Capitolo 9

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Aurora vi era con Ilaria e con dei loro vecchi compagni di scuola tra uno dei bar in giro per Milano a prendersi qualcosa di fresco e di poter chiacchierare vivamente dato il tanto tempo passato.
Aprii Instagram e vide il visualizzato della sua  storie's da parte di Zaccaria.
Ma dopo qualche secondo levó il cellulare da mezzo e si concesse a rivivere i suoi vecchi amici proprio come qualche anno fa.
Ma qualcosa le titurbava in quel momento.
Pochi minuti dopo sentii un forte suono di un motore d'auto.
Un suono a lei già riconosciuto.
Si giró verso la strada ed infatti, lamborghini nera lucida e dentro vi era proprio lui in carne e ossa.
Il marocchino la guardó attentamente, ci furono secondi abbastanza intensi, pieni di sguardi.
Ma non appena l'occhio di Zaccaria cadde nel tavolo in cui era seduta assieme agli amici, sfrecció via come non mai.
•••
<<L'hai visto Ily? Che coglione!>>
<<Certo che l'ho visto, era irriconoscibile, e poi con quella sfrecciata che ha fatto>>
<<I ragazzi sono rimasti sorpresi quando l'hanno visto>>
<<Auri devi sempre pensare che è famoso ed è ben conosciuto eh>> le disse l'amica mentre guidava riportandola a casa.
<<Eppure, chi lo sa il perché era lì>>
<<Ancora?! Non capisci che l'avrà fatto apposta? Si è visto la nostra storie's ed è venuto a cercarti>>
<<Cercarmi? Ma non ha fatto un bel niente se non guardarmi e sbattersi con quella sua nuova macchina del cazzo!>>
<<I ragazzi sono fatti tutti così Auri non lo sai? Bene ora torna a casa e non pensare più a nulla okay?>>
<<Okay>>disse la bionda ormai stanca.
Le due si salutarono e la ragazza salì nel suo appartamento.
Si struccó, si lavó e si mise il pigiama.
Si preparó anche una buona e calda camomilla, per riuscire a dormire bene dato che ultimamente tanti pensieri le percorrevano nella testa.
Si concesse a qualche minuto di relax e così ne approfittó per stare anche un po' sui vari social.
E non appena vide la storia di Zaccaria si soffermó.
Vi era una foto in un parchetto, mettendo poi il luogo 'Lecco'.
Ma molti erano i pensieri di Aurora riguardo quel luogo, e riguardo la scenata fatta qualche ora fa fuori al bar da parte sua.
L'avrà fatto apposta, forse per farsi notare.
E allora perché non ricambiare con la stessa moneta?
Come già dissi, Aurora è calma e serena ma quando si tratta di amore, beh, potrebbe fare danni su danni o addirittura cacciarsi nei casini.
Controlló l'orario e si era appena fatta la mezzanotte, non era poi così tardi in fin dei conti.
Ma voleva farlo.
Voleva rischiare.
Anche se non era mai andata a Lecco prima ad ora.
Ma non le importava di nulla, infondo pensava...la vita è una e lo sbaglio più grande che abbia mai commesso e quello di innamorarsi di un suo cliente nonchè rapper e maranza.
Corse subito davanti l'armadio, prese una tuta grigia abbinata a delle air force bianche, e al tutto aggiunse un cappellino con la visiera.
Prese la borsetta e le chiavi dell'auto e partii, mettendo prima peró il navigatore.
Chi se l'avrebbe mai aspettata una cosa di questa da parte sua, ma ad ogni caso non l'avrebbe fatto sapere a nessuno, perfino alla sua migliore amica.
Ma da un lato era impaurita, infondo, è da matti andare nel ben mezzo della notte a cercare il ragazzo che le piace in un luogo a lei sconosciuto e mai visto prima.
Ma il tempo ormai era perduto e il gioco è fatto.
Non si torna indietro piccola Aurora.
LECCO.
<<E mo?>>si chiese.
Inizió girando a vuoto, la strada vi era ormai desolata e non sapeva manco lei dove andare.
Ma poi si ricordó di un dettaglio.
La chat con Marilson.
Marilson non appena si conobbero, per questioni di lavoro mandó tutti i dati del marrocchino per avere informazioni e c'era anche la via di casa sua.
E non appena la mise corse verso la destinazione.

ZACCARIA POV'S
<<Baby quando ci porti in studio con te?>>
<<Presto! Ma non è tardi per voi stare ancora qua giù?>>
<<Mia mamma sta scopando con un uomo e mi ha cacciato, certo che posso rimanere>>disse un piccolo bambino della zona alchè fece ridere l'intero gruppo.
Era un via vai di persone in quella palazzina.
Erano rispettati l'uno con l'altro, soprattutto Zaccaria.
Guai a chi lo toccava, era ormai come un re nella zona e tutti lo stimavano.
Nonostante fosse quasi l'una, vi erano tutti quanti giù a parlare e scherzare fra di loro insieme al rapper.
<<Arriva una macchina>>disse poi uno di loro dove fece attirare l'attenzione di tutti compreso Zaccaria.
<<È nuova questa macchina qua, hai visto chi è?>>
<<No, ero all'entrata della strada e ho solo intravisto una ragazza all'interno e subito sono corso qua>>
<<Sarà qualche puttana o mia o di Baby>>disse poi Mohamed.
Alcuni dei ragazzi risero ma Zaccaria era concentrato nel vedere chi fosse.
La ragazza abbassó il finestrino non appena intravide il gruppetto ove Zaccaria la guardó stranito.
<<Zac, è lei>> disse Marilson rivolgendosi a lui.
<<Cazzo ci fa qua>>disse il rapper.
Aurora passó solamente, proprio come fece Zaccaria fino a qualche oretta fa fuori al bar.
Poi andó via, fermandosi peró in un vicoletto lì vicino.
Aveva bisogno di respirare e di mantenere il controllo, ancora non poteva crederci che l'aveva fatto.
<<Fra chi era quella?>>domandó sempre uno di loro.
<<Ti ricordi di Aurora? La ragazza che ti parlai?>>
Il ragazzo annuii <<È lei>> disse mentre tutti gli altri rimasero sbalorditivi. Sapevano la storia sua e di Aurora e sapevano perfettamente come era fatta, e a tutti fece strano un comportamento del genere.
<<Che cazzo ci faceva qua e poi, mica state parlando?>>
<<No, ma è complicato>>
<<Un'altra delle tante?>>domandó invece un ragazzo sempre del gruppetto.
<<No! Per niente>>si giró poi Zaccaria verso quest'ultimo seriamente.
Inizió a camminare super infuriato e digitó il suo numero.
Non era arrabbiato per quello che aveva appena fatto anzi, non appena la vide gli sì brillavano gli occhi.
Ma era arrabbiato perché non voleva che Aurora facesse un gesto del genere, insomma, il quartiere non è di certo un posto tranquillo ed essendo anche tarda notte il solo pensiero di stare da sola in macchina gli faceva perdere la testa.

AURORA POV'S
Il telefono inizió a squillare, e la biondina con molta calma e serenità rispose ma dalla voce del marocchino poteva insinuare che non era stata una buona idea.
<<Pronto>>
<<Aurora, cosa ci fai a Lecco?>>
<<Ero in giro ad accompagnare un mio amico e per sbaglio mi son trovata dove abiti tu, mi sono persa>> mentii e solo questo riuscì a dire.
Ma Zaccaria capì che era solo una scusa.
<<Vabbè, dove sei ti porto io a casa>>
<<Portarmi tu? Zac io veramente mi sono persa infatti ho anche una fottuta paura, ma non preoccuparti ho appena messo il navigatore>>
<<Ti ho detto dove sei che vengo, non voglio che giri a quest'ora solo tu in macchina>>
La ragazza sospiró, il cuore le batteva a mille ma l'unica soluzione era quella di accettare.
<<Non lo so, aspe ti mando la posizione>> e la mandó.
<<Perfetto sei qua dietro l'angolo, adesso mi faccio accompagnare da uno dei ragazzi e ti accompagno>>
<<Dopo come fai?>>
<<Qualcuno mi verrà a prendere, aspettami e non muoverti da li>>
La ragazza annuii e staccarono.
<<Accompagnatemi qua dietro raga>>urló poi e uno dei ragazzi con un motorino fece come vi era appena stato detto.
<<Che cazzo sto facendo>>disse in tutto ció tra se la bionda mentre aspettava il rapper ma dopo qualche minuto il motorino si accostó vicino l'auto.
<<A dopo>>
<<A dopo Baby>> si salutó con l'amico per poi rimanere soli.
<<Ciao>>disse Aurora timidamente.
<<Non voglio chiederti niente, solo, lasci guidare me?>>
E dato che la biondina rimase incantata per qualche secondo guardandolo.
<<Oh si giusto>>scese dall'auto e concesse il posto a Zaccaria.
Adesso lei vi era di fianco, e non appena partirono, prima di chiarire sotto certi aspetti da parte di entrambi, mise la musica accompagnata dalla mano di Zaccaria che accarezzó la gamba sinistra della bionda.
Situazione altrettanto imbarazzante, ma piena di sentimenti amorevoli.
Infondo piaceva ad entrambi ma quella notte, avevano da parlare per un bel po' dando tante spiegazioni.

La legge con l'amore      BABY GANGDove le storie prendono vita. Scoprilo ora