Mi manca.Non ci sono altre parole che mi vengono in mente. Sto cercando di studiare, di solito mi passa in fretta mentre studio, ma stavolta proprio non ce l'ho fatta. E sono qua a scrivere questa merda di diario perché tu, caro dottor Hyde, credi mi faccia bene. Pff.. cazzate! Io Tom lo amo! Io lo amo non soffro di quella sindrome di sto cazzo. Io l'ho sempre amato, si è vero mi ha fatta del male. Ma lui è stato da sempre il mio unico amore. Mi ricordo ancora della nostra promessa quella che ai nostri 18 anni lui mi avrebbe chiesto di sposarlo.. già.. che merdata no? eppure io ci spero ancora. Quando mi picchiò perché doveva, perche lo avevano costretto, ricordo ancora il suo visto contratto in una smorfia, le lacrime che gli rigavano il viso. E soprattutto ricordo ancora il suo messaggio dopo avermi massacrata 'Sophie Anne Carter ricordati della nostra promessa'. I nostri 18 anni stanno arrivando. Ed io non sono, ancora, psicologicamente pronta. Ma so che non si avvererà un cazzo, dai! A malapena mi saluta più.. lo fa solo quando è costretto quando siamo occhi negli occhi. Sophie fatti coraggio! e smettila con le fantasie da bambina!
come se fosse facile. Andiamo a studiare vá!
***
salve amori, sono sempre io! Questo è il prologo.. spero vi piaccia✨
-EM
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Take me into your lovin' arms
Teen FictionSophie Carter 17enne di Boston, fin da bambina soffre di incubi, ansia, e vede uno psicologo convito che lei abbia la cosiddetta 'sindrome di Stoccolma'. Per lei non è cosi. Lei sa di essere innamorata del suo peggior nemico, che fino all'età dei 12...