Arivammo davanti a una casa...molto grande..
<<Questa è casa mia, dai entra>> mi disse
Entrammo entrambi ed eravamo solo io e lui.
<<Dai vieni piccola>> mi disse portandomi in bagno per disinfettarmi le ferite che avevo sui polsi.
Ma...mi aveva chiamata piccola?
<<Cazzo brucia>> dissi io urlando da dolore.
<<Lo so.. tranquilla ora passa>>disse lui guardandomi le labbra.
Appena finito mi portò in salotto, mi sedetti e analizai bene il posto in cui ero, non era né troppo grande né troppo piccola, il giusto..anche se da fuori sembrava più grande ma vabbè.
<<Vuoi qualcosa?>> Mi chiese Tom sedendosi accanto a me.
<<Mh..no>> dissi io insicura
<<Mh..sicura?>> Disse Tom prendendomi dai fianchi per poi abbracciarmi
<<Sisi lasciami stare ti prego>> dissi io con voce tremolante.
Ormai avevo paura pure di un cane, per tutte quelle cose che mi faceva mio fratello e mia madre, iniziai a stare sempre sola..infatti non sono abituata a stare con le persone.
<<Krise... perché lo hai fatto?>>disse Tom con tono stanco e deluso
<<Mio fratello...mia madre..la mia famiglia.>>risposi io con una lacrima che mi rigava il viso.
<<Ei..no non piangere ti prego>> disse Tom asciugandomi la lacrima per poi abbracciarmi a sé.
Sentimmo bussare, e Tom andò ad aprire
Vidi un ragazzo abbastanza alto con dei capelli neri sparati in aria e uno stile che sinceramente amavo.
<<Tom? Chi e lei?>> Disse il tizio guardando Tom con occhi assassini.
<<Mh..>> balbettò Tom ....

L'amore ha il tuo profumo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora