non svenni completamente.

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