Diary Lovers

Capitolo 12

Alice, ancora imbarazzata, si chiese come Noah fosse stato così gentile con lei, non l'aveva mai visto così, e pensando a ciò il suo cuore iniziò a battere velocemente e la sua immaginazione fu interrotta da Noah, che la fissò per qualche attimo.

Noah riprese il discorso cercando di prendere delicatamente per il polso la ragazzina - Allora, non entriamo? -

Alice fissò lo sguardo sul suolo bagnato e gli rispose - Scusami, ero solo distratta. -

I due giovani ragazzi si incamminarono per la scuola e furono accolti da un giovane cameriere dai capelli scuri e occhi chiari che offrì ad entrambi una limonata per iniziare la serata.

Dopo circa cinque minuti, i due raggiunsero la sala dove si sarebbe tenuto il ballo e entrambi presero la propria strada, Noah si recò dal gruppetto dei suoi amici mentre Alice si avvinò per parlare con la sua migliore amica Mery.

Uno dei ragazzi del gruppetto di Noah bisbigliò - Cavolo, non mi aspettavo che tu venissi al ballo con quella sfigata di Alice, non me lo sarei mai aspettato da uno come te.

- Christopher, non permetterti di parlare di Alice in questo modo, intesi? - rispose il ragazzino convinto delle proprie azioni allontanandosi da quel gruppetto.

Mery, all'improvviso, portò Alice in un angolino di quella sala gigante e iniziò a parlarle seriamente - Tu non sai quanto sia felice si vederti dopo tanto tempo legare con Noah, si vede che ci tieni molto.Volevo solo avvisarti di stare alla larga da quei due stronzetti, Nick e Nathan.

- Te lo prometto, ormai non sono più quella bambina che ero una volta, sono cambiata, ormai sono solo interessata a Noah, penso di essermene innamorata. - le rispose la ragazza con un sottile tono di voce e arrossendo parlando di Noah.

- C'è la puoi fare, credo in te, puoi conquistarlo! - disse Mery allontanandosi da Alice per recarsi in bagno, distante alla sala.

*Alice's pov:Penso che andrò a prendere qualche drink, non mi farò coinvolgere dagli altri e spero di non finire come le altre volte, ovvero ubriaca...* pensò Alice incamminandosi distrattamente per l'intera sala.

Si sapeva, Alice era una semplice ragazza che voleva dimenticare, voleva dimenticare il dolore che le hanno fatto passare, i pianti sprecati per inutili ragazzi e le notti passate a pensare al passato.

Senza pensarci troppo, Alice era consapevole del fatto di stare esagerando con i drink, iniziò con un Cocktail e finì con un Negroni.

Era stordita, tutto le girava intorno, e a malapena si reggeva in piedi, ma la serata non era ancora al termine, non poteva andarsene.Mery non ritornò per un bel po', lasciando così la ragazza indifesa in mezzo a tutti gli studenti dell'Istituto che fissavano disgustati, senza far nulla, la povera Alice.

La ragazza, prese coraggio, sembrava quasi che stesse per svenire, ma perfortuna riuscì a raggiungere il bagno.

Iniziò a vomitare e all'improvviso si accorse che una grande ombra stava raggiungendo lo stesso bagno in cui si trovava Alice, era Nathan, uno dei suoi tanti ex.

- Che cazzo ti è successo? - domandò sorpreso Nathan, non sapeva cosa fare, ma provava sempre uno spesso sentimento per Alice.

Il viso di Nathan fu coinvolto dalla paura, e si avvicinò alla ragazza e riprese il suo discorso.

- Hai bevuto troppo, non me lo sarei mai aspettato da una ragazza perfettina come te, lasciami aiutarti. - disse Nathan con un aria tranquilla, ma era sempre un po' spaventato.

Nathan prese in braccio la ragazza, che stava quasi per cadere, ma ad un tratto notò che aveva perso conoscenza e si domandava quanto avesse bevuto e incolpava se stesso di non averla controllata prima che tutto questo accadesse all'improvviso.

Nathan, impaziente del suo risveglio, aspetto per circa trenta minuti nel bagno stesso e vide alcuni accenni di Alice che cercava di alzarsi.

Ancora con gli occhi socchiusi domandò - D-Dove mi trovo..? -

Nathan cercò qualche secondo per trovare l'esatta risposta e poi continuò dicendo - Certo che non puoi proprio prenderti cura di te stessa, sei svenuta e sei allo stesso tempo ancora ubriaca.Posso sapere quanto hai bevuto? -

Alice non rispose subito ma solo dopo un po', ancora confusa da quello che era appena successo. - A-Adesso non ricordo il numero esatto, ma ho esagerato...voglio solo dirti grazie per avermi aiutata se non fosse stato per te sarei rimasta qui inconsapevole di tutto, grazie ancora.Anche se tante volte ho pianto per colpa tua, ne sono grata del tuo comportamento, Nathan... - continuò la ragazzina stendendosi sul pavimento sporco.

- Cavolo, perchè non capisci che ci tengo ancora a te?Alice io ti amo, non me ne frega un cazzo se non ricambi i miei stessi sentimenti, ma dovevo sfogarmi con qualcuno.Anche se domani dimenticherai quello che ti ho appena detto perché sei ancora ubriaca, ci tenevo a fartelo sapere...perché ti è così difficile capirlo, eh? - disse Nathan quasi versando qualche lacrima fredda, non aveva mai pianto per Alice prima.

💖𝐀𝐍𝐆𝐎𝐋𝐎 𝐀𝐔𝐓𝐑𝐈𝐂𝐄💖 :

Ciao a tutti, ecco l'atteso capitolo 12!Mi dispiace di non essere stata attiva per un paio di giorni poiché era Natale.
Io e la mia migliore amica vi ringraziamo per i 188 followers e detto questo spero che tutti voi abbiate passato delle belle feste in compagnia e vi ringrazio ancora, buonagiornata!❤️‍🩹

Ringraziamo sempre la mia migliore amica Aurora (Aurora_secret_), per il suo magnifico contributo!💝

- By LuvvAlessia & Aurora_secret