capitolo 3: cos'è successo?

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TN POV

Dopo aver parlato un po' con Draco, sono tornata in stanza dove mi hanno accolto le mie migliori amiche.
P: "Porca troia Tn, ci hai fatto preoccupare"
Tn: "Tranquille ora sto meglio"
Più o meno.
S: "Non ti lasceremo più da sola promesso, ora io e Asto andiamo che se Piton non ci vede in camera ci uccide"
Mi misi a ridere, insieme a me anche Pansy.
Tn: "Vabbene, ci vediamo domani a colazione ragazze"
Dopo averci salutato ed essere uscite dalla stanza, io e Pansy ci struccammo e ci mettemmo il pigiama.
P: "Tn, ti conosco da più tempo rispetto alle altre e so quando qualcosa non va in te, ne vuoi parlare di quello che è successo?"
Dio quanto amavo Pansy, mi conosceva come le mie tasche. Anche se quella sera non mi andava di parlare.
Tn: "È vero mi conosci da tanto ed in questo momento non mi sento bene, ma ne possiamo parlare domani? perfavore"
P: "Certo"
Ci infilammo sotto al letto e ci addormentammo.
Anche se il mio sonno non durò molto perché mi svegliai alle 4 del mattino, così decisi di vestirmi.

Mi misi dei jeans color grigio chiaro e una maglia bianca, lasciai i capelli sciolti, presi un pacchetto si sigarette, e mi feci un giro della scuola

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Mi misi dei jeans color grigio chiaro e una maglia bianca, lasciai i capelli sciolti, presi un pacchetto si sigarette, e mi feci un giro della scuola. Dopo essermi annoiata a gironzolare per la scuola andai sulla torre di astronomia, salì le scale e vidi qualcuno. Porca puttana gli anni precedenti non c'era mai nessuno, perché proprio quest'anno. Non ci feci caso, andai verso la ringhiera e mi ci appoggiai. Presi una sigaretta nella tasca del pantalone e cercai di trovare l'accendino, dato che non lo trovai chiesi al tizio affianco a me.
Tn: "Bello, hai un accendino?"
M: "Da quanto mi ritieni bello?"
Tn: "Ci mancavi solo tu... Hai un accendino?, Rispondimi di sì perché so che lo hai, stai fumando quindi dammelo"
Gli dissi e sporsi la mia mano verso di lui. Non mi diede l' accendino, solo il cinque.
Non capisco proprio sto ragazzo, che coglione.
pensai. Fatto ciò si mise a ridere, oltre ad essere un coglione è anche uno psicopatico, cazzo come si fa a ridere da soli. Beh questo non lo dovrei dire io, perché rido sempre da sola... Vabbè sono solo dettagli.
Tn: "Cazzo ti ridi, imbecille"
M: "Sarò pure imbecille, ma dovevi vedere la tua faccia quando ti ho dato il cinque invece che l'accendino"
Tn: "Molto spiritoso, senti non sono in vena oggi. Dammi questo maledetto accendino, Riddle"
Sbuffò, io mi chiedo cazzo si sbuffa sto qua.
Presi dalla tasca del pantalone la sigaretta, la misi in bocca e avvicinai la mia mano alla sua per prendere l'accendino.
Tn: "Mi dai questo accendino?"
M: "Te l'accendo io"
Rimasi un'attimo scioccata da quella risposta, Mattheo Fottuto Riddle che mi voleva accendere la sigaretta? Impossibile.
Tn: "Fa come ti pare"
Mi arresi perché non avrei fumato, quindi svuotato la mente, finché Riddle non mi accendeva la sigaretta.
Si avvicinò a me, i nostri volti erano molto vicini, mise una mano davanti la mia sigaretta e l'accese.
M: "Ecco fatto, principessa"
Tn: "La smetti di chiamarmi così, ricciolino"
Lo chiamai così solo per dispetto, sapevo che i nomignoli non gli piacevano, ma stranamente ancora rispondeva o criticava il soprannome che gli ho dato io.
M: "ricciolino? Mh, vabene dai"
Non potevo crederci, Mattheo Riddle gli va bene un soprannome, soprattutto dato da me. Rimasi scioccata per un po', di quando non mi schiocco un dito davanti al viso.
M: "Ti eri imbambolata, principessa"
Tn: "S-si, vabbè. Che stai a fa tu qua?"
M: "Potrei farti la stessa domanda"
Tn: "Non riuscivo a dormire"
M: "Neanche io"
Tn: "Ottimo..."
M: "Ti volevo chiede"
Tn: "Si?"
M: "Come stai?"
Tn: "Mattheo Riddle che mi chiede come sto? Sei sicuro di non essere posseduto?"
M: "Sempre simpatica, principessa. Sono serio, come stai?
Tn: "Come sempre"
M: "Cioè?"
Tn: "Sono sempre la stessa persona, più o meno... Vabbè niente di importante"
M: "Se lo dici tu..."
Nel mentre facevamo questa conversazione, ci eravamo seduti per terra con la schiena che poggiava sul muro della torre. Quando poi un po' più tardi ci addormentammo. Mi svegliai quando c'era troppa luce del sole, avevo la testa di Mattheo sulla mia spalla.

My Princess // Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora