I due ragazzi sono stesi nel letto,Manuel è accoccolato a Simone.
<<ti ricordi quando è iniziato tutto?>> chiede Manuel
<<diciamo che è difficile dimenticarlo>> risponde Simone,ridono ancora al pensiero.
Stanno così bene insieme,sono passati due anni dal loro primo bacio,questi 2 anni sono stati pieni di alti e bassi,litigi risolti con un bacio o un mazzo di fiori.
Il punto è che si amano,si amano tantissimo e Manuel pensava già al loro futuro ma intanto voleva godersi il presente.
Le sue mani che gli accarezzano delicatamente i capelli.
La sua bocca.
Qualunque cosa fosse sua."
A Roma faceva caldo e non caldo ma CALDO. Matteo,Luna,Chiccha,Laura,Manuel e Simone avevano deciso di sfruttare la casa dove gli ultimi due abitavano.
Erano riusciti a levarsi dante e Anita di torno,prenotandogli una settimana in un villaggio turistico low cost,ovviamente i soldi li avevano rubati al padre,che per qualche strana ragione poco sicura li teneva nel comodino,sotterrati da migliaia di calze spaiate.
Dante era meno entusiasta di Anita dato che aveva praticamente pagato lui,ma erano felici alla fine.
I giovani erano riusciti ad avere la villa tutta per loro,una settimana non era molto ma era bastato per segnare quell'estate.Era la prima sera che dovevano passare tutti insieme e non vedevano l'ora.
Avevano dovuto stringersi per dormire,è vero la villa Balestra era grande ma non era un albergo.
Avevano provato a sistemarsi così:Luna e chicca insieme nella camera degli ospiti anche se non erano più tanto amiche dopo quello che era successo.
Laura e Matteo nella stanza di Simone e Manuel almeno avrebbero avuto letti separati.
Mentre Simone e Manuel avrebbero dormito nella stanza dei genitori,era piuttosto imbarazzante.
Prima Anita stava nella stanza degli ospiti ma dopo si sono decisi a stare in stanza insieme, la camera era pure carina se non fosse per le duecento foto di Manuel e Simone da piccoli e Anita e Dante insieme,anche alcune di Jacopo.
Tutti avevano cenato con una pizza ordinata dalla pizzeria più vicina;era bruttissima ma la compagnia era quella che contava di più quella sera.
E adesso si stavano preparando per andare a dormire.
<<manu, ti vedo con la testa sulle nuvole che c'è?>>disse Simone vedendo Manuel con lo sguardo perso mentre si cambiava.
<<niente,tutto apposto simó,so felice>> disse Manuel falso.
<<ah,menomale>>disse Simone che non era molto convinto della risposta,si iniziò ugualmente a mettere il pigiama,che se non ci fosse stato Manuel avrebbe pure evitato di mettere.
Si tolse la maglietta,gesto che fece confondere ancora di più Manuel.
Si,il motivo della testa fra le nuvole di manuel era proprio Simone.
Manuel non capiva.
Non capiva perché volesse sempre stare attaccato a lui.
Non capiva perché ogni volta che gli stava vicino gli venisse una strana sensazione nello stomaco e nel cuore.
Non capiva perché si sentisse così bene quando stava con lui.
Manuel si sedette nel letto osservando ogni singolo movimento di Simone,si infila la maglietta bianca.
Poi abbassa la cerniera dei jeans levandoseli,e indossò i pantaloni di tuta.
Manuel si rese conto solo in quel momento quanto gli piacesse Simone.
Forse l'aveva capito quando fecero la mezza rissa in palestra.
Forse l'aveva capito quando gli aveva fatto il tatuaggio.
Forse l'aveva capito quando si mettevano nei casini insieme.
Forse l'aveva capito quando si erano scambiati quel bacio al cantiere di qui non avevano più parlato.
Forse il suo cuore l'aveva sempre saputo ma la testa non voleva metabolizzare.
reprimeva l'idea che gli piacesse un ragazzo,che poi non gli piacevano i ragazzi,ma Simone,Simone faceva scattare qualcosa in lui,come un interruttore che aspettava di essere schiacciato.<<Simò>> disse il maggiore guardandolo.
<<si?>> disse un po' assonato,si era seduto accanto a Manuel.
<<ti piaccio ancora?>> a Simone quella domanda suonò strana.
Simone non rispose,non aveva intenzione di farsi umiliare come l'ultima volta.
<<Simò >> lo richiamò Manuel.
<<lo sai>> ripose Simone,era un sì o un no?
Manuel si avvicinò a Simone.
Neanche Manuel sapeva quello che stava facendo.
Si avvicinò troppo per Simone.
Facendo sfiorare le loro labbra.
<<no>> disse Simone scansandosi.
<<non ho intenzione di farmi baciare perché probabilmente sei ubriaco e domani sentirmi dire che sono un frocio e che non conto nulla per te,no,non di nuovo>> Manuel si spostò e respirò.
<<Simò,non so che ti salta pe'a testa>>
<<sai che pe'me sei a'cosa più importante che me sia capitata>>
<<me piaci e ho il coraggio di dirtelo guardandoti negli occhi perché è la verità>> disse Manuel.
<<Simò,me piaci da morì'>>il maggiore lo disse guardandolo negli occhi scrutandolo sperando in un ripensamento.
Simone si avvicinò e avvicino le sue labbra a quelle di Manuel.
Si baciarono.
Piano.Lentamente.
Assaporando ognuno le labbra del' altro.
Il bacio si fece più appassionato e caldo.
Manuel si sedette sopra Simone che gli accarezzò i fianchi e gli mise le mani sotto la maglietta.
Matteo spalancò la porta
<<cazzo>> disse Matteo basito.
Manuel scese di fretta dalle gambe di Simone cadendo sul pavimento.
<<ahi>> si lamentò Manuel e i tre ragazzi scoppiarono in una risata fragorosa.
<<io lo sapevo>> disse Matteo ridendo.
<<che succede>> arrivarono anche gli altri .
Manuel,Simone e Matteo risero di più.
<<li ho beccati mentre >> Matteo non riusciva a smettere di ridere seguiti da Manuel e Simone che ridevano di più per l'imbarazzo che per altro.
<<si baciavano?>> chiese Laura
<<si>> disse Matteo e le ragazze scoppiarono a ridere,con urletti vari.
<<eh comunque l'avevamo capito tutti>> dice Luna in tono scherzoso.
<<Matteo perché sei entrato ?>> chiede Simone per cerare di nascondere l'imbarazzo.
<< io volevo soltanto un cuscino in più il tuo e na sottiletta >>
<<ah si>> Simone si alza e recupera un cuscino dal armadio.
<<ecco>> dice Simone.
<<e adesso?che aspettate ?volete una foto >> i ragazzi capirono al volo e uscirono dalla stanza facendo l'occhiolino.
"
<<ti amo tanto>> dice Simone,ma manuel lo pensava da sempre.
<< e io no>> dice Manuel e Simone fa finta di mettersi il broncio.
Manuel si gira e prende Simone per lati della faccia lasciandogli dei baci in tutto il viso.
Avrebbe voluto restare così per sempre.
Erano sicuri che sarebbero restati insieme per sempre.Raga è la prima volta che scrivo una storia breve sui simuel,quindi sarà una cagata:) vi giuro che migliorerò.
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti accetto anche critiche se costruttive.
Eh niente la trama del capitolo è un po' strana perché l'ho scritta alle 4 del mattino(fortunatamente prima di pubblicarla l'ho rivista perché faceva ridere).
Vi voglio bene:)
Ah e scusate per gli errori grammaticali
