5 novembre 2007
Mi svegliai e vidi la luce scarsa entrare nella mia camera attraverso le persiane.
Mi girai e vidi che Tom non c'era.ero sola. Di nuovo.
Si sentiva ancora il suo profumo caldo e attraente.
Mi alzai e mi misi qualcosa di più comodo, scesi giù e per mia sorpresa trovai Bill ha fare colazione.
<<Buongiorno kriss>> mi disse Bill abbracciandomi
<<Giorno bi'>> dissi io confusa
<<Che hai mi sembri strana>> mi disse Bill preoccupato.
<<Nulla..>> dissi io insicura.
Mi sedetti un po' sul divano e vidi sui giornali Tom che...si baciavo un altra?
Il mio cuore inizio sempre più a rallentare..inizia a vedere tutto sfocato.
Stavo morendo .il mio cuore stava morendo.
Io la amavo.. perché sempre io? Perché..
Mi alzai furiosa dal divano buttando il telefono ancora acceso sul divano.
Corsi sopra e mi chiusi in bagno..
Fumai 1..2..6…15 sigarette dal nervoso e mi feci un bagno bollente.
Appena entrai sentii i miei tagli bruciare. Brucia.brucia.
Tirai un piccolo urlo dal dolore e stetti lì per circa due ore.
Piangevo.piangevo. e ancora piangevo.
Io lo amavo. Mi sono fatta scopare da un coglione..
Uscì dalla vasca, mi vestii e scesi giù, mentre scendevo Vidi la persona che non volevo mai vedere al mondo...Tom.
<<Svegliati bene oggi?>> Lo provocai
<<Mh? Che vuoi?>> Sbraitò Tom
Restai in silenzio e feci solo un piccolo sorrisetto pieno di malvagità.7:56
<<Bill che ore sono?>> Chiesi a Bill mangiando la mia colazione
<<LE 8 MUOVITI>> mi disse bill infilandosi un scarpa con il cornetto in bocca.
Corsi velocemente in camera e presi le prime cose che mi ritrovai d'avanti, le cose di Tom, per quanto non le volessi mettere, dovetti dato che eravamo in ritardo.<<Siete pronti?>> Urlò Bill infastidito.
<<MH SI>> disse Tom.
Eravamo io e lui, in quella stanza, io e lui.lui e io. In quella stanza tetra dove migliaia di ragazze Ci sono state prima di me.
<<Ti amo krise>> sentii uscire dalla bocca Tom quelle parole incredule.
<<Allora se mi amassi veramente non ti saresti limonato una no?>> Dissi con le lacrime che rigavano il viso.
Non fece in tempo a dire quello che voleva dire che gli sbattei la porta in faccia e scesi giù da Bill.
<<ALLELUIA, SO LE 8 TOM SCENDI O TI GIURO CHE RIMANI SENZA CAPELLI>> minacciò Bill urlando.
In un batter d'occhio Tom era già lì, presumo un autobus e ci dirigemmo verso l'interno..9:08
Andammo in classe e ovviamente quella puttana della prof ci guardava male.
<<Ma buongiorno fanciulli>> sbraitò la prof incazzata nera.
<<Si calmi prof>> dissi io sorridendogli
Mi andai a sedere e dopo vari minuti la mia gamba iniziò a tremare sempre più, inizio pure l'altra, l'ansia. Ansia.
Chiesi alla prof di andare in bagno e con le poche forze che mi erano rimaste nelle gambe andai e mi chiusi in bagno con la mia lametta, ne avevo bisogno per calmarmi.
La presi e feci non so quanti tagli, persi io conto e dopo vari minuti il mio cuore rallentò sempre di più, non sentivo più i battiti, sentivo solo il silenzio rumoroso avvolgersi intorno a me.
Eravamo solo noi due. io e la lametta.
Chiusi gli occhi e buio..
Mi svegliai di colpo era buio ed ero sola, ero ancora in quel bagno maledetto, nessuno se n'è accorto?
Mi cadde il cuore nelle mani e i miei occhi iniziarono a gocciolare sempre più, mi alzai e apri la porta, non c'era nessuno nella scuola..presi il telefono e mi ritrovai migliaia di messaggi da parte dei kaulitz..risposi solo a Bill..non ero in vena di rispondere a Tom dopo quello che mi aveva fatto.Bill❤️
<<Krise, dove cazzo sei>>
<<Krise ti prego>>
<<Krise mi sto preoccupando>>
<<Krise cazzo dove sei>>
<<Ovunque tu sai ricordati che ti voglio un bene del anima>>
<<Ti sto cercando ma non ti trovo e me lo stanno impedendo>>
<<Ti voglio bene krise>>
<<Torna a casa ti prego mi manchi da morire>>Mi avessero innumerevoli lacrime da quei messaggi, mi sentivo in colpa, nessuno si era mai preoccupato per me.
<<Bill tranquillo sono viva sono rimasta rinchiusa a scuola mi ero addormentata nei bagni>>
Mentii non volevo dire niente, andai nella mai classe ormai buia e presi la felpa che avevo lasciato la, me la misi e presi il mio zaino, esplorai un po' la scuola di notte, era bello..mentre scesi le scale vidi la mia salvezza..le porte aperte e Bill che le sorpassava.
<<Krise cristo mi hai fatto preoccupare>> disse Bill abbracciandomi con un sorriso a 32 denti.
Andammo via da quell'inferno e durante il tragitto nemmeno un socio di vento ruppe il silenzio, tornammo a casa e decisi di andare a casa mia..sapevo che se non tornavo dopo mi sarebbe aspettato l'inferno.
Presi le mie cose e me ne andai.
Aprii la porta di casa mia temendo il peggio. E per mia sorpresa non c'era nessuno iniziai a sorridere come una cogliona e andai nella mai camera mi chiusi a chiave per sicurezza e inizia a sistemare tutti i vestiti che avevo nella busta.
Uscì dalla finestra e presi un sigaretta dal mio amatissimo pacco di Marlboro rosse.
Ne Fumai 1 per poi finire con 7 e rientrai in camera andai nel bagno che affiancava camera mia e mi feci una doccia veloce, ripensai a Tom e le lacrime iniziarono a prendere il sopravvento.
Inizia a piangere, piangere e sempre più a piangere finché non mi ritrovai seduta a terra nella doccia con il cuore distrutto.Erano passate due ore da quando ero lì immobile a piangere e a congelare.
Mi alzai con la poca forza che mi era rimasta nel corpo e mi vestii, mi asciugai i capelli e mi lavai la faccia distrutta, avevo delle occhiaie violacee, mi facevo schifo..
Misi un po' di crema e andai in camera mia mi Fumai altre 2 sigarette per poi mettermi a pancia in su sul letto guardando il soffitto privo di colori e dopo svariati minuti caddi in un sonno profondo..Spazio autrice
Povera krise.
Chissà cosa farà a Tom.
Comunque volevo fare anche un altra storia ma penso la farò dopo aver finito questa, che riguarda la conoscenza di me è una mia amica, ma volevo cambiare i ruoli le date ecc.. non vi dico altro.
Decidete voi la faccio o no?
Buona Natale a tutti❤️
STAI LEGGENDO
L'amore ha il tuo profumo.
Romance"se non ci sei mi manca il fiato se non ci sei mi manca tutto."