dreams

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gruppo: stray kids

ship: chanlix

maiuscole

narratore esterno

prima pubblicazione: 21/11/21

os dedicata a fuffyla

questa os è collegata ad un'altra storia che però ho rimesso nelle bozze

' dreams '


Erano le due del mattino e lui, nonostante la stanchezza, non riusciva a prendere sonno.

Il ragazzo dai capelli biondi e ricci, Christopher -- comunemente chiamato Chan -- ,stava a pancia in su sul suo letto a fissare il soffitto aspettando si facessero almeno le sei per alzarsi e prepararsi per un'altra stancante giornata.

Aveva mille pensieri per la testa a cui non riusciva a dare una fine, sembravano infiniti e questo lo faceva stancare ancora di più. Quei pensieri lo faceva quasi impazzire ma non riusciva proprio a fermarli.

Si alzò dal letto scendendo giù in cucina, aveva deciso che si sarebbe fatto una camomilla con la melatonina per addormentarsi.

Mentre prendeva il bicchiere si sentì "strano". Era colpa di quel silenzio se si sentiva così, gli dava un senso di ansia.

Vabbé, tornando a noi, prese la bustina mettendola nell'acqua -- la quale era ovviamente nel bicchiere, il quale era già stato messo nel microonde per riscaldare l'acqua -- cominciando a girare col cucchiaio e accendendo la televisione.

Iniziò a bere e, dopo esser finito il programma che stavano facendo alla TV, tornò su in camera sua nel suo letto. Quando chiuse gli occhi cadde quasi immediatamente tra le braccia di Morfeo.

Si svegliò sotto un albero di ciliegio con accanto un libro chiuso con dentro un segnalibro. "Segnalibro", in realtà era un pezzo di carta strappata da chissà quale foglio.

Chris si sedette appoggiando la schiena sul tronco dell'albero prendendo tra le mani il libro. La copertina di esso era di colore marrone. Lo aprì leggendo sulla prima pagina l'unica riga che si trovava.

"IMAGINATION" c'era scritto a penna in centro pagina. Intuendo fosse il titolo girò pagina cominciando la sua lettura iniziata dalla sua curiosità.

Dopo qualche minuto pose di nuovo il libro per terra alzandosi e facendo il giro dell'albero. Dietro a questo trovò un ragazzo a lui molto familiare.

Aveva i capelli biondi come lui, gli occhi chiusi e le labbra semi aperte. Sul viso vi erano un sacco di lentiggini, le quali creavano una costellazione perfetta.

"Felix?" Lo chiamò il maggiore. "Che ci fai qua?"
Il nominato aprì lentamente gli occhi cercando di capire cosa stesse succedendo. Quando si accorse del ragazzo davanti a lui si alzò mettendo le mani nelle tasche.

"Felix ma tu non stavi a Sydney? Che ci fai qui a Perth?"
Il biondo mostrò uno dei suoi sorrisi più belli. "Sono qui per proteggerti, Channie."
Chris alzò un sopracciglio. "Proteggermi? Da cosa?" Gli chiese giustamente confuso.
"Da tutto, Chris."

Da tutto? Cosa intendeva? Si chiedeva in continuazione Christopher non riuscendo a darsi una risposta.

Felix fece un passo in avanti togliendo le mani dalle tasche e mettendole sulle spalle del maggiore. "Channie, non ti preoccupare, andrà tutto bene." Disse prima di sparire completamente dalla vista del ragazzo.

writing at 3 AM: a collectionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora