Scaramouche pov#
"Allora è t/n il suo nome.."T/n pov#
Continui a camminare,mentre N/a continua a seguirti,fino ad arrivare alla mensa "T/n,prendiamo posto" dice N/a sospirando pesantemente dalla stanchezza,entrambe iniziate ad avviarvi vicino ad un tavolo,vi sedete e ognuna inizia a mangiare il propio pranzo "comunque?" la guardi con uno sguardo confuso "cosa?" "Scaramouche! Non è carino?" Gli prendi le spalle "zitta,e no..è un idiota,si crede così figo,ma in realtà è solo uno stronzo che si vanta di qualsiasi cosa gli compri la mammina,ma chi si crede di essere-" N/a mi prese la volto "girati.." "cosa?" No..perfavore..no..Era lui! "quindi?,cosa sarei?" Dice Scaramouche con un volto accigliato "Emh..io intendevo-" "Risparmiati questa fottuta parlantina" se ne andò furioso.."T/n..non ti ho detto una cosa" dice N/a,iniziando a essere più seria "cosa?" "quando hai detto,che era uno stronzo e si vantava di qualunque cosa gli compri sua madre..beh,sua madre lo ha abbandonato" .. "io non volevo,non lo sapevo" sei sempre stata fredda nei confronti altrui,ma nelle faccende delicate non potevi fare a meno di addolcirti "non preoccuparti,magari troverai il modo in cui scusarti" di colpo la campanella suonò "N/a io dovrei davvero andare a casa,ci vediamo domani" N/a ti saluta,e tu fai la stessa cosa.
Stavi camminando lentamente,ti stavi godendo il bel paesaggio che hai davanti,la brezza colpiva te e i tuoi capelli,ti sentivi così bene,continui a camminare,fino ad arrivare a casa
"Sono a casa" dici dando tre colpi sulla porta "oh ciao tesoro,sono in cucina,vieni" togli le scarpe e cammini verso la cucina "com'è andata a scuola?" Chiede tua mamma "bene dai" non eri solita a parlare con tua madre,parlavi con lei solo nei momenti seri oppure opportuni. Eri immersa tra i tuoi pensieri,finchè "T/n? Tesoro mi stai ascoltando" sussulti "ehm,cosa dicevi?" "Dato che penso che tu non abbia ancora fatto conoscenza,sò che il figlio dei vicini,và nella tua stessa scuola!" Urla tua madre emozionata "e quindi? Cosa dovrebbe centrare con me?" "Questa sera lo inviteremo a cena,solo che,cerca solo di non intromettere il tema familiare,diciamo che lui non è il loro vero figlio,sono venuta ha sapere che è stato adottato,non conosce suo padre,e sua madre lo abbandonò..povero ragazzo" ti sciogli un pò a questa storia "oh mi dispiace sentirlo,proverò a parlargli più tardi".
"T/n! Sono le quattro!,vai a parlare con il figlio dei vicini!" Sospiri "si,vado!"..'che noia' pensi..arrivi alla porta di fronte alla tua,era così grande..deglutisci e bussi.
Apre una signora alta,bionda con occhi scuri "hai bisogno di qualcosa tesoro?" "Io e mia mamma vi invitiamo a casa nostra questa sera,per conoscerci" dici "certo,ci saremo,ti farò conoscere mio figlio!" Annuisci "io penso che andrò a casa,grazie per aver accettato" la signora ti sorride e chiude la porta salutandoti
Entri in casa,tua mamma corre verso di te,con il mestolo sporco di sugo "quindi?! Hanno accettato!?" "si,verranno qui alle 18:00" tua mamma guarda l orologio "sono le 16:30! Mi serve una mano!" Oddio no,perfavore "non credo sia il caso-" tua mamma ti prende la mano e ti porta in cucina "mescola gli ingredienti della torta! Io farò la cena!" Annuisci.
Il tempo passa velocemente,era finalmente sera,avevi preparato una torta stupenda, meravigliosa,l impasto era a cioccolato,e la glassa era rosa fragola,con delle ciliege
"wow tesoro,hai fatto un lavoro meraviglioso! Ora dobbiamo solo vestirci!" Corri al piano di sopra in camera tua,mettendoti,un semplice cargo,e una felpa,scendi le scale,ma tua madre ti sorprese al colpo "no,no signorina! Vestiti elegante!" "ma-" "muoviti!",risali le scale,correndo,apri il tuo armadio,non avevi tante cose eleganti,in particolare un vestito,era lungo,a maniche lunghe,nero e a collo alto.Scendi al piano di sotto,tua mamma ti guarda incantata "dovresti vestirti così più spesso". Tu e tua madre andate in cucina,mettete una tovaglia,poi le posate,i bicchieri,e aggiungete qualche stuzzichino preparato da tua mamma.
*drin* *drin* "tesoro,vai ad aprire" cammini verso la porta,la apri..no,perfavore no!..il figlio dei miei vicini è Scaramouche! "buonasera" dice,parlando la tua vicina,accanto a lei si presentarono suo marito,e suo figlio,il ragazzo spalanca gli occhi e guarda la madre furioso "non mi avevi detto che fosse lei la vicina!" Il padre gli dà un colpo dietro la testa "zitto e sii rispettoso" Scaramouche si immobbilizza "si..mi dispiace".. abbassa la testa in segno di rispetto,distogli lo sguardo "non preoccuparti"..li lasci entrare,e andate in cucina.