non posso cancellare il passato, ma posso ancora scrivere il mio futuro

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Skylar 's Pov

Mi ritrovai all'interno di questa straordinaria navicella.
Le pareti erano rivestite con una superficie liscia e riflettente, di un bianco brillante che contribuiva a dare una sensazione di ampiezza e luminosità.
Il soffitto era alto, con una serie di pannelli luminosi incassati che emanavano una luce bianca e calda, e creavano un'atmosfera accogliente nonostante l'ambientazione futuristica.
La sala principale era spaziosa e accoglieva diverse console e schermi che mostravano
dati, immagini e informazioni essenziali su ognuno di noi.
Si notavano diverse superfici metalliche e molti pannelli di controllo a LED.
Alcune pareti erano rivestite in morbido tessuto e sui sedili c'erano cinture di sicurezza rinforzate. Sul soffitto, splendevano luci a LED che illuminavano la navicella. Inoltre, si notavano degli schermi di visualizzazione dei dati che mostravano informazioni sulla posizione della navicella che però non appariva nei radar ed era invisibile grazie a dei pannelli che loro avevano chiamato retroriflettenti.
Il presidente ci aveva praticamente venduti al governo o meglio lo S.H.I.E.L.D., che era costretto a lavorare per esso ...
Avevano scelto i più giovani sopravvissuti combattenti degli Hunger Games e li avevano dati a Nick Fury il capo dello S.H.I.E.L.D. (Strategic Homeland Intervention, Enforcement and Logistics Division,lo S.H.I.E.L.D. ha sempre saputo come fermare ogni minaccia quindi, anche se il nome potrebbe sembrare un po' troppo lungo, non possiamo negare che S.H.I.E.L.D. sia una vera e propria istituzione nella lotta contro il crimine e il male.
E noi eravamo stati scelti involontariamente, venduti come armi da guerra, venduti come schiavi.
Ma se proprio dovevo entrare a far parte di qualunque cosa fosse lo S.H.I.E.L.D. volevo sapere ogni loro sporco segreto.
Sono sempre stata un tipo curioso volevo a tutti costi sapere tutto di tutti cosa che è andata a mio vantaggio durante l'anno in cui ho partecipato agli Hunger Games, avevo vinto usando l'astuzia non la forza,
Per vincere una battaglia devi conoscere il tuo nemico, ma bisogna comunque saper combattere per sopravvivere lì dentro.
Gli orrori che ho visto e le vite spezzate che ho dovuto prendere mi assalgono ogni volta che chiudo gli occhi. Sono i fantasmi del mio passato, incisi nella mia anima come sigilli arroventati. Il dolore e la paura si manifestano in forme invisibili, pronte a farmi sobbalzare alla minima ombra che si insinua nella mia vista. La guerra dentro di me è inarrestabile, un conflitto interno che mina la mia salute mentale.
Ero cresciuta da sola, senza una famiglia, recuperavo i pezzi di vecchie tecnologie le riparavo o mi inventavo qualcosa e qualche volta le vendevo era così che me la cavavo.
Quando mi scelsero per gli Hunger Games e anche dopo venni addestrata così si suol dire ma la verità è che ero stata risparmiata per la mia giovane età non che fosse un freno per gli altri partecipanti ai giochi ma il ragazzo che avrebbe dovuto finirmi si era ucciso per salvarmi. La mia città era in guerra i giochi non si praticano più da anni eppure ogniuno di noi ne porta ancora le cicatrici dopo qualche hanno con i soldi dovuti alla mia vincita divenni come si suol dire un hacker professionista, così ero lì, seduta in un sedile di questo super jet con il mio computer.
Era incredibile come la mia vita era cambiata dopo degli Hunger Games, prima non avevo niente ma potevo essere chi volevo e fare ciò che amavo, adesso posso avere tutto ciò che voglio ma mi manca ciò che prima neanche apprezzavo: la mia innocenza e la mia libertà.
Come dicevo prima nessuno di noi era felice di essere lì e non potevo fidarmi di nessuno. Avevo trovato in giro per il get degli opuscoli sulle Stark Industries e anche una mappa del get (che non avevo tecnicamente trovato,ma rubato,è questione di punti di vista comunque)
In quella mappa c'era il codice per un programma di decriptazione così lo presi e lo installai facilmente in tutti i file dello S.H.I.E.L.D. purtroppo ero riuscita a decriptare solo una cartella e anche per pochi minuti.
Conteneva una lista di di armi possedute dallo S.H.I.E.L.D. ed avevano tutte una taglia, immagino che i criminali avrebbero dato qualsiasi cosa per quella lista, avrei potuto farci una fortuna ed ero decisa a venderla, ma mi fermai un attimo a scorrere, dentro di essa c'era una cartella interna che conteneva un arma che valeva di più di tutta la lista stessa.
chissà quale grande arma potrebbe contenere mi chiedevo, ma ad essere sincera rimasi delusa quando aprendo la cartella vidi un misero pezzo di legno adornato di decorazioni argentee.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 19 ⏰

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