capitolo 9: mi fido

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MATTHEO POV

Tn si era addormentata con in braccio Logan e Sophie, noi continuavamo a parlare fin quando Pansy non disse.
P: "Sono proprio carini"
M: "Chi?"
P: "Tn, Logan e Sophie"
T: "Concordo"
M: "Già"
P: "Portali a letto, resta in stanza con lei, io dormo con Astoria e Sofia"
M: "Sei sicura?"
P: "Certo"

Presi in braccio Sophie e la portai nella camera di Tn, feci la stessa cosa con Logan, misi i bambini a dormire sul letto di Pansy e dopo presi Tn a principessa e portai anch'essa sul letto, mi tolsi la felpa per essere più comodo dato che era minuscola. Mi misi sotto le coperte con Tn e dormì.

Mi svegliai di notte per un incubo avevo sognato, di nuovo, la morte della mamma. Non volevo svegliare Tn ma era troppo tardi, era sveglia.
Tn: "Incubo?"
M: "Si"
Tn: "Vuoi fare qualcosa? Per svuotare la mente"
M: "Si, ma non so cosa"
Tn: "Vieni con me"

Si alzò fece il giro del letto e mi porse la sua mano, l'afferrai e mi alzai, andammo in bagno accese la luce e chiuse la porta. Quando mi guardò aveva una faccia sorpresa, non si aspettava di trovarmi senza maglia.
Tn: "Ehm, sei tutto sudato, siediti sul bordo vasca che ti asciugo e lavo il viso"
M: "Sai che non lo devi fare per forza?"
Tn: "Si lo so, ma so anche cosa significa avere brutti ricordi di quello che ci succede a modi incubo, non so se mi segui"
M: "Si ti seguo ma come fai..."
Tn: "A saperlo? -annuii- semplice, li ho anche io"
M: "Questo lo avevo intuito"
Prese un asciugamano e mi asciugò il viso con esso, poi cambiò lato e lo bagnò così da poterlo tamponare sul mio viso. Aprì le gambe così da farla avvicinare a me, all'inizio sembra contraria poi si avvicina.
M: "Non so perché fai tutto questo, ma grazie"
Tn: "Lo faccio perché so cosa significa"
M: "Mi vuoi dire cosa hai sognato?"
Tn: "Se intendi adesso niente"
M: "Intendo la scorsa volta"
Tn:"Brutti ricordi, tu?"
M: "Solo se mi dici cosa hai sognato veramente"
Tn: "Ho sognato mio padre..."
M: "E deve essere una cosa brutta?"
Tn: "Si se vedi quello che sogno... Vabbè, cosa hai sognato tu"
M: "La morte di mia mamma"
Tn: "Mi dispiace..."
M: "Tutti lo dicono, ma non è mai vero"
Tn: "Hey ascoltami -disse prendendo il mio viso tra le mani- quello che dico è sempre vero"
M: "Mi fido"
Mi sorrise, non so perché mi sto aprendo così tanto con lei ma mi fido e credo che lei si fidi di me.
Tn: "Perché continui a fissarmi?"
M: "Sei bella"
Tn: "Se magari"
M: "È la verità, sei bellissima"
Diventò tutta rossa per l'imbarazzo così girò la testa di lato.

Dopo un po' si fermò, ribagnò l'asciugamano e continuò a tamponarmi sul viso.
Tn: "Ti senti meglio?"
M: "Ora si, grazie"
Tn: "Figurati"
M: "Che facciamo adesso?"
Tn: "Non hai sonno vero?"
M: "Poco, che vuoi fare"
Tn: "Non lo so, dimmi tu"
M: "Non ne ho idea"
Tn: "Vogliamo... Che cazzo ne so"
M: "Le parole! non si dice cazzo"
Tn: "L'hai appena detto cretino"
M: "Tu sarai cretina"
Tn: "Sei proprio stupido"
M: "Antipatica"
Tn: "Coglione"
M: "Stronza"
Tn: "Vuoi davvero continuare così?"
M: "No basta, che facciamo?"
Tn: "Secondo te io lo so?"
M: "Ti fidi di me?"
Tn: "Si perché?"
M: "Andiamo a fa il bagno al lago nero"
Tn: "Vabene, ma i bambini?"
M: "Li chiudiamo qui con un incantesimo ed entro le nove torniamo"
Tn: "Ma se abbiamo lezione!"
M: "È sabato"
Tn: "Ah, allora okay"
M: "Andiamo"

Uscimmo dalla camera e andammo al lago nero. Non c'era nessuno, come il solito, tutti avevano paura di andarci.

    
                                       TN POV

My Princess // Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora