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Dolore e Sofferenza

Vi ricordate che vi dissi che vi avrei raccontato la mia storia??

Bene mettetevi comodi che vela sto per raccontare.

Tutto ebbe inizio due anni fa, quando la mia amica Jessica, mi informò che non sarebbe uscita con me e che avrebbe avuto un impegno che non poteva rimandare, così decisi di uscire da sola per farmi una passeggiata e per schiarire le idee.

In quel periodo non stavo molto bene, anzi stavo malissimo, avevo mille pensieri per la testa che non riuscivo a togliermeli dalla mente, tanto che uno di questi pensieri glielo raccontai alla mia amica.

Cosa gli dissi??

Che restai incinta e non sapevo come dirlo a mia madre, non sapevo come l'avrebbe presa e così ho sempre rimandato il discorso.

Il problema non è solo mia madre, ma anche il ragazzo che mi ha messa in questa situazione.
Ebbene sì, ancora devo dargli questa notizia, non so come devo fare e sinceramente ho un po' paura.

Stavo camminando tranquillamente, quando mi sento spingere, perdo l'equilibrio e cado a terra.

Mi giro verso questa persona che mi fece questo e notai un ragazzo che avevo già visto da qualche parte, ma che non mi ricordavo dove.

Iniziai a fare mente locale, finché mi ricordai che questo ragazzo stava parlando con Jessica qualche tempo fa.

Adesso la domanda mi sorge spontanea, ma lui
da me, che vuole??

Perché ha fatto questa azione??

Che gli ho fatto??

Chi conosce questo??

Mi risveglio dal mio stato di trance e torno alla realtà, sentendo che mi sta parlando.

" Non urlare e ascolta bene le mie parole, se fai ciò che ti dico, non succederà niente, né a te e né al bambino che porti nel grembo' afferma parlandomi talmente
vicino alla faccia che mi sono spostata.

Fermi tutti, ma lui come sa che io sono incinta e soprattutto chi glielo ha detto??

L'unica persona che lo sapeva era solo Jessica.

Nessun'altro apparte lei sapeva di questa cosa e non la posso escludere come sospettata.

Non riesco a capire perché lei abbia fatto una cosa del genere.

Cosa ho fatto per meritarmi questo??

Spiegatemelo.

Non riesco a credere quello che sta facendo.

Cosa sta facendo??

Mi sta violentando, mi tocca da per tutto senza il mio consenso.

Sto cercando di proteggermi e proteggere colui che sarà mio figlio o figlia, ma con scarsi risultati.
È riuscito a fare ciò che voleva.

Vorrei non stesse accadendo tutto questo e che è solo un brutto sogno.

Sto sicuramente sognando, tra poco mi sveglierò e tutto questo non è reale.

Non so quanto tempo passa e finalmente questa tortura finisce e lui se ne va, lasciandomi lì senza forze.

Vedo un ragazzo avvicinarsi a me, sembra essere dolce, almeno così sembrano i suoi occhi.

Si avvicina con cautela come se avesse capito la situazione che sto attraversando.

"Tutto bene??" Chiede piegandosi sulle ginocchia.

"S-si" rispondo impaurita.

"Tranquilla, non ti farò del male" afferma avvicinandosi a me.

Sembra che dica la verità.

Inizio a tremare per la troppa paura e lui capisce.

"È tutto finito" mi abbraccia spontaneamente.

Non mi aspettavo un gesto del genere soprattutto da una persona che non conosco minimamente e lui non conosce me.

Non so perché, ma sento che sono a casa.

Spazio Autrice
Ehilà volevo dirvi Quello che c'è scritto ahimè l'ho provato sulla mia pelle! E non è facile dimenticarlo!Anzi un dolore così profondo e grande purtroppo non si dimentica Mai